Da quel giorno sono trascorsi esattamente tre mesi e d'allora che convivo pacificamente con il corvino nel suo appartamento. In realtà dormiamo insieme ogni notte, appisolandoci abbracciati e svegliandoci con gli arti ancora più aggrovigliati di prima. Nonostante ciò, Logan non ha mai, e ripeto mai, tentato d'approfittarsi di me. In più occasioni però mi sono resa conto che lui mi brama, ma purtroppo non mi sento ancora pronta per compiere quel passo. Improvvisamente torno alla realtà in quanto Matt mi ha assestato un pugno niente male all'addome, facendomi arretrare bruscamente e piegare leggermente per il colpo incassato. Lentamente e con estrema stanchezza mi accascio a terra, precisamente nell'angolino destro del ring.
«Se continuerai di questo passo, sarò costretto a cercare una nuova compagna d'allenamento.»
Involontariamente e quasi meccanicamente chino il capo in segno di scuse, ma subito Lisa squarcia il silenzio, additando alterata il moro.
«Lascialo perdere.» Asserisce, incenerendo Matt con un solo sguardo. «Non sa cosa significhi lavorare dalla mattina alla sera.»
«Fai meno la melodrammatica Lisa.» S'intromette il moro, richiamato a difendersi. «Baby si sta rammollendo.»
«Rammollita a chi?!» Grido irritata, alzandomi di scatto in piedi.
Focalizzo la mia attenzione sul moro dinanzi a me, facendo poi cenno alla bionda di allontanarsi e scendere dal ring almeno per il momento. Nel frattempo che Lisa esegue la mia richiesta, noto sul volto di Matt un sorriso alquanto compiaciuto. Sento il sangue ribollirmi nelle vene e l'adrenalina bruciare sotto le membra. Senza attendere oltre, mi scaglio rapidamente contro di lui, tentando con scarso successo di mettere a segno qualche pugno. Nonostante le prime difficoltà, alla fine lo colpisco più volte vicino al volto in modo da stordirlo quasi completamente. Eseguo un calcio rotatorio che termina con il colpire il quadricipite del moro per poi assestargli un colpo secco al lato del collo. Finalmente riesco a metterlo a tappeto e porre un mio piede sui suoi addominali come segno di vittoria e trionfo. Com'era il detto? Ride bene chi ride ultimo.
«Hai perso questa volta.» Sibilo diabolicamente.
«Brava Ally!»
Il grido di gioia della mia amica squarcia l'aria carica elettricamente della palestra quando improvvisamente Matt comincia a sogghignare con voce spaventosa. Nell'arco di qualche istate avviene di tutto fin quando non mi ritrovo con le spalle spalmate sul tappeto rosso del ring. Cos'è successo esattamente? Matt ha usufruito del mio momento d'ilarità, afferrandomi rapidamente e saldamente per la caviglia e tirandomi successivamente giù con lui. Adesso il moro è poco sopra di me ed il suo viso fin troppo vicino al mio tanto da riuscire a sentire il suo respiro caldo ed irregolare sul mio volto accaldato.
«Matt non fare l'idiota ed allontanati immediatamente da Ally!» Urla Lisa, dividendoci pochi istanti dopo. «Bleah! Che schifo! Sei tutto sudato!»
«Ci alleniamo da più di mezz'ora...mi sembra una cosa alquanto normale.» Risponde Matt con voce aspra e dura.
Nel frattempo sgattaiolo via da sotto il corpo del moro e mi alzo rapidamente da terra. Mi volto e porgo la mano al mio "nemico".
«Bell'incontro, ma la prossima volta vincerò io.»
Matt scuote il capo divertito per poi sorridere leggermente e sussurrare languidamente al mio orecchio: «Fammi un fischio quando ci riuscirai.»
Improvvisamente Lisa si frappone nuovamente tra noi due, allontanandoci con eccessiva energia.
«Matt!»
«Che c'è?»
«Ally è impegnata sentimentalmente e tu lo sai bene.»
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Nephilim
ParanormalATTENZIONE: CONSIGLIO DI NON LEGGERE LA STORIA AI BIGHOTTI DATO CHE TRASFORMERÓ COMPLETAMENTE IL RACCONTO BIBLICO SU LUCIFERO E SUL SUO FANTOMATICO FIGLIO (è inoltre possibile che in futuro venga condotta al rogo dopo la censura da parte della Chies...