Arianna
Sento suonare al campanello e allora vado alla porta. È l'una e mezzo di notte. Chi può essere a quest'ora? Apro. È Giorgio.
-Hey. Che ci fai qui? - dico quando lo vedo.
-Posso entrare? - dice lui nervoso.
-Certo- lo faccio entrare e ci mettiamo sul divano.
-Dimmi- dico poi.
-Aria'... Io ti amo. - io gli sorrido.
-Anche io- gli dico. Lo prendo e lo bacio.
-No aspetta. Devo farlo ora o non avrò più il coraggio di farlo. - dice staccandosi.
-Cosa? - chiedo io. Lui estrae dalla sua tasca delle cuffiette e le collega al suo telefono. Mi fa mettere le cuffiette e parte una canzone. Non l'ho mai sentita. Penso sia nuova. Prima che inizi il testo dice:
-Questa è per te-
Io chiudo gli occhi e ascolto attentamente la canzone. Quando finisce lui mi toglie le cuffiette. Io ho ancora gli occhi chiusi e ad un certo punto Giorgio mi bacia lentamente. Io gli metto le mani attorno al collo. Poi ci stacchiamo e ci guardiamo negli occhi.
-Ti è piaciuta la canzone? - mi chiede.
-È bellissima-
-Si chiama Le tre di notte, l'ho scritta pensando a te. Perché grazie a te adesso so chi sono. -
-Chi sei? - chiedo.
-Sono tuo- mi dice sorridendo. Poi mi bacia e mi porta nel letto. Inizia a baciarmi sul collo. Poi io gli sfilo la maglietta e lui mi spoglia... E sì, succede.Giorgio
Menomale che ho Arianna. La amo.
Si è addormentata e io la sto guardando, è così bella.
Dopo un po' mi addormento anch'io.
La mattina mi sveglia Arianna baciandomi.
-Buongiornooooooo- urla facendomi spaventare.
-Oooooo- rispondo io. Lei ride.
-Svegliaaaaa- urla ancora.
-Sono già sveglio- dico io - ma ti fumi roba pure di prima mattina? - aggiungo.
-No. Volevo solo svegliarti per passare tuuutta la giornata insieme-
-Se non dormo non faccio proprio niente, quindi ora stai zitta e fammi dormire- dico scherzando. Lei fa il broncio e allora io la prendo, la metto sopra di me e la bacio.
-Vabbè dai alziamoci- dico poi.
Lei si sposta e ci alziamo. Facciamo colazione, ci vestiamo e poi usciamo.
-Dove andiamo? - chiede quando siamo fuori di casa.
-Mh- ci penso un attimo- andiamo agli studi: ti faccio vedere come si registra un album. -
-Quando uscirà? - chiede lei.
-È una sorpresa- dico io.
-Vabbè-
Saliamo in macchina e andiamo agli studi. Entriamo e salutiamo tutti. Poi entriamo in sala di registrazione. Faccio sedere Arianna su uno sgabello e poi inizio a registrare.
Arianna applaude alla fine di ogni pezzo e io rido ogni volta e faccio un inchino. Dopo due ore c'è ne andiamo in un ristorante a pranzare.Adriano
Sveglio Chiara e facciamo colazione. Poi lei mi dice:
-Ti va se mi insegni a giocare a fifa e facciamo quella sfida? -
-Certo-. Andiamo in salotto e accendo la console. Le dó un controller e le spiego i comandi. Facciamo una partita di prova.
-Non sei scarsa- dico io stupito.
-Io non sono scarsa in niente. - dice lei facendomi la linguaccia.
-E non sei modesta per niente- dico prendendola in giro.
Finiamo la partita di prova e le dico:
-Sei pronta per la vera sfida? -
-Facciamolo- dice lei convinta.
La bacio. Iniziamo la partita e dopo cinque minuti mi sta stracciando cinque a zero.
-Ma che...? Come fai? - dico mentre giochiamo.
-Stai zitto e gioca. Prova a difendere quel poco di dignità che ti è rimasto. - dice lei divertita.
Dopo dieci minuti l'ho rimontata, siamo cinque pari e mancano due minuti alla fine del gioco. E... De Rossi corre passa la palla, riprende palla... Tira e...
-Goooooooooooooool- urlo mettendomi in piedi sul divano ed esultando- De Rossi... De Rossi... De Rossiiii. - faccio i cori da stadio. La partita è finita e ho vinto.
-Poppopopoppopooooo poooo pooo poppopopoppopooooo poo. - continuo a urlare.
-Okok hai vinto- Chiara alza le mani.
-Fai le valige perché passeremo il week end nella tua casa delle vacanze. -
-Va beeeene- dice Chiara.
Dopo una decina di minuti che sto urlando in piedi sul divano come un deficente, Chiara mi dice:
-Vuoi restare qui tutto il giorno o hai intenzione di scendere da quel divano e aiutarmi a preparare il pranzo? - penso sia un po' arrabbiata perché ha le mani chiuse a pugno sui fianchi e mi guarda come se volesse uccidermi.
-Arrivo amore- le dico mentre scendo dal divano e vado a baciarla.
-Ti ringrazio- dice lei.
-Allora, dov'è questa casa delle vacanze? - chiedo curioso.
-A Palinuro- risponde lei.
-E 'ndo c**** sta? - chiedo io non avendo mai sentito questa località.
-Ooooooo. Le parole -
-Ho detto c****, che c' è di strano? -
-Ooooooo- ripete lei.
-Ma che ti prende? -
-Niente, stavo scherzando. - dice mentre viene a darmi un bacio.
-Comunque è una città in Campania dove c'è un mare stupendo. - continua.
-Fico. Quando andiamo? -
-Hai vinto tu, decidi tu- dice lei.
-Io direi di non andare proprio questo week end perché siamo a Marzo e fa un po' freddo per andare al mare. Potremmo andarci un po' più in là.- propongo io che sono una persona ragionevole.
-Sì, hai ragione- dice Chiara.Pranziamo e poi andiamo agli studi per fare le prove.
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Storia stupida ~Ultimo
FanfictionChiara ha 18 anni, vive a Roma e ha una grande passione: suonare il violino. Proprio per questo motivo si ritrova a fare un provino per partecipare ai concerti di Ultimo e viene presa. La sua vita si incrocia a quella del cantante e non solo... Tutt...