Storia stupida ~Ultimo

Capitolo 18

Chiara
Vado a casa a cambiarmi e poi torno da Adriano e pranzo da lui.
Dopo pranzo mi arriva una chiamata da Arianna.
*chiamata*
A:Chiaraaaa
C: Ariannaaa
A: Ho passato la notte con Giorgio, è stato bellissimo.
C: Si, ho visto come limonavate.
A: Ahahhahha già. E tu e Adriano?
C: Eh... Pure noi.
A: Davvero?
C: Sì, è stato bellissimo.
A: Si sente dalla tua voce. Comunque anche con Giorgio è stato fantastico.
C: Sono felice per te.
A: Siii e poi lui è stato così romantico stamattina
C: Che ha fatto?
A: Eh è stato troppo carinoooo. Lo so che era la prima volta che uscivamo, ma è come se ci conoscessimo da sempre.
C: Sono contenta.
A: Io di più. Vabbè e Adriano invece? Com'è stato?
C: Adriano è magnifico. Lo amo proprio.
A: Aw che belliii.
C:*sorrido*
A: Ci sentiamo dopo, ok?
C: Ok. Ma ora tu dove stai?
A: A casa di Giorgio. Resto fino a cena.
C: Ah ok. Ci sentiamo dopo.
*fine chiamata*

Adriano mi abbraccia da dietro e mi dà dei baci sul collo:
-Dobbiamo andare alle prove- dice facendo il broncio. Io lo bacio e la sua espressione muta in un sorriso smagliante.
-Dai andiamo- dico io.
Usciamo di casa ed entriamo in macchina.
Arriviamo agli studi e troviamo Niccolò che registra.

Adriano
-Che fai Nic? - chiedo quando entriamo e lo troviamo lì.
-Registro. Non c'avevo niente da fare e allora stamattina sono venuto qua. -
-Hai scritto una nuova canzone? - chiede Chiara.
-Sì, stanotte non riuscivo a dormire-
-Beh faccela sentí- dico io curioso.
Niccolò inizia a suonare e a cantare e noi rimaniamo senza parole. È una canzone bellissima.
-Niccolò, è bellissima. - dice Chiara. Quasi le scende una lacrima.
-Sì Nic! Se facciamo in tempo potresti cantarla al tour per lanciarla. - propongo io.
-No, l'ho scritta perché mi andava, non mi va di pubblicarla. -
-Ma è bellissima- insiste Chiara.
-No per adesso no. - si va a sedere al pianoforte e iniziamo le prove. Come al solito le prove vanno bene e allora io dico:
-Però che noia, siete troppo bravi, non ve posso di' mai niente. - loro ridono.

Niccolò
Alla fine della prova vado da Chiara a parlarle:
-Come mai sei così raggiante oggi? -
-Ehm... - diventa tutta rossa. Oddio. Non è che c'entra Adriano? Perché l'ho chiesto? Che imbarazzo. Che cretino che sono.
Si avvicina Adriano che penso abbia sentito la mia domanda. Le mette una mano sulla spalla e la toglie dall'imbarazzo:
-Perché sta con me e io sono bellissimo- scatena la risata generale.
Non è il caso di approfondire l'argomento. È ovvio che è così felice perché l'hanno fatto.

Chiara
Che imbarazzo. Menomale che è arrivato Adriano. Non so cosa avrei detto. Sono raggiante perché ho passato la notte con Adriano.
Usciamo dall'edificio e ci dirigiamo alle macchine. Adriano mi riaccompagna a casa, come al solito.
Quando siamo sotto casa mia, ferma la macchina e ci diamo un bacio.
-Ti chiamo fra poco, ok? - dice lui.
-Ok- gli dico io mentre scendo dalla macchina.
-Però mi dispiace lasciarti da sola- continua lui.
-Stasera non sto da sola: vengono i miei a cena perché non li vedo da un po'. - dico io.
-Ah ok. Vabbè comunque dopo ti chiamo. -
-Certo- gli dò un altro bacio e poi entro in casa.

Preparo la cena e dopo un po' arrivano i miei. Gli racconto tutto quello che sto facendo in questi tempi: il lavoro, il conservatorio e gli dico pure che mi sono fidanzata.
-Con chi ti sei fidanzata? - chiede subito mio padre.
-È il manager di Ultimo ed è anche il suo migliore amico- rispondo io.
-Ma quanti anni ha? -
-Ne ha 22-rispondo io.
-Ma poi ce lo fai conoscere spero... - dice mia madre.
-Quando volete-dico io tranquilla.
Finiamo di cenare e i miei se ne vanno.
Adriano mi chiama.
*chiamata*
A: Hey com'è andata con i tuoi?
C: Bene. Gli ho detto di te.
A: Che hanno detto? Secondo te gli piaccio?
C: Hey calmo. Vogliono conoscerti, ma so già che gli piacerai perché sei fantastico. E io ti amo.
A: Anche io ti amo. Mi manchi.
C: Ma te ne sei andato solo 2 ore fa ahahahaha.
A: Sì ma mi crei dipendenza.
C: Senti... Se vuoi domani mattina vieni da me e stiamo un po' insieme.
A: Certo! Allora adesso vado a dormire così domani mattina vengo appena mi sveglio.
C: Ahahhahha ok. A domani Adria'.
A: A domani Chia'. Buonanotte.
C: notte.
*fine chiamata*

Mi metto il pigiama e vado a dormire.

Giorgio
Sono stato tutto il giorno con Arianna. Le ho anche detto che la amo, perché è così. Adesso l'ho riaccompagnata a casa ma ci rivediamo domani.
Ora torno a casa e racconto tutto a Niccolò.

*chiamata*
N: Pronto?
G: A Moriconi, ma che stavi dormendo?
N: Eh beh sì. È l'una.
G: Vabbè tanto ora sei sveglio quindi ti racconto che è successo 'sti due giorni.
N: E dimmi...
G: Te la ricordi Arianna, l' amica di Chiara?
N: Sì, allora?
G: l'avevo invitata ad uscire ieri sera e allora siamo andati a ballare. E in discoteca mi è partito l'ormone perché lei mi piace ed è molto bella. E allora abbiamo limonato a lungo, e poi le ho chiesto se voleva venire a casa mia e lei ha detto di sì.
N: Te la sei fatta?
G: Sì Nic ma non era un gioco. Cioè mi piace davvero lei.
N: Sisi come tutte le altre.
G: No Nic lei è diversa. Mi piace proprio. Mi sa che è la prima volta che provo questa sensazione.
N: Sono felice per te.
G: Tu che mi racconti?
N: Niente. In questo periodo la mia vita è abbastanza monotona e noiosa.
G: Ma perché?
N: Perché Adriano non lo vedo quasi mai perché sta sempre con Chiara e poi non me va di uscire. Me sto a deprime.
G: Fra' esci e divertiti.
N: In realtà volevo dormire adesso.
G: Vabbè allora esci domani.
N: L'ultima volta che sono uscito non è andata molto bene.
G: Vabbè oh. Viviti la vita. C'hai 23 anni, se non fai cavolate ora, poi non puoi più farle.
N: Vabbè mo voglio dormire. Buonanotte.
G: Buonanotte
*fine chiamata*

Niccolò
E mo dormo.