La Scintilla #Wattys2018 [COMPLETA]

Il nuovo Beta: Logan.

I giorni passavano veloci da quando Logan aveva portato nel branco i sei nuovi lupi. Ognuno di loro si occupava del suo compito, tranne Khuni, visto che il suo ruolo non era molto richiesto in un branco pacifico, per questo restava intorno a Logan e portava messaggi da parte sua ai suoi fratelli.

Rimor, si occupava di portare fuori dai territori del branco i lupi meno esperti e che avevano bisogno di aiuto nel conoscere nuove terre. Si occupava di loro e mostrava a tutti le varie terre, i posti accessibili e quelli non. Ma il suo compito, come quello dei suoi fratelli, non era solo questo. Doveva parlare ai lupi sotto la sua guardia delle grandi vicende affrontate da Logan, di come li aveva salvati e cosa aveva fatto per loro. Tutti dovevano iniziare a vedere Logan sotto una grande luce.

"E tu, Rimor, come sei arrivato qui?" Chiese uno dei lupi. Rimor si girò e sorrise.

"È stato Logan a salvarmi." Rispose semplicemente.

"Davvero?!" Chiesero tutti stupiti.

"Oh si, ora come ora sarei nella pancia di un orso." Aggiunse.

"E come ha fatto?" Chiese uno fra la folla.

"Si è trovato nel posto giusto al momento giusto. Ha saputo difenderci e ha ucciso gli orsi prima che questi potessero ferirci fatalmente." Spiegò brevemente Rimor guardandoli uno ad uno. Avevano tutti una faccia compiaciuta e curiosa.

"Non pensavamo che Logan fosse quel genere di lupo." Disse un altro.

"Neanche noi, quando lo vedemmo pensavamo che se non ci avessero ucciso gli orsi lo avrebbe fatto lui e, invece, ci salvò e ci portò qui al sicuro."

A quelle parole tutti i lupi sorrisero entusiasti di avere un membro di quella forza e buon cuore nel loro branco.

Voin, invece, si occupava di allenare i lupi guerrieri. Doveva combatterli e constatare la loro forza, vedere se fossero o meno pronti a una possibile guerra. Voin non perdeva quasi mai uno scontro contro i suoi allievi.

"Devi stare più attento, non abbassare mai la guardia. Il tuo sbaglio ti si ritorcerà sempre contro, anche con la morte." Disse alzandosi da sopra uno dei lupi.

"Dove hai imparato tutte queste cose?" Chiese il lupo sedendosi.

"Alcune le ho imparate da me, altre mi sono state insegnate dagli sbagli che ho fatto nella vita, altre ancora, mi sono state insegnate da Logan." Tutti fecero un verso di stupore.

"Logan insegna? Ma se è sempre scontroso!" Commentò uno.

"Hai ragione! Ci guarda sempre male, si crede superiore." Sbuffò un altro.

Voin li fermò. "Non è così, con me è stato molto disponibile. Mi ha fatto capire dove sbagliavo, dove dovevo migliorare e come non perdere la concentrazione. Se vuole sa essere un ottimo insegnante."

Tutti i lupi presenti iniziarono a chiacchierare fra di loro. Nessuno pensava che Logan potesse essere un lupo simile, lo avevano sempre guardato con diffidenza. Ora era il momento di ricredersi.

Kal, si occuopava di curare i feriti o coloro che stavano male a causa del troppo freddo. I suoi pazienti erano sempre molto curiosi di una sola cosa su di lui. La cicatrice che aveva in viso: partiva dalla fronte, passava l'occhio e finiva poco più sopra del muso.

"Ah, grazie Kal. Con le tue erbe mediche mi sento molto meglio. Tu e Rarity siete i migliori medici del branco." Sorrise uno dei lupi guardandolo attentamente. "Ma dimmi, quella cicatrice come te la sei causata?" Chiese curioso.

Kal prese le sue erbe e le posò in un angolo della tana. "Sono stati gli orsi. Sono fortunato a non aver perso la vista." Sospirò.

"Oh, mi spiace. Mi fa piacere che tu ora possa ricominciare in questo branco." Sorrise.