Storia stupida ~Ultimo

Capitolo 106

Adriano
-Che succede?-chiedo intimorito.
Si siedono al tavolo.
-Perché non mi hai detto che hai lasciato Chiara?-chiede Niccolò.
-Non sono affari vostri-dico.
-Sei amico nostro. Un po' ci importa di te, che dici? - dice Tiziano.
-Sono stato da Chiara. Non le hai dato neanche una spiegazione. L'hai lasciata così, su due piedi. Perché? Non pensi che se la meriti una spiegazione? - dice Niccolò.
-L'ho lasciata per non farla soffrire-dico.
-Perché adesso pensi che stia bene? - dice Niccolò.
-No ma... - cerco di intervenire ma Nic mi blocca.
-Ma un c****. Adesso mi spieghi perché lo hai fatto e poi vai a dirlo a lei-dice.
-L'ho tradita, ok? Non volevo che lo sapesse e ci restasse male? - dico.
Niccolò lancia un'occhiata a Tiziano.
-Ma sei scemo? - dice Nicco.
-No... Aspetta... - Tiziano si alza.
Intuisco quello che pensa.
-Con chi hai tradito Chiara? - continua scandendo bene le parole.
Mi alzo ma non rispondo. Lui mi prende per il collo.
-Ti ripeto la domanda: CON CHI HAI TRADITO CHIARA? - dice arrabbiandosi sempre di più.
-Tiziano calmati perfavore. - dice Niccolò.
-Con la ragazza tua-dico io.
Lui mi alza e cerca di darmi un pugno ma Niccolò ci separa. Me lo sarei pure meritato un bel pugno. Di quelli che ti rompono il naso. Sono proprio un c*******.
-TU CON ME NON AVRAI PIÙ A CHE FARE, CAPITO? - urla Tiziano uscendo da casa mia.
Il mio migliore amico. Come ho potuto perderlo così? Che cosa mi è venuto in mente?
Niccolò mi guarda schifato.
-Sei contento ora? Pensavi di tenerglielo nascosto per sempre? Saresti stato bene a vivere con quel peso per sempre?-dice.
-No. Stavo esplodendo. - dico.
-Tu lo sai che adesso lui va a parlare con Chiara? Ti conviene dirgliela te la verità. Tu non hai idea di quello che sta passando. Pensa che lei sia sbagliata ma qui l'unico sbagliato sei tu-dice.
Niccolò esce da casa mia.
Non andrò da Chiara. Non stasera.
In dieci minuti ho perso i miei amici più importanti.

Tiziano
Salgo in macchina e corro a casa di Chiara. È giusto che sappia che lei non ha sbagliato niente ma ha solo avuto la sfortuna di incontrare Adriano.
Busso e lei apre. Di certo non si aspettava di vedere me. Non ha una bella cera. Sembra molto stanca.
-Ciao. Hai bisogno di qualcosa?-dice.
-Hai tempo? Dovrei parlarti-dico.
-Entra pure-dice. Mi fa entrare e ci sediamo al tavolo della cucina.
-Vuoi bere qualcosa? - dice.
-No no-dico.
Prendo un bel respiro.
-Ho saputo che tu e Adriano vi siete lasciati. Sono stato a parlare con lui poco fa. So che non ti ha dato una spiegazione e allora io e Niccolò siamo andati a parlarci perché ci sembrava molto strano. - dico. Mi interrompo un attimo perché anche per me è difficile spiegare. Realizzo solo adesso di non essere stato tradito solo dalla mia ragazza ma anche dal mio migliore amico.
-Tutto bene? - chiede lei vedendo i miei occhi diventare lucidi.
-Sisi. Insomma. Gli abbiamo chiesto perché ti avesse lasciata. Lui ce lo ha detto. - dico.
-Dimmi-dice lei.
-Ti ha tradito e non voleva lo scoprissi. Dice che ti ha lasciato perché non voleva ci restassi male-dico. Sono schifato da tutto ciò.
Chiara si mette le mani in faccia e inizia a piangere.
-A me non è andata meglio-dico.
-Può andare peggio di così? Pensava di evitare di farmi soffrire? Sono stata due settimane a disperarmi pensando di aver sbagliato tutto. Ho dato tutto a un ragazzo che non merita niente-dico alzando anche il tono di voce.
-Credimi che io sto peggio. - dico.
-Cos'è successo? - chiede.
-Ho lasciato la mia ragazza- dico.
-Ma vi fa sentire meglio lasciarci? Siete contenti?-dice lei arrabbiata e in lacrime.
-L'ho lasciata perché ho scoperto che mi tradiva...-dico. Chiara alza lo sguardo. Ha capito.
-E stasera ho scoperto con chi. Adriano ha confessato - dico.
-Quel bast****! Ha tradito due persone che gli volevano bene - dice.
-Diciamo che non me lo aspettavo. - dico.
Chiara si alza e mi alzo anche io. Mi abbraccia e scoppia a piangere. Anche a me scappa qualche lacrima.
-Io voglio andare a parlarci-dice lei mentre le asciugo le lacrime.
-A quest'ora? - dico osservando che è quasi mezzanotte.
-Devo guardarlo negli occhi e dirgli quello che penso di lui.-dice.
-Beata te che hai sempre il coraggio di affrontare le persone - dico.
-Mi puoi accompagnare? - dice lei.
-Va bene ma non entro. Non lo voglio più vedere quello là. - dico io.
-Hai ragione. - dice. Usciamo da casa sua e andiamo in macchina. Mentre guido mi accorgo che Chiara piange ancora.
-Dai stai tranquilla. Vedrai che parlarci ti farà sentire meglio-dico.
-Grazie Tiziano. - dice lei. Arriviamo sotto casa di Adriano e lei scende dalla macchina.

