Storia stupida ~Ultimo

Capitolo 100

Chiara
Il giorno dopo vado al conservatorio a dare altri esami che vanno piuttosto bene. Passiamo il week end con Niccolò, Federica, Leo, Tiziano, Gianmarco, Valerio e Matteo a casa di Niccolò. Ci divertiamo molto.
La settimana dopo dò altri 3 esami e vanno tutti bene.
Lunedì 24 Niccolò annuncia il tour negli stadi 2020.
Il martedì, cioè il 25 giugno, partiamo per Lignano Sabbiadoro. Il primo stadio. La data zero della Favola.

Adriano
In questi giorni abbiamo deciso che Mostro non verrà all'Olimpico ma a Lignano.
A Roma verranno Fabrizio Moro e Antonello Venditti.
Sono passato a prendere Chiara e stiamo andando agli studi dagli altri per partire tutti insieme.
Arriviamo ed entriamo nel van. Partiamo subito.
Dopo tre ore di viaggio ci fermiamo per una breve pausa all'autogrill.
Ripartiamo dopo dieci minuti. Chiara si addormenta sulla mia spalla. Poi mi addormento anche io. Alle 18.00 mi sveglio. Chiara dorme ancora. Manca circa un'ora a Lignano. Chiacchiero un po' con Niccolò.
Arriviamo a Lignano. Sveglio Chiara dandole un bacio vicino all'orecchio. Lei si sveglia di botto ma poi sorride vedendo che sono stato io.
Scendiamo dal van e prendiamo i bagagli. Entriamo nell'hotel e ci sistemiamo nelle stanze.
Chiara va in bagno e si lava mentre io disfo la valigia e faccio delle telefonate per accertarmi che sia tutto a posto per il concerto.
Chiara esce dal bagno con l'accappatoio.
-Abbella dove vai così? - dico.
-A prendere i vestiti- dice lei.
-Me lo dai un bacetto? - chiedo allungando le labbra. Lei prende un vestito dalla valigia e mi prende il viso tra le mani. Mi dà un bel bacio sulle labbra.
-Ti aiuto a vestirti? - dico.
-So vestirmi da sola- dice lei.
-E rifiuti così il mio aiuto? - dico.
-Uffaa-dice.
Le slaccio l'accappatoio e lo lascio cadere a terra. Le prendo dalle mani le mutandine e mi abbasso per potergliele infilare. Lo faccio lentamente perché vedo che è imbarazzata e questa cosa mi piace.
Dopo averle infilato le mutandine tengo le mani sul suo sedere e la bacio. Poi mi stacco e chiedo:
-Il reggiseno? -
-Non va messo sotto a questo vestito- dice lei.
-Ah... Scusa non sono esperto- dico. Le prendo il vestito e glielo faccio infilare. Lei se lo sistema ed io rimango a guardarla.
-Sei bellissima amore- dico mentre lei va a guardarsi allo specchio.
-Ti amo- dice poi tornando da me per baciarmi.

Vado in bagno anche io e mi cambio. Torno da Chiara.
-Andiamo? - dico porgendole la mia mano per farla alzare dal letto.
-Con piacere-dice lei sfiorandomi la mano con delicatezza. Le dò un leggero bacio sulla fronte.

Chiara
Prendo la borsetta e usciamo. Raggiungiamo gli altri nella hall e ci avviamo verso il ristorante.
Arriviamo a piedi in cinque minuti. Ci accomodiamo al tavolo che abbiamo prenotato e ordiniamo da mangiare e da bere. Arriva tutto dopo poco tempo. Mentre mangiamo chiacchieriamo un po'.
Alla fine della cena usciamo dal ristorante e decidiamo di fare una passeggiata. Non c'è nessuno in giro.
Dopo dieci minuti Niccolò dice:
-Io torno in hotel che voglio dormire per essere pronto per le prove di domani. Buonanotte - dice.
-Buonanotte- diciamo tutti.
Allora Niccolò torna in hotel accompagnato da Gabriele e Jacopo. Io e Adriano rimaniamo da soli.
-Continuiamo la passeggiata? - chiede lui porgendomi il braccio.
-Certo- dico.
Andiamo in giro per Lignano sotto braccio. Arriviamo fino al mare. Restiamo un po' lì a guardare le stelle e ascoltare il rumore del mare.
-Hai freddo? - mi chiede poi Adriano.
-No, sto bene- dico. Mi metto sulle punte dei piedi e lo bacio.
-Stai tremando- mi dice.
-Ti dico che sto bene- dico io.
-Torniamo in hotel dai- dice lui.
-E va bene- dico un po' scocciata.
Ci incamminiamo e torniamo in hotel. Andiamo in stanza. Vado verso la valigia per prendere il pigiama. Mi sento afferrare da dietro. Adriano mette le braccia intorno alla mia vita.
-Cos'è? Un agguato? - dico.
Lui ridacchia.
-Può essere- dice.
-Che intenzioni hai? - chiedo girandomi verso di lui.
-Ti desidero- dice.
-Ah-
-Che c'è? - dice. Si avvicina al mio orecchio e sposta mi sposta i capelli. Inizia a baciarmi il collo. Metto le mani sulla sua nuca e mi stringo a lui. Mi sento protetta.
Piano piano i baci sul collo cambiano direzione e Adriano arriva alla mia bocca. Ci baciamo con passione. Poi lui si abbassa. Infila le mani sotto al mio vestito e mi sfila le mutandine. Poi torna alla mia bocca. Gli levo la maglietta e gli slaccio i pantaloni così se li può sfilare. In seguito mi leva il vestito. Mi prende in braccio e mi mette nel letto. Si mette sopra di me e si leva i boxer...