Capitolo 87

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Adriano
Sveglio Chiara sfiorandole le labbra con le mie. Lei mi sorride e mi bacia. Oggi resteremo qua ad Acireale per una giornata di mare. Ce la siamo meritata dopo tutte le date che abbiamo fatto. Vabbè dai, che hanno fatto.
Facciamo colazione e poi ci mettiamo i costumi.
Chiara ha messo un costume intero rosso con uno scollo profondo sulla schiena e degli incroci.
-Pensavo preferissi i bikini ai costumi interi- dico.
-Mi piacciono tutti e due. E poi non penso di essere pronta per la prova costume.-dice.
-Ma che stai a dì? Eri pronta pure a Marzo. - dico.
-Vabbè dai oggi ho messo questo - dice. Ci vestiamo e poi andiamo a bussare agli altri per andare insieme al mare. Usciamo e andiamo alla spiaggia più vicina.
Appena arriviamo sistemiamo i teli e ci mettiamo a prendere il sole. Non so quanto possa essere calda l'acqua.
Nicco si fa una foto e la posta.

-Adria' ma quando l'hai postata sta foto? - dice girando il telefono e mostrando la foto che ho fatto mentre io e Chiara ci baciavamo dopo aver agganciato il lucchetto

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-Adria' ma quando l'hai postata sta foto? - dice girando il telefono e mostrando la foto che ho fatto mentre io e Chiara ci baciavamo dopo aver agganciato il lucchetto. Chiara non ne sapeva niente. Allora quando vede la foto mi guarda quasi arrabbiata.
-Infatti, quand'è che l'hai postata? - dice incrociando le braccia.
-Eh una settimana fa, mi pare. - dico.
-Che cariniiii- dice Gabriele. Io sorrido. Chiara non credo la pensi così. Si rigira e si mette a prendere il sole a pancia in giù guardando dall'altra parte. Le metto una mano sul fianco e le bacio la schiena. Arrivo vicino al suo orecchio.
-Ti sei arrabbiata? - chiedo.
Non ricevo alcuna risposta. Le mordo l'orecchio per ricevere una reazione da parte sua.
-Ai- dice piano. Lascio stare il suo orecchio.
-Perché ti sei arrabbiata? Sei bellissima in quella foto- le dico mentre tengo la mano sul suo fianco e la accarezzo leggermente.
-Non mi interessa. Avresti dovuto chiedermelo- dice.
-Scusami. Ma ti dà fastidio che la gente sappia che stiamo insieme? - dico.
-Alla gente non gliene frega niente di noi- dice.
-Guarda che non è vero. È pieno di commenti positivi. Dicono tutti che siamo bellissimi. Alcuni dicono che sei bellissima solo tu. Sono anche un po' geloso- dico con un mezzo sorriso.
-Fammi vedere-dice.
Le dò il telefono e lei si mette a leggere i commenti.
-Lo vedi? Questa fan page su di te ha scritto:"Cassiolino è mio, chi è sta brutta?". - dice mostrandomi il telefono.
-Ma che te frega di quello che pensa la gente? A te deve importare solo quando io ti dico che ti amo. Gli altri sono solo invidiosi- dico. La vedo poco convinta.
-Vuoi che la levi? - chiedo.
-Non fa niente. Basta che mi dici che mi ami. - dice. Io sorrido.
-Ti amo - le dico. Lei gira la testa e mi bacia.
-Ma poi da quando hai delle fanpage?- chiede.
-Ahahahha non lo so manco io. Vediamo che postano - dico. Faccio mettere Chiara sulle mie gambe e cerchiamo le mie fan page. Dai un po' sono carine. La cosa più divertente sono i meme che fanno sulla mia lingua. Dicono che è lunghissima. Chiara sta ridendo. In effetti l'unica che può giudicare è lei.
-Oh dai ma non è vero che è enorme- dico mentre lei continua a ridere.
-Ti giuro che è enorme. Guarda la mia quanto è piccola in confronto- dice. Tira fuori la lingua.
-Ma non è vero- dico.
-Sì invece ahahahahaha. Non me ne ero mai accorta. - dice.
-Con tutte le volte che ti bacio tu non ti eri accorta che io avessi una lingua lunghissima? - dico.
-Già. - dice. Continua a ridere. Io levo il telefono. Mi alzo e la prendo in braccio. Inizio a correre verso la riva. In acqua ci stanno già tutti gli altri. Mi butto facendo un tuffo a bomba con Chiara in braccio che urla. Gli schizzi arrivano a tutti quelli intorno a noi che però non si arrabbiano e si mettono a ridere. Invece Chiara appena riemerge cerca di affogarmi prendendomi le spalle. Ovviamente non ci riesce. Io con un gesto abile riesco passare sotto le sue gambe e prenderla sulle spalle. Gli altri ci vedono e ci imitano. Gabriele prende Niccolò sulle spalle e si avvicinano. Facciamo la lotta. Chiara cerca di far cadere Niccolò e viceversa. Ci stiamo divertendo molto. Chiara non è molto pesante quindi non sto facendo fatica a tenerla. Per Gabriele è un po' diverso. Niccolò non è un peso piuma e Gabriele ha la faccia mezza sott'acqua. Alla fine Chiara fa perdere l'equilibrio a Niccolò che si sbilancia e casca all'indietro. Gabriele riemerge dall'acqua abbastanza sollevato. Finalmente può respirare. Io tengo ancora Chiara sulle spalle. Inizio a schizzare i perdenti e Chiara alza le braccia in segno di vittoria. Non posso baciarla in bocca quindi giro il viso e le bacio il ginocchio. Lei mi alza il viso e si abbassa per baciarmi. Poi le faccio fare un tuffo per farla scendere. Gli altri escono mentre io e lei andiamo un po' a largo e ci abbracciamo. Poi torniamo a riva e ci asciughiamo al sole.
Pranziamo in spiaggia e stiamo lì fino a sera. Andiamo a cenare in un ristorante sulla spiaggia e poi ci facciamo una passeggiata. Troviamo uno stabilimento dove si balla e andiamo a divertirci.
Alle 4.00 torniamo in hotel e andiamo a dormire.

Ci svegliamo molto tardi. Pranziamo e andiamo all'aeroporto. Prendiamo l'aereo e torniamo a Roma.
Accompagno Chiara a casa e poi vado a casa mia.

Storia stupida ~UltimoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora