Tra le braccia di mamma

1.2K 83 26
                                    

Da quell'istante etereo trascorre rapidamente il tempo ed infatti mi ritrovo già catapultata in aeroporto con Elena tra le mie braccia quasi in lacrime mentre mi strangola a causa della troppa affettuosità nei miei confronti.

«Elena su!» Tento di tranquillizzarla, stringendola dolcemente tra le mie braccia. «Starò via solo qualche giorno.»

Elena tira su col naso, mi sorride e mi libera finalmente dal suo abbraccio mortale. Respiro finalmente a pieni polmoni, osservandola ancora emozionata.

«D'accordo, d'accordo.» Squittisce ora gioiosamente. «Ci vediamo al tuo rientro.»

Elena si lancia nuovamente tra le mie braccia, sfregando il suo volto contro il mio petto. Sorrido intenerita, accarezzandole gentilmente il capo ed osservandola felice di questo innato affetto nei miei confronti. Non ho mai avuto molto amici e di conseguenza notare una persona volermi bene per quella che sono non può che sorprendermi ed allietarmi costantemente. Sono fortunata d'avere al mio fianco una persona sincera e leale come lei.

«Certamente!» Esclamo su di giri. «Saluta i piccoli e tuo marito da parte mia. Ci vediamo al mio rientro, va bene?»

Elena mi stringe nuovamente a sé, ma, prima che possa irrompere in un pianto isterico, Logan urla il mio nome ormai vicino alla scaletta per salire sull'aereo. Saluto la mia amica e, dopo averla rassicurata per l'ennesima volta che tutto andrà bene, m'incammino rapidamente verso il corvino. Ebbene sì, non viaggerò sola ma sarò in lieta compagnia...almeno spero. Non appena sono accanto a lui, Logan m'afferra per mano e mi conduce con sé sull'enorme aeromobile. Prendiamo posto e pochi istanti dopo ci ritroviamo a centinaia di chilometri lontani da terra. Fortunatamente il volo dure poche ore ed inoltre devo ammettere che durante viaggio mi sono rilassata più del dovuto. Giungiamo a destinazione verso le 17:00 e la nostra prima fermata è l'Hotel di Small Town. Sì, avete compreso bene le mie parole: sono a casa. Logan afferra prontamente la valigia con una mano mentre con l'altra prende dolcemente la mia, camminando poi speditamente verso la nostra destinazione. Non appena entriamo nella hall, l'uomo che mi ha stregato il cuore e l'anima si dirige direttamente alla reception.

«Camera 33.»

Il signore in giacca rossa porge le chiavi a Logan che agguanta prontamente. Saluto con gentilezza il receptionist, salendo poi in ascensore con il corvino e camminando speditamente lungo il corridoio. Non appena varco l'uscio della nostra suite, prendo la rincorsa e mi tuffo letteralmente sul morbido letto.

«Com'è morbido!» Strillo in estasi.

Immediatamente una risata divertita e roca mi fa sobbalzare, perciò contrariamente mi volto e lincio Logan con un solo sguardo. Sporgo maggiormente il labbro inferiore e stringo maggiormente a me il morbido cuscino. È mio!

«Oh Al!» Esclama visibilmente divertito. «Sei proprio una bambina!»

Colpita nel mio orgoglio di donna, artiglio celermente l'altro cuscino e senza esitazione lo scaglio contro il diretto interessato, ma sfortunatamente intercetta ugualmente il mio movimento, afferrando al volo il morbido missile.

«AAAAH!» Esalo frustata, scagliandogli contro l'altro cuscino. «Così non vale! Non è divertente!»

Inutile sottolineare che pochi istanti dopo la stanza diventa un campo minato e che missili morbidi e piumosi volano da una parte all'altra. Non trascorre molto tempo quando Logan m'afferra saldamente per la vita e mi lancia sul letto per poi raggiungermi quasi istantaneamente. Ora il suo corpo è quasi spalmato sul mio ed il suo viso troppo vicino. Il respiro mi si mozza in gola mentre il cuore martella infervorito in petto. Inevitabilmente i miei occhi vengono attratti da quelli del mio uomo, ma, non appena comprendo le sue intenzioni, artiglio prontamente un cuscino e lo metto sulla mia faccia. Quasi immediatamente avverto una leggera pressione ed un'imprecazione fuoriuscire dalle labbra del corvino. Sghignazzo divertita tra me e me, contenta d'averlo sconfitto almeno una volta. Non ci posso credere! Logan ha baciato il cuscino! Non appena mi rendo conto di potermi muovere, mi alzo rapidamente e mi allontano celermente dal letto.

NephilimDove le storie prendono vita. Scoprilo ora