Chiara
Busso alla porta e Adriano apre. In un secondo la tristezza si tramuta in rabbia. Tanta rabbia. Gli lancio un ceffone di quelli che si ricordano. Gli resta il segno rosso della mia mano sulla guancia. Ci mette una mano sopra.
-Ok, me lo sono meritato. Vuoi entrare? - dice lui.
-Ah no, caro. Non entro. Volevo solo dirti che sei un bast****.-dico.
-Lo so. Ma non è vero che non ti amo. Non ho mai smesso di amarti.-dice lui.
-E allora perché hai fatto quello che hai fatto?-chiedo.
-Se entri te lo spiego.-dice lui.
-Tiziano mi sta aspettando in macchina.-dico io.
-Solo cinque minuti-insiste lui.
Ci penso un attimo e poi accetto. Entro in casa e lui chiude la porta alle mie spalle. Mannaggia a questa casa. Inizio a piangere.
-Allora? Sto aspettando la spiegazione-dico.
-Non cercare di fare la dura con me. Lo so che stai per piangere-dice lui.
-Smettila e dimmi perché mi hai tradita-dico.
-OK. Non lo so perché ti ho tradita. Mi è venuto così - dice.
-Ah perché io ti sembro una persona che puoi tradire? - dico.
-Non ho detto questo.-dice lui.
-E allora spiega-insisto io.
-Mi sono trovato in quella situazione. Ma credimi mi sono pentito subito dopo. Non volevo farti stare male e quindi non te l'ho detto. Ma poi non riuscivo a non pensarci e ti ho lasciata.-dice.
-Ti sembra di aver fatto la cosa giusta?-dico.
-No. Assolutamente no. Ho sbagliato tutto.-dice.
-No. Ho sbagliato io ad innamorarmi davvero di te-dico. Vado verso la porta per uscire ma lui mi ferma.
-Aspetta-mi afferra il braccio.
-Cosa vuoi? - dico girandomi verso di lui.
-Stai qui. Parliamo. Tutta la notte-dice.
-Tiziano mi sta aspettando in macchina. Ah sì, dimenticavo. Visto che non ti bastava tradire me hai tradito anche il tuo migliore amico. Complimenti - dico.
-Potrai mai perdonarmi? - dice lui.
-Penso proprio di no-dico io.
Mi giro per uscire ma lui mi prende di nuovo il braccio e mi fa girare. Si avvicina in un istante e mi bacia. Mi stacco subito. Gli dò uno schiaffo.
-Non toccarmi mai più - dico.
Esco finalmente da quella casa. Vado in macchina da Tiziano.
-Allora? Ti ha detto qualcosa? - chiede.
-Si è reso conto di aver sbagliato. Dice che mi ama ancora. Ma io non ce la faccio a perdonarlo. Pensa che ha detto che mi ha tradito perché gli è venuto da farlo. Certo perché io ho tipicamente la faccia di quella che vuole essere tradita-dico.
-Stai tranquilla. È finito tutto-dice lui.
-La cosa che mi fa arrabbiare è che con lui ho solo perso tempo. Gli ho dato tutto e lui alla fine mi tradisce. Io sono davvero schifata. Le persone non le capirò mai-dico.
Arriviamo a casa mia.
-Buonanotte-dice Tiziano.
-Ma scusa non vuoi salire? Pensi che ti abbia preso come autista? Che mi porti in un posto e mi aspetti fuori? No dai, sali a bere qualcosa - dico.
-Magari un'altra volta. Ho bisogno di tempo per pensare. E poi è molto tardi-dice lui.
-Va bene. Allora grazie di tutto Tiziano. Sei stato gentilissimo. E mi dispiace tantissimo per tutto quello che è successo. Sappi che io ci sono-dico.
-E io ci sono per te - dice lui. Gli dò un bacio sulla guancia e scendo. Lo saluto di nuovo con un cenno della mano. Lui aspetta che io entri in casa e poi riparte.
Ok adesso che ho parlato ad Adriano e che gli ho fatto capire che è uno str**** sono più libera.
Mi cambio e vado a dormire.

Adriano
Mi sento ancora peggio. Ma Chiara ha tutte le ragioni del mondo per essere arrabbiata con me.