Storia stupida ~Ultimo

Capitolo 69

Adriano
Mi sveglio in camera di Chiara. Siamo ancora nudi. Lei si è addormentata sul mio petto e la mia mano è ancora sulla sua schiena.
Guardo l'orologio. Sono le 9.00 e la partenza è alle 11.30. Sento bussare alla porta. Voglio proprio sapere chi è che bussa alla stanza della mia ragazza alle 9.00 di mattina. Mi alzo lentamente dal letto per non far svegliare Chiara. La copro con la coperta e vado ad aprire.
-Niccolò che vuoi dalla mia ragazza alle 9 di mattina? - chiedo con le mani sui fianchi vedendo il mio amico.
-Calmate. Cercavo te e sono andato in camera tua ma non ci stavi e immaginavo di trovarti qua- si giustifica lui.
-Che c'è? - chiedo girandomi e controllando che Chiara stia ancora dormendo. Si è girata e le si vede la schiena nuda. Corro verso il letto e la copro. Niccolò l'ha vista ed è arrossito. Torno davanti a lui e gli blocco la visuale. Incrocio le braccia al petto e ripeto la domanda.
-Volevo sapere a che ora si parte- risponde.
-Alle 11.30- dico.
-Ok a dopo. Voi non venite a fare colazione? - chiede.
-Sì, mo scendiamo - dico.
-Ok- dice Niccolò. Poi se ne va e io chiudo la porta. Torno nel letto e sveglio Chiara lasciandole bacini ovunque. Lei si stiracchia e mi sorride.
-Ma buongiorno- dico.
-Ciao. Che ore sono? - chiede tirandosi su.
-Le 9.00- dico.
-Ah ok. Mi sa che è il caso che torni nella tua stanza. -
-Sto bene qua- dico con noncuranza.
-Eccerto però io dovrei lavarmi, vestirmi e fare la valigia - dice.
-Non ti dò fastidio - insisto.
-Dai ho bisogno dei miei spazi. - dice lei.
-Che ti cambia? Non dò fastidio, giuro-
-Che pizza quando fai così, non mi va che stai qua mentre io mi preparo. Poi pure tu dovrai prepararti, o vuoi uscire in mutande?- dice.
-O ma che c'hai? - chiedo io.
-Non ho niente devi solo lasciarmi preparare. - dice.
-Bah. Vabbè. Io mi vesto e scendo per la colazione. Vuoi che ti vengo a bussare? - chiedo.
-Ti raggiungo sotto appena ho fatto. - dice. Mi avvicino per darle un bacio e poi esco. Chissà che c'ha.

Chiara
Vado in bagno e faccio una doccia. Poi mi vesto comoda ed esco dal bagno. Preparo la valigia mettendo tutto in ordine e poi scendo per fare colazione. Adriano ha già preso un tavolo. Vado da lui e poi mi alzo per prendere la colazione. Torno al tavolo e mangiamo. Alle 10.00 abbiamo finito e decidiamo di fare un'ultimo giro della città. Facciamo una passeggiata per le vie fino a quando troviamo un parco e ci sediamo su una panchina. Ci guardiamo intorno e poi Adriano mi bacia. Io continuo. Il bacio dura molto a lungo.
Poi torniamo all'hotel e partiamo puntuali alle 11.30 per andare a Eboli. Andiamo nelle macchine. Io sto con Adriano, Niccolò, Jacopo e Gabriele che guida. Per le prime due ore chiacchieriamo e poi Niccolò inizia a cantare. Noi lo seguiamo e finiamo col ridere rumorosamente.
Dopo un po' poggio la testa sulla spalla di Adriano e mi addormento con la sua mano sulla mia.

Adriano
Che carina. Chiara si è addormentata.
-Adria', me dai il cambio? - chiede Gabriele che è stanco di guidare.
-Sì ma non urlare che Chiara dorme. - dico a bassa voce accarezzandola.
-Ok, adesso accosto. - dice.
Metto le gambe fuori dall'auto e con la mano tengo la testa di Chiara per non farla svegliare. Niccolò scorre sul sedile e si mette vicino a lei. Lei inconsciamente poggia la testa sulla sua spalla. Provo una strana sensazione, mi dà fastidio vederli insieme.
Mi siedo al posto del guidatore e guido fino a Eboli. Alle 20.30 arriviamo.
-Nic, inizia a svegliare Chiara- dico.
-Ok- risponde lui.

Niccolò
Porto la mia mano sulla guancia di Chiara accarezzandola delicatamente. Lei si muove e poi apre gli occhi con un leggero sorriso sulle labbra.
-Adriano? - chiede a bassa voce guardandosi intorno.
-Sta guidando- rispondo.
-Ah. Scusa, ti davo fastidio mentre dormivo sulla tua spalla? - chiede.
-No no tranquilla - rispondo accennando un sorriso.
Arriviamo davanti all'hotel e scarichiamo i bagagli.
Andiamo alla reception e prendiamo le chiavi delle stanze.

Adriano
Stavolta sto in stanza con Chiara. Le metto una mano intorno alla spalla e le dò un bacio sulla guancia. Andiamo a prendere l'ascensore e saliamo insieme agli altri. Quando arriviamo al piano facciamo uscire tutti e poi usciamo noi. Io apro la porta della stanza ma, prima che possa fare qualsiasi cosa, prendo Chiara in braccio come fosse una principessa. Lei si prende un colpo e inizia a ridere. Si aggrappa al mio collo e mi bacia.
-Sei felice di stare con me? - le chiedo.
-Sono sempre felice se sei con me- dice lei con il suo fantastico, dolce sorriso.
La metto giù e prendo le valigie che sono rimaste fuori dalla stanza. Le metto in un angolo e poi vado in bagno lasciando a Chiara lo spazio per disfare la valigia.

Chiara
Apro la valigia e appendo i vestiti nell'armadio. Lasciando spazio anche a quelli di Adriano. Poi lui esce dal bagno.
-Che facciamo, andiamo? - dice.
-Sì, mi cambio e andiamo - dico.
-Puoi anche venire così -
-No dai, ci metto un attimo solo. -
Prendo un vestitino e vado in bagno a cambiarmi. Esco appena ho fatto.

Adriano
Non so che faccia ho fatto quando Chiara è uscita dal bagno, ma so che è scoppiata a ridere. Facendo ridere anche me e arrossire allo stesso tempo.
È troppo bella, mi fa impazzire. Mi alzo subito dal letto e vado a baciarla con passione per poi sussurrarle all'orecchio:
-Ti amo da morire -
Lei mi bacia ancora. Poi ci stacchiamo, lei prende la borsa e usciamo.
Nella hall ci sono gli altri che ci aspettano per andare a cena.
Usciamo e arriviamo a piedi al ristorante dove abbiamo prenotato. Siamo un po' in ritardo ma il nostro tavolo è ancora libero.