Capitolo 7

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Una settimana dopo

<<Holly Stevens! Esci immediatamente da quel maledetto bagno, devo pisciare!>> Urla Seth, da dietro la porta.
Scoppio a ridere.

<<Che finezza, signore!>> Urlo di rimando, tra le risate.
<<Finezza un cazzo, sei là dentro da mezz'ora. Cosa stai facendo? Unicorni blu?>> Urla.
<<No, arcobaleno!>> Urlo, ridendo.

In realtà sono semplicemente seduta sul water a scorrere per la home di Instagram da mezz'ora, dovevo semplicemente fare pipì un tempo.
Sento un tonfo, segno che Seth si è accampato per terra.
Ridacchio e dopo due minuti apro la porta, avendo finito.

<<Oh Santissimo, finalmente!>> Urla, alzandosi dal pavimento.
Corre dentro e si chiude, sbattendo la porta velocemente.
Scuoto la testa, sorridendo divertita e torno in salotto.

È domenica, domani inizierò scuola, perciò il mio vegetare sul divano finirà sta sera e devo godermi il tempo che rimane.

Per tutta la settimana non ho ricevuto nessuna chiamata né alcun messaggio da Travis, il che è strano e terrificante, perché non so che cosa abbia in mente ma allo stesso tempo mi sento libera e riesco a respirare.
Non ho più fatto incubi dall'ultima volta, e di questo mi ritengo fortunata, è stata un'esperienza orribile.

Dylan, intanto, è tornato ad ignorarmi e rispondere a monosillabi a chiunque gli parli, tranne che alle troie che gli si appiccicano alle gare clandestine.
Per le tre precedenti, hanno corso Jordan, Martin e Logan, mentre Tyler ha fatto un torneo di boxe e ha vinto senza troppe ferite.

<<Tesoro, o mi fai spazio sul divano o ti uso come materasso.>> Dice Seth, osservando divertito il mio corpo spiaggiato.
Lo guardo e sorrido a trentadue denti,come i bambini.
<<L'hai voluto tu.>> Dice, alzando le spalle.

Fa per buttarsi su di me, quando gli urlo: <<no, Seth!>> Ma lui non ascolta le mie proteste e, tra le risate, si butta a peso morto sul mio corpo.
<<Sei pesante!>> Mi lamento, buttandolo a terra.

<<Ahi, il culo!>> Si lamenta, massaggiandosi la chiappa.
Scoppio a ridere.
Ride anche lui, quando la porta di casa si apre.

<<Evito di chiedere.>> Dice Logan, bloccandosi a fissarci.
Scoppio nuovamente a ridere.

<<Vestitevi, raggiungiamo Dylan alla confraternita. Sta sera danno una festa.>> Dice.
<<Ogni sera danno una festa quelli là.>> Commenta Seth.
<<Si, ma sta sera va anche Dylan e noi andiamo con lui.>> Replica Logan, aprendo il frigo.

<<Ma il succo dov'è?>> Chiede.
<<In basso a sinistra>> dico, alzandomi dal divano.

<<Vado a fare una doccia.>> Annuncio.
<<D'accordo.>> Sento dire da Seth, mentre mi dirigo in camera a prendere intimo e vestiti.

Faccio una doccia veloce, mi asciugo e pettino i capelli e metto mutande e reggiseno puliti.
Mi trucco con eyeliner e mascara, metro un po' di blush sulle guance e un rossetto opaco.

Infilo il vestito che ho comprato insieme a Kylie l'altro ieri, o meglio, che mi ha regalato lei, visto che ha pagato a mia insaputa.

Abbiamo legato molto questa settimana e la adoro, è una ragazza fantastica e una madre grandiosa, e riesce a gestire scuola, lavoro e casa contemporaneamente e con una forza indescrivibile.

Il vestito è aderente e nero, semplicissimo e con le spalline sottili, e mi arriva a metà coscia.
Corro in camera e mi infilo ai piedi le scarpe nere con il tacco e il laccetto alla caviglia.
Sono alte e scomode, ma sono le uniche che ho con il tacco.
Prendo il cellulare ed esco.

𝐋𝐈𝐅𝐄𝐋𝐈𝐍𝐄. (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora