Capitolo 40

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<<Ecco, tieni questa.>> Dice Kylie, passandomi una bottiglietta di thè alla pesca.

Le sorrido debolmente e la ringrazio, afferrando la bottiglia.

Tento di svitare il tappo, ma è bloccato, così Dylan mi prende di mano la bottiglia e la apre con facilità, per poi restituirmela.

<<Ora mi spieghi che cazzo ti succede?>> Sbotta Dylan, sedendosi sul muretto accanto a me.
<<Calo di pressione?>> Propone Logan.
<<Zuccheri? Su, bevi il thè.>> Continua Jason.
<<Ha mangiato questa volta, come può essere?>> Borbotta Seth.
<<La finite?>> Sbotta Dylan, alzando la voce.

Mi alza il mento con due dita, così che io possa guardarlo negli occhi.
<<Allora?>> Mormora.
Boccheggio per pochi secondi.
<<Quel ragazzo..>> sussurro.

Vedo negli occhi di Dylan una strana scia di sorpresa, che presto si trasforma in un'espressione quasi ferita..o così sembra.

<<Che-che vuoi dire? Cosa c'è?>> Chiede, a denti stretti.
Sembra quasi preoccupato, come se lo intimorisse l'idea di un altro ragazzo sotto le mie attenzioni.
Faccio un respiro profondo.

<<Dio,non dirmi che lo conosci!>> Borbotta Seth.
<<L'ultima volta che abbiamo incontrato una tua "conoscenza", ha cercato di ucciderti.>> Aggiunge Tyler.
<<Cosa ci può essere ancora?>> Chiede Jordan.

<<Lui dovrebbe essere morto.>> Mormoro, guardandoli.

Tutti mi guardano, allibiti.
<<Cazzo.>> Esclama Logan, sconvolto.
<<L'hai ucciso?!>> Chiede Jason, con una smorfia di terrore e curiosità in volto.

Dylan lo guarda male e Tyler arriccia il naso, mentre a me scappa una risatina.
<<Certo che no, cretino!>> Esclamo.

<<Beh, si è vivo, lo vedo anch'io questo. Hai tentato di ucciderlo?>> Prova di nuovo Jason.
Kylie si sbatte una mano sulla fronte, esasperata.

<<Lui chi è?>> Chiede Dylan, guardandomi negli occhi.
<<Mio fratello.>> Sussurro.
Kylie si lascia andare in un sospiro.

<<Ho bisogno di un caffè.>> Annuncia Seth.
Jason annuisce.
Dylan continua a guardarmi sconvolto e confuso e io, ormai, non riesco più a reggere il suo sguardo.

<<Ragazzi, andiamo a prendere i caffè.>> Dice Kylie.
La guardo e mi fa' l'occhiolino, poi mi manda un bacio volante e si allontana, seguita dai ragazzi che borbottano frasi che non capisco.

<<Tuo fratello.>> Mormora Dylan, ancora sotto shock.
Annuisco. <<Mio fratello Hero.>> Confermo.
<<Come spieghi il Jones?>> Dice, riferendosi al cognome con cui hanno chiamato Hero.
<<Jones è il cognome di mia madre.>> Mormoro, riflettendo.

Non riesco a capire perché ha cambiato cognome.
Insomma, ha sempre avuto dei risentimenti nei confronti di papà, non l'ha mai perdonato né ha mai digerito ciò che ci ha fatto, ma che collegamento ha con il cambio di cognome?

Dylan annuisce, fissando il muro dietro di me.
<<Non so cosa fare. Io credevo fosse morto, Dyl.>> Mormoro, appoggiando la fronte sulla sua spalla.
Lui mi circonda la vita con un braccio.

<<Devo parlargli.>> Mormoro, alzando la testa.
Lui sgrana gli occhi.
<<Sei impazzita? No! Non puoi farti nemmeno vedere, Hol. È negli Scorpions, non possiamo.>> Dice.

<<Cosa? Tu e la tua stupida gang siete in lotta con loro, non io. È mio fratello, Dylan.>> Ribatto.
<<Se Travis ha mentito su di lui, potrebbe aver mentito anche su mia madre. Capisci?>> Continuo, con le lacrime agli occhi.
Lui sembra pensarci un po' su, poi sospira e si passa una mano tra i capelli.

𝐋𝐈𝐅𝐄𝐋𝐈𝐍𝐄. (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora