Capitolo 9

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-Ehm... Ah... Sì... -
Prendo il telefono imbarazzata.
È Niccolò. Rispondo.

*chiamata*
C:Pronto?
N:Hey amore.
C:Niccolò?
N:Sì sono io. Ti devo dire una cosa: ti amo.
C:Niccolò sei ubriaco?
N:Ma che dici? Avrò bevuto due birre.
C:Niccolò la sento da qua la puzza di alcool. Dove sei? Ti veniamo a prendere.
N:No dai. Vieni solo tu.
C:No. Dimmi dove sei e vengo con Adriano.
N: Ma non lo so dove sto.(ride)
C: Non dire cavolate, dimmi dove sei.
N:Mh... Che antipatica... Non posso bere neanche due birrette. Sono al pub vicino casa mia.
C:Arriviamo. Non fare stupidaggini e non muoverti da lì.

Chiudo la chiamata.
-Adriano, dobbiamo andare a prendere Niccolò. -
-Che ha fatto quel cretino? -
-È ubriaco. Ha detto che è al pub vicino casa sua. -
-Ok so qual è -
-Andiamo.-

Ci dirigiamo velocemente verso la macchina di Adriano. Saliamo e ci dirigiamo da Niccolò.

Adriano
Mo Niccolò mi sente. Glielo avevo detto di non bere e adesso... io e Chiara dobbiamo andare a rimediare ai suoi casini. Ha pure interrotto il momento. Perché ho un amico così stupido?

Mentre siamo in macchina cerco di capire meglio:
-Ma che ti ha detto lui che è ubriaco o l'hai capito tu? -
-L'ho capito io perché parlava e diceva cose strane e rideva-
-Ma ti ha detto qualcosa di particolare? -
-No... Cioè... Mi ha detto tipo Ciao amore, volevo dirti che ti amo. Si sentiva che era ubriaco. -
-Tranquilla, siamo quasi arrivati.- cerco di calmarla perché si vede che è preoccupata.

Chiara
Mi guarda, ma velocemente perché giustamente sta guidando.
Io guardo fuori dal finestrino preoccupata.

Dopo dieci minuti arriviamo in una piazzetta abbastanza squallida. Ci sono bottiglie dappertutto e poche persone. Sono tutte concentrate in un angolo. Ma... Cosa sta succedendo? Si stanno picchiando. Ma... Quello è Niccolò.
Adriano accosta la macchina. Io scendo subito e mi dirigo verso la rissa. Adriano è dietro di me.
-Che sta succedendo? - urlo io.
Niccolò alza lo sguardo verso di me.
Il ragazzo che lo stava tenendo per il collo si rivolge a me:
-Chiedilo a lui (riferito a Niccolò) -
Interviene Adriano che li separa. Saliamo in macchina. Mi siedo dietro per badare a Niccolò.
-Nic ma che ti è saltato in mente? - dice Adriano.
-Ma guarda che io non ho fatto proprio niente-
-Ah sì? Guarda che ti conosco. Che gli hai fatto a quello?-
-Te sto a dì che non gli ho fatto niente.-
-E allora perché ti ha picchiato? -
-Perché... Gli ho detto che la sua ragazza faceva schifo e la mia è molto meglio. -
-Nic tu non hai una ragazza -
-Io mi riferivo a Chiara - si gira verso di me e mi fa un sorriso ebete. Accipicchia se è ubriaco. Puzza da morire.
Lo guardo e...
-Adriano fermati!!! -urlo.
Fa una frenata molto brusca.
-Che cavolo succede? - chiede spaventato mentre Niccolò e io abbiamo già aperto lo sportello e stiamo scendendo.
Niccolò corre verso il bordo della strada e si china perché deve vomitare. E ci credo. Chissà cosa si è bevuto.
Torno verso Adriano che sta scendendo dalla macchina.
-Chiara, aspettaci in macchina. -
Lo abbraccio e faccio come ha detto.

Lo vedo che va verso Niccolò. Si assicura che stia bene e tornano da me. Ripartiamo. Adriano decide di portare Niccolò a casa sua per la notte, non si fida a lasciarlo solo mentre è in queste condizioni. Prima però mi riaccompagna a casa mia.
Prima di scendere dalla macchina saluto Adriano dandogli un bacio sulla guancia.
-Hey senti mi dispiace che la serata sia finita così. Ci vediamo domani a pranzo così ti faccio cambiare idea sulla cacio e pepe? - mi chiede per cercare di recuperare.
-Direi che si può fare. - ridiamo. Lo abbraccio e scendo dalla macchina salutando velocemente anche Niccolò che ancora non capisce niente per via dell'alcool.

E niente, entro in casa e vado in camera mia. Poggio la borsa su un mobile e vado in bagno per farmi una doccia. Ne ho bisogno.
Finito di lavarmi mi infilo il pigiama e mi metto sotto le coperte nel mio letto. Prendo il telefono e scrivo ad Adriano.

*chat*

Siete arrivati? Tutto bene?

Sì siamo a casa mia. Nic si è addormentato. Ora mi cambio e vado a letto pure io. Tu tutto bene?

Sisi tranquillo.

Buonanotte Chiare'

Buonanotte

*fine chat*

Imposto la sveglia e poi mi addormento.

Adriano
Mamma mia oh. Non poteva finire peggio sta serata. Mo si è addormentato, ma domani me sente quell'idiota. Ha pure detto a Chiara di amarla. Ma che problemi ha sto ragazzo?

Vado a farmi una doccia. Ne ho bisogno. Mi cambio e vado a dormire. Ma visto che il mio amico idiota mi ha pure rubato il letto, mo me tocca dormire sul divano. Prima o poi lo ammazzo Niccolò.
Mi addormento.

Storia stupida ~UltimoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora