Capitolo 62

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Adriano mi segue.
-Che ti hanno regalato? - chiede.
-Guarda- tiro fuori i regali dalle buste.
-Questa collana bellissima, questo charm per il bracciale pandora, una scatola regalo di Lush e... Colpa delle favole.-dico.
-Nooo. Che grandi- dice prendendo in mano il CD.
-Ahahaha-
-E la scatola là non ho capito che cos'è- dice indicando il pacco regalo di Lush.
-È tutta roba di Lush- dico.
-Cioè? - chiede.
-Non ci posso credere, non sei mai stato da Lush? Io sono patita di Lush e tu non sai cos'è? - dico.
-Ehm... No. Se magari me lo dici. -
-È un negozio fantastico che vende tutte cose tipo saponi, bombe da bagno, creme, maschere, prodotti per capelli... Ed è stupendo. - dico.
-E in questa scatola che c'è? - chiede.
Gli faccio vedere tutto e poi lui dice:
-Beh serve che un giorno proviamo una bomba da bagno. - dice con sguardo malizioso.
-Assolutamente no. Sono solo per me. Non condivido le bombe da bagno con nessuno- dico. Lui fa il broncio ma non mi convince. Comunque gli dò un bacio per consolarlo.
-Ce l'hai uno stereo? - chiede.
-Sì, è lì sullo scaffale- dico indicandolo. Adriano si alza e va a mettere Colpa delle favole. Parte la prima canzone che è, appunto, Colpa delle favole e Adriano inizia a saltare e a cantare in playback. Io rido perché si sta scatenando.
-Eddai canta- gli dico. Lui fa cenno di no con la testa e poi allunga una mano per invitarmi a ballare con lui. In un primo momento rifiuto ma poi mi alzo e inizio a ballare con lui. La seconda canzone è I tuoi particolari. Adriano mi fa troppo ridere perché mima ogni parola.
-È da tempo - si tocca l'orologio- che non sento più - si tocca l'orecchio e fa la faccia triste- la tua voce al mattino- sbadiglia- che grida- fa la faccia di una madre che urla al figlio di alzarsi- Buh- alza le mani e fa la faccia da mostro - E mi faceva svegliare- si stiracchia- nervoso- sbuffa- ma- alza il dito- Adesso invece mi sveglio e sento cheeee... Mi mancan tutti quei tuoi particolaaari. Quando dicevi a meee:"Sei sempre stanco perché tu non hai oraaari."
È da tempo che cucino e...
Metto sempre un piatto in più per te
Sono rimasto quello chiuso in sé
Che quando piove
Ride per nascondereeee
Mi mancan tutti quei tuoi particolaaari
Quando dicevi a meeeee:
"Ti senti solo perché non sei come appaaari"
Ooooooooo
Fa male dirtelo adeeeeeesso
ma non so più cosa seeeeeento
Se solamente Dio inventasse delle nuove parole
potrei dirti cheeeeee
Siamo soltanto bagaaaaagli
Viaggiamo in ordini spaaaaarsi
Se solamente Dio inventasse
delle nuove parole
Potrei scrivere per te nuove canzoni d'amore e cantartele qui.
È da tempo che cammino e...
Sento sempre rumori dietro me
Poi mi giro pensando che ci sei te
È mi accorgo che oltre a me non so che c'èè
Mi mancan tutti quei tuoi particolaaari
Quando dicevi a meeeee
Sei sempre stanco perché tu non hai oraaari.
Ooooooooo
Fa male dirtelo adeeeeeesso
Ma non so più cosa seeeeeento
Se solamente Dio inventasse delle nuove parole
Potrei dirti cheeeeeee
Siamo soltanto bagaaaaagli
Viaggiamo in ordini spaaaarsi.
Se solamente Dio inventasse delle nuove parole potrei scrivere per te nuove canzoni d'amore e cantarteleeeee quiiiiii
Tra i miei e i tuoi particolariiiii
Potrei cantartele quiiiiii
Se solamente Dio inventasse delle nuove parole potrei dirti cheeeeee
SIA MO SOLTA NTO BAGAAAAAAGLI
viaggiamo in ordini spaaaaarsi
Se solamente Dio inventasse
Delle nuove parole potrei scrivere per te nuove canzoni d'amore e cantartele
Qui i i
Potrei cantartelee
Quiiiiii. - cantiamo a squarciagola tutta la canzone e ridiamo come due imbecilli usando io una spazzola e lui un astuccio come microfoni. Poi ci buttiamo sul letto e continuiamo a ridere. Intanto parte Quando fuori piove. Abbassiamo un po' il volume che fino ad ora era al massimo.
-Attacchiamo la foto che mi hai regalato? - chiedo ad Adriano.
-Sì -
Prendo la foto e poi tiro fuori da un cassetto i chiodi e il martello.
-Fai fare a me che tu sei pericolosa- dice Adriano prendendomi il martello e i chiodi di mano.
-Guarda che so attaccare un chiodo- dico.
-Stavolta faccio io- dice - Dove lo vuoi mettere? - chiede.
-Sulla parete vicina al letto, dove stanno anche le altre foto. - dico.
Lui mette il chiodo nel muro e poi attacca la foto.
-È proprio bella- dico.
-Noi siamo belli- dice lui. Sorrido e lo bacio.
Ci mettiamo nel letto e ascoltiamo tutto l'album.
-Abbiamo fatto un ottimo lavoro - dice Adriano dopo l'ultima canzone.
-Sì, proprio un bell'album. Ce ne fossero in giro di manager come te- dico per farlo sentire importante. Lui sorride e mi bacia.

Adriano
Usciamo e andiamo a prendere Niccolò per andare agli studi RAI perché Niccolò e Chiara devono suonare a Che tempo che fa.
Arriviamo e aspettiamo un po'. Quando li chiamano loro fanno un respiro ed entrano. Niccolò saluta e poi iniziano a suonare Rondini al guinzaglio. Dopo l'esibizione fanno qualche domanda a Niccolò e poi finisce tutto.
Usciamo e accompagnamo Niccolò a casa sua e poi noi andiamo a casa mia. Mangiamo qualcosa e andiamo a dormire.

Storia stupida ~UltimoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora