Storia stupida ~Ultimo

Capitolo 59

Lui fa un balzo.
-Buongiornoooo- dico tutta sorridente.
-Che succede? - chiede Adriano spaventato.
-Niente, volevo solo svegliarti - dico.
-Mi fai spaventare- dice.
Lo bacio e poi ci alziamo. Facciamo colazione e mentre Adriano mangia io gli chiedo:
-Allora... Che facciamo stasera? Puoi dirmelo ora? -
-E va bene. Ti porto a cena fuori - dice.
-Siiiii- dico io iniziando a saltargli intorno.

Adriano
Ovviamente non è la vera sorpresa, non sono stupido.
-Io devo andare a casa. Ci vediamo direttamente stasera, ok? -dico.
-Ok- risponde. Le dò un lungo bacio ed esco.
Controllo che tutto sia pronto per stasera e mando un messaggio a tutti per conferma. Ok, ci sono tutti. Sono molto agitato. Chiamo Arianna per sentire se si ricorda quello che deve fare.
Pranzo e poi sto un po' davanti alla TV.
Ho detto a Chiara che la vado a prendere alle 20.00.

Chiara
Sono le 19.00. Adesso mi preparo per la cena con Adriano. Devo ammettere che mi aspettavo qualcosa in più ma l'importante per me è lui.
Comunque fra poche ore avrò 19 anni. Decido di mettermi un vestito semplice. Mi pettino e non mi trucco.
Alle 19.45 sono pronta. Ma mi arriva una chiamata da Adriano.
*chiamata*
A: Chiara ho avuto un imprevisto. Non usciamo stasera. Scusami.
C: Cosa? Me lo dici un quarto d'ora prima?
A: Eh scusa. C'ho da fare.
C: E sentiamo, cosa avresti da fare di così importante invece di festeggiare il mio compleanno?
A: Ehm... Te lo dico domani.
C: No, adesso tu me lo dici perché mi sto arrabbiando e non poco.
A: Adesso calmati. Ho avuto da fare e non posso uscire stasera. Troverò il modo di farmi perdonare. Tu puoi uscire con Arianna.
C: Se vabbè. Vabbè meglio che attacco sennò esplodo.
A: Ciao.
*fine chiamata*

Ma guarda un po' se questo deve cancellare un appuntamento un quarto d'ora prima dopo aver fatto il misterioso tutta la settimana.
Mi arriva una chiamata da Arianna.
*chiamata*
A: Chiara hai impegni per stasera?
C: No. Che facciamo?
A: Sto venendo a prenderti.
C: Menomale che ci sei te
A: Perché dici così?
C: Niente, poi ti racconto.
*fine chiamata*
Sono arrabbiata. Decido di cambiarmi. Mi metto un vestito molto corto che mi arriva appena sotto al sedere ed è anche piuttosto attillato. È nero con dei brillantini e ha le maniche a tre quarti. Non metto neanche le calze. Metto le scarpe col tacco. Fa abbastanza freddo quindi mi prendo un giubbino di pelliccia da mettere sulle spalle. Esco e dopo due minuti arriva Arianna in moto. Salgo e le chiedo:
-Dove andiamo? -
-Lo vedrai. Aspetta raccontami cosa è successo e perché eri arrabbiata.- dice mentre parla.
-Adriano mi ha dato buca per stasera- dico.
-Ah mi dispiace. Sicuramente ci sarà stato un buon motivo-
-Non lo so, era strano e non mi ha detto il motivo. -
-Dai stai tranquilla. Godiamoci le tue ultime ore da diciottenne.-
Sorrido.
Dopo venti minuti che siamo in moto Arianna mi dice che ha una sorpresa e devo chiudere gli occhi. Io lo faccio.
Dopo cinque minuti ci fermiamo.
-Posso aprire gli occhi ora? - chiedo.
-Aspetta ancora un attimo, ti aiuto a scendere - dice. Scendo dalla moto e mi dice:
-Ok, puoi aprire-
Apro gli occhi. Siamo nel parcheggio. Davanti a me ci sono Adriano, Niccolò, Tiziano, Giulio, Alessandro, Gianmarco, Luca, Leo e Valerio. Adriano è proprio davanti a me che mi guarda sorridendo. Ha in mano un enorme mazzo di rose rosse. Corro verso di lui e lo abbraccio. Nascondo la mia testa tra la sua spalla e il suo collo.
-Sei uno scemo - dico a bassa voce e lui sorride. Mi scende qualche lacrima. Adriano mi alza il viso con due dita e mi guarda negli occhi. Mi asciuga le lacrime e continua ad abbracciarmi.
-Era una buona motivazione? - chiede. Io annuisco. Rimango lì al sicuro tra le sue braccia. Poi lui si allontana e mi bacia. Dopo questo bel bacio ci stacchiamo e mi dà in mano il mazzo di rose rosse.
-É bellissimo - dico mentre mi scendono altre lacrime sul viso. Gli altri stanno applaudendo e io sono tremendamente imbarazzata. Adriano mi prende in braccio e mi bacia.

Adriano
Mentre la bacio le metto le mani sul c*** per far capire a tutti che è mia. Alcuni dei miei amici stupidi fischiano e io gli faccio il dito medio. Metto giù Chiara e continuiamo a sorriderci.