Capitolo 70

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Prendiamo posto e ordiniamo da mangiare e da bere. Ci servono quasi subito perché nel locale ci siamo solo noi e una coppia di signori sulla cinquantina.
Io mi siedo con Niccolò da una parte e Chiara dall'altra. Chiacchieriamo parecchio. Poi finiamo di mangiare, paghiamo e usciamo.
Gli altri tornano verso l'hotel mentre io porto Chiara a fare un giro. È notte ma le luci della città non ci permettono di vedere le stelle tra i palazzi. Ci sediamo su degli scalini davanti ad un negozio chiuso in una via isolata. Le nostre mani sono intrecciati e i miei occhi riflettono i suoi. Mi avvicino a lei e la bacio. Dopo un bel po' di tempo ci accorgiamo che si è fatto tardi e quindi decidiamo di tornare all'hotel. Speriamo che non scoprano che abbiamo fatto così tardi che sennò ce se magnano.
Torniamo in camera e Chiara va subito in bagno per mettersi il pigiama. Poi vado io.
Quando esco la trovo sotto alle coperte che sta già dormendo. Che carina. Mi metto vicino a lei, le lascio un bacio in fronte, spengo la luce e mi addormento.

Chiara
Ci svegliamo alle 8.00. Ci prepariamo e andiamo a fare colazione alle 9.00.
Prendo il tavolo mentre Adriano va a prendere da mangiare.
-Cornetto alla crema e cappuccino- dice tornando verso di me con la mia solita colazione.
-Chissà come hai fatto ad indovinare quello che volevo - dico sorridendo e ringraziandolo.
-Diciamo che ho avuto fortuna- risponde.
-Diciamo che è quello che mangio tutti i giorni davanti a te- dico io.
-Può essere- dice.
Si siede e mangia il suo cornetto alla Nutella e beve il suo caffè.
Ci raggiungono anche gli altri e si siedono nei tavoli vicini al nostro.

Adriano
-Allora... Fra mezz'ora ci troviamo nella hall pronti per le prove mi raccomando. Vi voglio carichi per il concerto di stasera. - dico.
-OK - dice Niccolò. Chiara mi sorride.
Quando abbiamo finito di mangiare andiamo in camera per lavarci i denti e poi scendiamo per l'appuntamento.
Arriviamo a piedi al palazzetto perché si trova vicino all'hotel. Facciamo le prove e va tutto bene. Alle 13.00 andiamo a pranzare in un ristorante sempre in zona e poi torniamo perché alle 15.30 entrano le persone col vip pack per assistere al sound check. Dopo una mezz'ora fanno entrare tutti quelli del parterre e poi quelli con i posti numerati.
Alle 21.00 inizia il concerto. Le solite urla, tutti che cantano e tante emozioni. È tutto perfetto durante il concerto. Gente che si diverte, gente che si emoziona.

Alle 23.15 finisce il concerto e tutti se ne vanno.
Raggiungo il backstage. E faccio i complimenti Niccolò. Poi io e lui ci affrettiamo ad uscire prima di ritrovarci in mezzo alla folla. Chiara ci raggiungerà insieme agli altri musicisti.
Arriviamo quasi subito all'hotel e andiamo nelle nostre camere. Mi metto sul letto e aspetto che arrivi Chiara. Lei arriva dieci minuti dopo ed entra in camera sorridendo. Poggia il violino e viene da me. Io inizio a baciarla. Dopo un po' ci stacchiamo.
-Grazie - mi dice con il suo sguardo dolce.
-E di che? - chiedo non capendo.
-Per esserci. - mi dice. Io sorrido.
-Io non posso stare senza di te- dico.
-Ti amo- dice. Si riavvicina a me e attacca le sue labbra alle mie.
Stiamo un po' così e poi ci mettiamo il pigiama e andiamo a dormire. Domani si torna a Roma.
Chiara mette la testa sul mio petto mentre io la avvolgo con un braccio. E ci addormentiamo così. Pensando a quanto sia bello essere insieme.

Storia stupida ~UltimoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora