Storia stupida ~Ultimo

Capitolo 15

Niccolò ci apre.
-Ciao- gli dico io.
-Hey- dice lui. E mi dà un bacio sulla guancia. Adriano lo guarda malissimo. E a me scappa una risatina.
-Da quando c'è tutta sta confidenza tra voi due? - chiede Adriano.
-Ma quale confidenza che non l'ho toccata? - dice Niccolò.
Nemmeno io mi aspettavo che Niccolò mi baciasse ma vabbè, era solo un bacio sulla guancia.
-Che hai? Sei geloso? - dico ad Adriano sorridendo.
-Sì. Tu sei mia. - mi mette le mani sui fianchi e mi avvicina a lui e ci baciamo. Non a lungo perché sono un po' imbarazzata davanti a Niccolò. Allora mi stacco e vedo che Niccolò è un po' infastidito. Ci fa accomodare e ci mettiamo a mangiare. Niccolò ha fatto l'amatriciana.
-È una sfida all'ultima pasta allora... - dico io.
-In che senso? - chiede Niccolò che non sa di cosa parlo.
Adriano gli racconta tutto e lui dice:
-Voi siete tutti scemi. A me basta che se magna. -
-Questo lo sapevamo. - dice Adriano
-Fateme magnà... Che 'n c'ho voglia de sta co sta gente... Che me parla ma nun cucina mai niente. - canta Niccolò e io non riesco a trattenermi e scoppio a ridere.
-Siamo tutti e tre buone forchette. - dico io.
-Questo è poco ma sicuro- dice Adriano ridendo.

Quando finiamo di mangiare chiacchieriamo un po' riguardo al tour, a quello che ci aspetta. Poi ad Adriano squilla il telefono. Si allontana un attimo. Io e Niccolò rimaniamo da soli.
-Vedo che va bene fra voi due... - dice lui.
-Sì, Adriano è fantastico. - rispondo io.
-Lo so, sennò non era amico mio- dice lui vantandosi. E io rido.
Adriano torna.
-Chi era? - chiedo io.
-Era Giorgio. Chiedeva della tua amica Arianna. Vuole il suo numero. -
-Serio? -
-Sì, dice che gli piace. Posso dargli il suo numero? -
-Prima le mando un messaggio. -

*chat*

Ari

Hey

posso dare il tuo numero a Mostro?

perché?

Gli interessi

uuuuu

ok

allora aspettati presto un messaggio

*fine chat*

-Ok, puoi dare a Giorgio il suo numero. - dico ad Adriano.
-Hai capito illmostro- dice Niccolò.
Noi ridiamo.

Usciamo e ci dirigiamo agli studi.
Entriamo e ci dicono in quale sala andare.

Adriano
Oggi dobbiamo decidere la disposizione del palco per il tour nei palazzetti.
Decidiamo tutto e poi Niccolò e Chiara iniziano a provare. Oggi Chiara sta suonando benissimo. Pure Niccolò sta andando bene.
Finiamo la prova e io e il fonico applaudiamo. È andata proprio bene la prova.

Niccolò
Adriano e il fonico stanno applaudendo. Siamo stati bravissimi oggi. Guardo Chiara e le sorrido compiaciuto. Lei ricambia il sorriso.
Usciamo dagli studi molto soddisfatti.
-Andiamo a festeggiare? - la butto lì io.
-Cosa dobbiamo festeggiare? - chiede Chiara.
-Beh questa prova è andata benissimo. Se al tour suoniamo così, sarà un successo. -
-Sì dai, festeggiamo. - dice Adriano.
-Ok. Dove andiamo? - chiede Chiara.
-Vi porto a bere qualcosa- dico io. Saliamo in macchina e andiamo in un locale che conosco io. Ci beviamo tre birette.

Chiara
Sono stanca e allora dico ad Adriano:
-Adriano, sono un po' stanca. Posso tornare a casa? -
-Sì. Però... Vieni da me dai. - mi dice lui.
-Dai Adriano! - gli rispondo io.
-Che ho detto di male? Non è colpa mia se non riesco a stare senza di te. -

Adriano
Lei sorride, mi mette le mani dietro al collo e mi bacia. Che bello quando mi bacia! La amo proprio.
Ci stacchiamo. La convinco a venire da me. Salutiamo Niccolò e ce ne andiamo.

Niccolò
Manco possiamo festeggiare tra amici con quei due piccioncini. Che urto! Me ne torno a casa infastidito. Vado subito a dormire.

Chiara
Arriviamo a casa di Adriano. Mi accompagna in camera e mi porge una sua maglietta, visto che non ho il pigiama. Fortunatamente la maglietta mi arriva poco sopra alle ginocchia.
Mi infilo nel letto e do' la buonanotte ad Adriano:
-Buonanotte - gli dico. Lui si avvicina al letto, si china su di me e mi bacia. Poi si stacca:
-Buonanotte- mi sorride. Dopo cinque minuti si infila sotto alle coperte vicino a me. Io ancora non dormo, allora mi giro verso di lui e lo bacio. Lui continua a lungo, fino a quando non mi stacco per riprendere fiato:
-Vuoi farmi morire asfissiata? - dico io ridendo.
-Scusa- ride- È che quando mi sei vicina non resisto- che dolce!
Lo bacio ancora. Poi mi stacco e lo abbraccio. Parliamo per un po' e poi ci addormentano.

La mattina mi sveglia Adriano che mi sta riempiendo di leggeri baci sul viso.
-Buongiorno - dice lui. Io mi stiracchio.
-Buongiorno- gli dò un bacio.
Ci alziamo e andiamo in cucina a fare colazione tra una coccola e l'altra.