Capitolo 1

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Ecco. Sono quasi arrivata. Sono emozionatissima. È il primo giorno che faccio un lavoro così importante.
Suoneró ai concerti di Ultimo. Spero proprio di essere all'altezza.
Non ascolto questo genere di musica. Non sono abituata a questo repertorio ma è un'esperienza che ho sempre desiderato fare.
Studio al conservatorio di Santa Cecilia da ormai cinque anni. E suono il violino in totale da dieci anni.
Ora ho diciotto anni e sono fiera della mia vita. Ho avuto un sacco di soddisfazioni nell'ambito musicale.

Eccomi. Sono davanti allo studio di Honiro. È il primo giorno di prove e abbiamo due mesi e mezzo per prepararci ai concerti del nuovo tour.
Scendo dal taxi ringraziando ma uscendo urto e mi imbatto in un tizio che mi fa quasi cascare il violino. Poi mi giro e scopro che è lui, è Ultimo. Lo guardo.
-Scusa. - mi dice lui.
-No, non fa niente dovevo stare più attenta io- rispondo.
-Comunque piacere. Io sono Niccolò -
Gli stringo la mano.
-Tu devi essere la violinista che mi accompagnerà nel tour. - continua
-Sì sono io, e comunque mi chiamo Chiara. - gli dico timidamente ma non troppo.
-Allora? Entriamo? - mi dice
-Oh certo- gli rispondo.

Faccio un respiro profondo e vedendomi Niccolò mi dice:
-Sei emozionata? -
Annuisco
-Devi stare tranquilla. Male che vada ti rimpiazzo con qualche altro violinista più professionale-ridacchia
-Guarda che non sei divertente-
-Vabbè dai andiamo che è tardi-
Lo seguo e appena entro inizio a guardarmi intorno.
Lo studio è completamente insonorizzato.
Seguo Niccolò fino a una piccola stanza con un leggio e un microfono. Lui si ferma a salutare il suo manager fuori dalla sala. Io mi presento e poi entro e tiro fuori il violino dalla custodia.

Storia stupida ~UltimoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora