Capitolo 7

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Mi arriva una chiamata. È Adriano.
Mi chiede di uscire domani dopo le prove. Accetto. Non c'è niente di male a volermi conoscere meglio. Poi Adriano sembra tanto gentile.

Arianna mi chiede subito:
-Ma chi era? -
-Adriano. Mi ha invitata a uscire domani. -
-E tu ci vai? -
-Perché no? -
-Ehm...perché ieri il suo migliore amico ti ha baciata. -
-Ma mica ci sta provando-
-Noooooo mica-
-Ha detto che vuole che ci conosciamo meglio. -
-Cioè gli piaci. -
-Ma ti pare? -
-Scommettiamo - dice con aria di sfida.

Finiamo la nostra passeggiata e torniamo a casa mia. Lei se ne va per cena. Allora io mi mangio un'insalata davanti alla TV.

Mi squilla il telefono. Ma... Cavolo è mattina mi sono addormentata. Che ore sono? Oddio le 11.00.
Rispondo al telefono. È Adriano.
*chiamata*
C:Pronto? (rispondo ancora mezza addormentata)
A:Chiara scusa ti disturbo? Ti ho svegliata?
C:No... Cioè sì, ma tranquillo. Anzi se non mi avessi svegliata tu sarei rimasta tutto il giorno a dormire. Ahaha.
A: ahaha, non ti facevo così pigra.
C: Ma no, non è pigrizia è che sono un po' stanca in questo periodo.
A: Ah ok. Vabbè non dirmi tutto subito sennò stasera di cosa parliamo?
C: ahahaha ok. Che dovevi dirmi?
A: No, niente di particolare volevo solo sapere se stavi bene.
C: Sto bene grazie. Tu?
A: Anch'io.
Ci vediamo dopo allora. Ok?
C:A dopo. Ah senti ma dove mi porti stasera?
A: È una sorpresa.
C: Daiiii.
A: Che sorpresa sarebbe se te lo dicessi?
C:Almeno un indizio.
A:Non se ne parla.
C: E come mi devo vestire?
A:Come ti pare.
C:Va bene.
A: A dopo.
C:Ciao.
*fine chiamata*

Che carino che è stato. Mi ha proprio messo di buon umore. Non vedo l'ora di uscire con lui stasera.

Niccolò
Io e Adriano abbiamo giocato fino all'una e mezza di notte alla play. Ovviamente ho vinto io e gliel'ho fatto pesare non poco. Mi sono vantato fino alle 2. Adriano ha dormito qui. Come sempre quando facciamo tardi.
La mattina lo sveglio. Alle 10.30. Facciamo colazione e poi gli propongo di andare un po' a correre. Lui è un po' titubante ma alla fine accetta. Io vado in bagno a farmi una doccia e a prepararmi.

Adriano
Niccolò è in bagno a prepararsi. Il mio primo pensiero è Chiara. Non vedo l'ora che sia stasera, speriamo vada bene. Decido di chiamarla.
Che carina l'ho svegliata. Ovviamente lei non lo sa ma io ho sorriso durante tutta la chiamata.
La chiamata finisce. Niccolò esce dal bagno e vede me che sorrido come un ebete guardando il telefono.

-Che te ridi Cassio? -
-No niente Nic-
-Dai con chi parlavi? -
-Con Chiara -
Nic non risponde subito. La sua espressione cambia. Mi sa che non mi ha detto la verità ieri. Forse anche a lui interessa Chiara.
-Hey ma ti dà fastidio? - gli chiedo per cercare di capire.
-Macché te l'ho già detto. Vai tranquillo zì. -
-Va bene-
-Ma ancora non sei pronto? - dice lui vedendomi ancora in pigiama.
-Eddai dammi tempo. Non è il massimo andare a correre per Roma di prima mattina. -
-Figurati andarci quando il sole picchia all'ora di pranzo. - dice lui.
Vado a cambiarmi.

Niccolò
Esco dal bagno e vedo che Adriano sta sul letto a fissare il suo cellulare con un sorriso da scemo.
Ah ho capito. Ha parlato con Chiara. Sì, mi dà un po' fastidio, ma non fa niente.
Dopo che Adriano finisce di prepararsi andiamo finalmente a correre. Stiamo in giro per un' ora. Accipicchia se siamo sudati.
-Basta Nic torniamo a casa. C'ho fame-
-A chi lo dici. -
Ridiamo e torniamo a casa.

Io mi metto a preparare il pranzo, mentre Adriano va a farsi una doccia. Io me la farò dopo pranzo. Quando la pasta è pronta chiamo Adriano che esce dal bagno fresco come una rosa e io metto i piatti sul tavolo.
-Che hai cucinato? -chiede Adriano.
-Amatriciana. Sbrigati che se raffredda-
- Tranquillo, la mangio subbbito.-
Ridiamo e mangiamo.
Dopo pranzo Adriano dice:
-Nic mo te prego vatte a fa' na doccia che puzzi troppo. -
-Allora i piatti li lavi te- lo sfido.
-Vabbè dai ci sto- risponde Adriano.

Entro in bagno. Mi spoglio e vado in doccia. Mi metto a cantare le mie canzoni e penso al tour. Ho paura di deludere le aspettative. Verrà un sacco di gente. Che ansia. Vabbè non ci devo pensare.
Esco dal bagno pronto per andare in studio.
Adriano si è cambiato.
-Ma come siamo eleganti. - lo prendo in giro.
-Non iniziare-dice infastidito.
-Ah ma allora l'hai preso proprio sul serio questo appuntamento? -
-Si zì, ci tengo. Non mi prendere in giro davanti a lei che t'ammazzo. -
-No, tranquillo non dirò niente. Canterò e basta oggi. -
-Almeno canta bene che manca poco alla prima data. -
-È vero fra'. Solo 2 mesi. Se ci pensi sono pochissimi. -
-Già. E tu stasera che fai? -
-Bo. Penso che andrò da qualche parte a mangiare. -
-Non fare cavolate mi raccomando-
-Che vuoi che faccia? -
-Ti conosco. Non bere più di 2 birre che ti riduci 'no schifo. -
-Sì mamma-
-Oh non sto scherzando. -
-Sì Adria' stai tranquillo. -

Andiamo agli studi Honiro.
All'entrata troviamo Chiara.

Chiara
Ho finito di pranzare. Vado a farmi una doccia e decido come vestirmi. Opto per un vestitino nero con uno scollo incrociato sulla schiena. È la soluzione migliore perché non so dove mi porterà Adriano e quindi è un vestito elegante ma che mi lascia libera nei movimenti. Come scarpe metto delle semplici puma nere perché non amo le scarpe col tacco. Le metto solo quando devo suonare.
Mi vesto e decido di non piastrarmi i capelli. Secondo me sono più belli mossi al naturale.
Esco di casa e arrivo puntuale agli studi. Entro e dopo due minuti arrivano Niccolò e Adriano.

Adriano
Ecco. Stiamo entrando. C'è già Chiara dentro. È bellissima. Non riesco a smettere di guardarla. Mi sa che se n'è accorta. Mi sta sorridendo. Oddio che bel sorriso.
Niccolò mi vede in difficoltà e mi tira una gomitata. Io ritorno alla realtà. Saluto Chiara e poi dico, non poco imbarazzato:
-Be' possiamo iniziare le prove. Che ne dite? -
-Siamo qui per questo. - dice Niccolò.

Niccolò
Oddio. Chiara è bellissima. Non ci devo pensare. Vedo che Adriano si è bloccato a guardarla. Che stupido. Gli dò una gomitata per farlo tornare alla realtà. Lui fa uno scatto e poi andiamo in una sala per iniziare le prove.
Mentre Chiara tira fuori il violino, io aiuto Adriano a portare i microfoni.
Iniziamo le prove. Proviamo tutto il nuovo album. Alla fine delle prove dico:
-Be', direi che procediamo bene. Se andiamo avanti così possiamo stare tranquilli. -
-Sì siete stati bravissimi-dice Adriano.
-Vabbè allora io direi che possiamo andarcene. - dico io.
-Sì va bene, per oggi abbiamo finito. - dice Adriano. Oddio mette ansia solo a guardarlo.
Vado da lui e gli dico:
-Fra' stai calmo. Non devi far vedere che c'hai l'ansia. -
-Okok. Ora andiamo -

Storia stupida ~UltimoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora