Spiriti guerrieri: Rarity

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Era pomeriggio ma era difficile da dire poiché le nuvole ricoprivano tutto il cielo. Le terre erano silenziose, il Branco della Luna era in lutto. Persino il Branco del Sole non osava fare rumore. Rarity era in giro per il bosco da sola, pensava a quello che era successo il giorno prima e a tutti quei lupi che aveva visto. Doveva parlare con qualcuno che era lì da più tempo di lei, qualcuno che le desse le giuste informazioni e l'unica che conosceva era Vox.

La vide in lontananza in compagnia di altri due lupi, uno di loro iniziò ad andarsene proprio quando Rarity iniziò ad avvicinarsi. Le ferite che Vox aveva ricevuto ieri erano cicatrizzate, segno che si era data le giuste cure. Si poteva notare come stesse già meglio.

"Buongiorno, Vox. Noto che sei in compagnia." Disse portando il suo sguardo sul lupo al suo fianco.

"Oh ma ciao." Le sorrise girandosi e le annuì. "Si, Rarity lui è Beo il mio compagno. Beo lei è Rarity una nuova arrivata."

Beo si fece avanti sorridente. "Ah, quindi sei la novellina di cui mi parlava Vox. Piacere mio, io sono un solitario sotto protezione del Branco del Sole."

Rarity storse il muso quando sentì la parola "novellina" ma non poteva sembrare sgarbata. C'era tempo per farsi dei nemici e quello non era il momento adatto. "Si, il piacere è tutto mio." Disse con un falso sorriso e riportò la sua attenzione su Vox. Quel lupo non le provocava la benché minima curiosità, ne aveva visti di migliori anche nel branco di suo fratello. "E l'altra lupa? Anche lei una nostra nuova compagna?" Chiese.

"No, è del tutto nuova in queste zone. Cercava Ember ma le ho detto che non sapevamo nulla a riguardo. Non sono affari nostri. Ho sentito l'odore di lupi della Luna, incontrerà sicuramente qualcuno che le spieghera tutto." Disse Vox guardando la direzione presa dalla lupa.

"A proposito, di quello successo ieri avrei delle domande." Continuò la lupa nera.

Vox si girò verso di lei. "Dimmi pure."

"C'erano molti lupi ieri sul luogo dove Ember è morta. Chi erano?" Chiese facendo finta di non sapere il nome di nessuno.

Vox sospirò e si sedette. "A parte il nostro Alpha e Ember erano presenti altri 4 lupi. Iniziamo da colei che è più vicina a noi, si chiama Flower ed è la compagna di Kamas nonchè nostra Beta. Era tenuta in ostaggio da Nako, ora Alpha del Branco della Luna..."

La voce di Vox fu interrotta da quella di Beo. "Non metterti mai contro di lei, non è la prima volta che attacca qualcuno solo perché non gli ha portato il dovuto rispetto."

Rarity non accennò neanche a guardarlo. "Il rispetto si guadagna non si chiede. Mi dispiace illuderti ma per me lei neanche esiste." Fece cenno a Vox di continuare.

La compagna la guardava confusa dal suo comportamento ma continuò. "La lupa bruna si chiama Horo, è una solitaria molto fredda. Non parla con nessuno e si tiene a distanza da tutti."
Rarity ripensò a quella lupa e sorrise lievemente.

"Ha un carattere acido e si crede superiore a chiunque non degnandoti neanche di una parola." Aggiunse Beo.
La lupa nera ridacchiò. "Perché ridi?" Chiese confuso il lupo.

"Ti da davvero fastidio il suo carattere o la invidi perché vorresti essere come lei e non ci riesci?"

Beo scattò in piedi guardandola male. "Ma chi ti credi di essere? Non hai visto cosa ha fatto ieri a Vox?" Ringhiò.

"In relatà no, sono arrivata quando Vox era già svenuta per terra." Non era del tutto una bugia, in fondo, era scappata via prima che il loro scontro iniziasse.

"Beo, va a calmarti. Quello che è successo ieri è stata anche colpa mia. L'ho sottovalutata." Vox lo guardò negli occhi seriamente e Beo, guardando un'ultima volta la lupa nera, andò via lasciandole sole.

La Scintilla #Wattys2018 [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora