𝐋𝐈𝐅𝐄𝐋𝐈𝐍𝐄. (IN REVISIONE)

Capitolo 33

Arriviamo davanti a McDonald's, dove i ragazzi ci aspettano per cenare insieme.

Entriamo nel locale e camminiamo tra i tavoli, con Dylan che mi trascina per mano perché sostiene di aver visto il ciuffo di Seth.
In effetti aveva ragione.

Dove c'è rumore ci sono i ragazzi, e infatti, in un tavolo tondo accanto alla finestra, eccoli lì seduti tutti insieme a ridere e fare casino.
<<Finalmente siete arrivati!>> Ci urla Logan.
<<Dove siete stati, piccioncini?>> Ammicca Martin, con il suo fantastico accento, facendomi ridere.
<<In giro.>> Dice Dylan, alzando le spalle.

Mi siedo tra lui e Tyler, come l'ultima volta che siamo stati qui.
<<Avete già ordinato?>> Chiedo.
<<Solo un Happy Meal per Kev.>> Risponde Jason.
Annuisco.

Io, Dylan e Carlos prendiamo le ordinazioni dei ragazzi e ci dirigiamo alle casse.
Carlos ordina per lui, suo fratello, Jordan e Jason, mentre Dylan dice il suo ordine, quello di Kylie, di Seth e di Logan.
Carlos va a sedersi e ci raggiunge Tyler, che era indeciso, per poi annunciare il suo ordine.

<<E tu? Che cosa prendi?>> Mi chiede il riccio.
Non saprei, sinceramente.

Dovrei mangiare o no?

Dylan mi scruta attentamente.
<<Non ci pensare nemmeno.>> Sbotta.
Lo guardo confusa.
<<Tu oggi mangi. E non ti alzi da quel fottuto tavolo finché non ti finisci un vero panino,Holland.>> Dice.
<<Sembri sua madre!>> Ride Tyler.

Dylan ordina al posto mio, prendendomi un Crispy McBacon con patatine e Coca Cola media.
Sbuffo, mentre torniamo al tavolo, dopo aver pagato.

<<Che succede, Holly?>> Mi chiede Seth.
Dylan risponde al mio posto.
<<Oggi mangia.>> Sorride.

I ragazzi mi guardano allibiti.
<<A cosa dobbiamo il cambiamento?!>> Esclama Logan.
Alzo gli occhi al cielo.
<<Mi ha obbligata.>> Alzo le spalle.

Ok, si, lo ammetto. Ho una fame del cazzo. Non mangio un pasto decente da tre anni, e ho bisogno di cibo. Disperatamente.

Arrivano le nostre ordinazioni e apro la scatola di cartone contenente il panino.

Lo osservo.
<<Guarda che lo devi mordere.>> Mi dice Tyler, vicino al mio orecchio, trattenendo una risata.
Lo guardo male. <<Non ci sarei arrivata senza le tue preziose dritte, grazie mille, Ty.>> Rispondo, con sarcasmo.

Dylan mi infila la cannuccia nel cartone della Cola e io prendo l'enorme panino tra le mani.
Ora o mai più.

Mordo e il suo grassissimo sapore mi risveglia le papille gustative.
Mi si illuminano gli occhi e dò un altro morso.

I ragazzi mi fissano e alcuni ridacchiano.
<<Avevi fame, eh?>> Dice Dylan, soddisfatto.
Gli lancio un'occhiataccia.
<<Anche troppa, mi sa.>> Ride Martin.
Scuoto la testa e continuo a mangiare questo concentrato di calorie.

È difficilissimo non pensare a quanto ingrasserò dopo questo, ma non riesco a fermarmi.
Mangio e sorseggio la mia coca Cola, finendo il tutto. Poi mangio pure le patatine.
Mi faccio schifo da sola. Sto mangiando peggio di un camionista ucraino.
Prendo la Coca Cola di Dylan e faccio qualche sorso.

<<No, fa pure. Già che ci sei, vuoi anche un altro panino?>> Chiede, sarcastico.
<<Sono apposto così direi.>> Dico, con la pancia davvero piena, per una volta dopo tanti anni.
Ora, però, mi sale il rigurgito. Oh,Dio.

<<Mi sto sentendo male.>> Dico, toccandomi lo stomaco.
I ragazzi mi guardano, preoccupati.
<<È normale, non mangi mai un cazzo.>> Dice Jordan.