Capitolo 25

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E anche la terza volta è stata bellissima. Ah che bella che è. Siamo abbracciati e io la sto accarezzando e intanto parliamo:
-Allora, che avete fatto oggi? - mi chiede Chiara.
-Eh abbiamo fatto tre interviste a tre radio diverse. Oh ma che ore sono? -
-Mezzanotte e mezza- risponde lei.
-Cavolo! A mezzanotte usciva Fateme Cantà. Mo Nic mi ammazza. - dico io.
-Ah è vero. -
Mi alzo e prendo il telefono. Cinque chiamate perse da Niccolò. Lo richiamo.
*chiamata*
N: Cassio ma che c**** stai a fà? Sei o no il mio manager?
A: Eh Nic c'ho avuto da fà.
N: Immagino.
A: Comunque siamo già a 100 mila download.
N: Lo so. Di certo non è grazie a te.
A: Oh ma vattene a f******. Faccio quello che mi pare.
N: Non se si tratta di lavoro.
A: Mi sembra che non è crollato il mondo. Mi ero addormentato, Ok?
N: Sisi. Senti, non mi interessa quello che fai, basta che non influisca sul tuo lavoro, che poi coinvolge anche me.
A: Non mi sembra che oggi siano andate male le tre interviste che io ho organizzato per te. Quindi non venire a dirmi che faccio male il mio lavoro perché mi spacco il c*** da tre anni per farti fare quello che te piace a te. Buonanotte.
N:...
*Adriano chiude il telefono in faccia a Niccolò *

Mi rimetto nel letto vicino a Chiara che subito cerca di tranquillizzarmi:
-Ho passato tutta la vita appresso a 'sto deficente- dico io arrabbiato.
-No amo calmati che così non mi piaci- mi dice Chiara. Io respiro e, quando mi sono calmato dico:
-Scusami. Sono sfinito. Ho un botto di cose da fare e nessuno mi ringrazia mai. -
-Grazie- mi dice. Io mi metto a ridere.
-Non mi devi ringraziare tu, mi deve ringraziare Niccolò. Io per te non ho fatto niente, anzi sono io che devo ringraziare te perché mi sopporti.-
-No. Ti devo ringraziare io perché mi hai fatto capire cos'è l'amore. - mi dice sorridendo. Anche io sorrido. Ci baciamo a lungo e poi ci addormentiamo.

Chiara
La mattina mi sveglio ma non trovo Adriano vicino a me. Mi alzo e lo trovo in cucina, seduto al tavolo. Sta guardando il telefono. Mi sa che è per lavoro.
-Buongiorno- dico io mentre mi avvicino a lui.
-Buongiorno- mi risponde lui, ma è distaccato. Inizio a baciarlo per vedere la sua reazione. Lui continua a baciarmi e poi io dico:
-È stato bellissimo stanotte.-
-È vero. Ti amo. - ricominciamo a baciarci e poi facciamo colazione.
-Come sta andando Fateme Cantà? - chiedo io.
-Benissimo. Poi alle 14.00 esce il video su YouTube. Ci sto pure io, lo sai? -
-Allora mi tocca vederlo- dico io scherzando.
-No. Mi sa che sono venuto male-
-Tu sei sempre bellissimo. - gli dico io e gli lascio un bacio a stampo.
Bussano alla porta. Vado ad aprire.
-Niccolò? Che ci fai qui?- dico quando lo vedo.
-Devo parlare con Adriano.- dice lui.
-Te lo chiamo. - dico mentre mi dirigo in cucina dove c'è Adriano.
-C'è una persona che vorrebbe parlare con te. - gli dico.
-Chi? -
-Vai alla porta-

Stanotte, dopo che Adriano si è addormentato, ho mandato un messaggio a Niccolò in cui dicevo che Adriano c'era rimasto male che lui non lo ringraziasse mai del suo lavoro. Non pensavo che Niccolò sarebbe venuto qui, però speriamo vada bene. Quei due sono amici da un sacco di tempo. Sta a loro decidere se vale la pena non esserlo più.

Niccolò
Sono rimasto alla porta e sto aspettando che Adriano venga, così parliamo.
Eccolo.
-Ciao- dico io.
-Che vuoi? - mi dice lui.
-Senti mi dispiace -
-Per cosa?- dice lui arrabbiato.
-Per tutto quello che ti ho detto. Io senza di te non sarei nessuno. -
-Lo hai capito allora? -
-Sì. Il fatto è che sono nervoso. La verità è che... Ora che stai con Chiara, noi non ci vediamo quasi più. Mi dispiace un po'. -
-Questo non vuol dire che io e te non siamo più amici. Basta dirlo che vuoi che ci vediamo di più. -
-Va bene. Grazie per tutto quello che fai per me. - lui sorride. Ci abbracciamo.
-Te voglio bene Nic-
-Pure io Adria'-.
-Allora famo na cosa. Stasera usciamo con tutti. Rimpatriata al parchetto. - propone Adriano.
-Ci sta- dico io.

Saluto Chiara e me ne vado.

Adriano
Rientro in casa, sono contento di aver chiarito con Niccolò. Vado da Chiara che mi vede sorridere e quindi dice:
-È andata bene, eh? -
-Sì, abbiamo chiarito. -
-Sono contenta-
-Grazie-

Storia stupida ~UltimoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora