Capitolo 21

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Dopo un po' smetto di suonare e vado da Arianna che mi aveva invitata a pranzo.
Arrivo a casa sua e busso. Lei apre.
-Ciao Chia'- mi saluta lei.
-Ciao Ari- dico io. Mi fa entrare e ci mettiamo a mangiare, ha fatto gli spaghetti col sugo e le polpette. Sono molto buoni.
Ci mettiamo a parlare delle nostre storie d'amore e poi dei nostri studi. Io parlo del conservatorio e lei dell'università. Arianna frequenta la facoltà di lingue, anche io avevo iniziato l'università a lingue ma poi ho capito che non riuscivo a fare università e conservatorio contemporaneamente.
Alle 15.00 mi arriva una chiamata da Adriano.
*chiamata*
A: Hey Chia', dove sei?
C: Sono da Arianna.
A: Ti passo a prendere e andiamo alle prove, ok?
C: ok
*fine chiamata*

Dopo venti minuti mi arriva un messaggio da Adriano.

Adriano
Sono qui fuori.

Arrivo

Saluto Arianna e raggiungo Adriano, salgo in macchina e lui mi saluta baciandomi. Andiamo agli studi, salutiamo Niccolò e iniziamo le prove.
Va tutto bene. Alla fine delle prove vado da Adriano:
-Ti va se usciamo stasera? - propongo io.
-Chia', non sono dell'umore. Meglio se stiamo solo io e te. - mi sorride.
-Va bene, in effetti è meglio. - dico io sorridendo. Ce ne andiamo mano nella mano e usciamo dal palazzo. Andiamo a casa sua. Ordiniamo le pizze e arrivano dopo mezz'ora. Ci mettiamo a mangiare e vedo che Adriano è molto giù di morale. Allora mi alzo e vado dietro di lui. Lo abbraccio da dietro e gli dò un bacio sulla guancia.
-Che c'hai? Non ti ho mai visto così. - gli dico vedendo che non reagisce.
-So' 'npo' stanco. Andiamo a dormire?- dice lui senza nessuna energia.
-Va bene. Mi presti una maglietta? - gli dico io con sguardo di sfida. Lui si alza, mi guarda e... Si leva la maglietta e rimane a torso nudo. Io non me l'aspettavo allora arrossisco leggermente. Lui mi guarda. È ancora serio e io allora sorrido. Lui si avvicina a me, mi porge la maglietta e io gli lancio un'occhiata. Lui mi mette le mani sui fianchi e mi bacia.

Adriano
Non le resisto manco quando sono giù di morale. C'ho voglia di lei. La sollevo e la porto in braccio in camera. La poggio lentamente sul letto e mi metto sopra di lei. La guardo per cercare la sua approvazione e lei, come risposta, mi bacia. Io inizio a sfilarle i vestiti. E... Succede per la seconda volta. Ed è anche più bello della prima. Con lei è sempre speciale. Quanto la amo.
Finiamo di farlo e ci addormentiamo.

La mattina mi sveglio e resto a guardare Chiara che dorme, dopo poco si sveglia. Che cucciola. Prima che possa dire qualcosa la bacio, lei continua mettendomi le mani sulle guance e accarezzandomi il petto nudo. Io le tocco la schiena. Poi ci stacchiamo.
-Buongiorno bellissima- dico io sorridendo.
-Vedo che non sei più di cattivo umore, eh? - dice lei.
-Come posso non essere felice dopo questa notte? - dico io.
-Non puoi- ride.
Andiamo a fare colazione e poi io vado a farmi una doccia.

Chiara
Mi arriva una chiamata da Arianna.
*chiamata*
A: Hey Chiara come va?
C: Molto bene, a te?
A: Bene. Perché sei così contenta? Sei con Adriano?
C: Eh sì.
A: Non dirmi che lo avete fatto ancora.
C: Eeeeee forse.
A: Ammazza siete proprio innamorati eh.
C: Troppo
A: Sono felice per voi.
C: Grazieeee.
A: Io oggi mi vedo con Giorgio.
C: In bocca al lupo allora.
A: Viva il lupo!
*fine chiamata*

Adriano esce dal bagno con addosso solo un asciugamano in vita.
-Adrianooo! - lo richiamo.
-Che c'è? - dice lui.
-Ma ti sembra il caso di stuzzicarmi così? - gli dico io.
-Ma tanto io sono tutto tuo. - mi dice lui mentre si avvicina e mi bacia.
-Posso andare a farmi una doccia anch'io? - dico poi.
-Se me lo dicevi la facevamo insieme, no? - mi dice con un sorriso da furbetto.
-No- rispondo io - abbiamo già dato- rido.
-Hai ragione, ma non è mai abbastanza- dice lui.
-Adrianooo- dico io fingendomi arrabbiata.
-È? - dice lui.
-Eh mo basta dai-
-Scusa- dice lui come un bambino.
-Ti perdono-.
Vado in bagno e mi faccio una doccia, poi mi metto la maglietta che mi ha prestato Adriano e torno da lui.
-Che ci mangiamo? - chiedo vedendolo intento a cucinare.
-La lasagnaaaa-
-Bona! Ti aiuto- lo aiuto a preparare la lasagna e quando è pronta ce la divoriamo.

Storia stupida ~UltimoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora