Capitolo 53

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<<Querida, prendi quello!>> Esclama Martin, indicando una confezione di carote alle mie spalle, mentre legge i prodotti dalla lista scritta da Kylie poco fa.

Io, Martin, Logan e Tyler stiamo girando per le corsie del supermercato da circa un quarto d'ora, dopo aver lasciato Carlos a lavoro –Si, anche oggi che è festa–; Kylie, Faith, Seth e Jason alle prese con il tacchino; mentre Dylan e Jordan sono dovuti andare da Brandon a consegnare non so cosa.

<< Bambolina, bianco o fondente?>> Spunta Tyler, con due tavolette di cioccolato tra le mani.
<< Negro, claramente.>> Esclama Martin, mentre io annuisco.
Tyler mi passa il cioccolato scelto e posa l'altro sullo scaffale.

<<Ah, ¿Dónde está Logan?>> Sbotta Martin, spingendo il carrello con me dentro.
<<Credo nel reparto della frutta, dopo che gli hai ordinato di cercare un avocado non troppo molle ma non troppo duro.>> Rido.
Martin e Tyler ridono con me, mentre il primo afferra un barattolo di maionese.

Mi squilla il cellulare, osservo il display ma il numero non è salvato.
Aggrotto la fronte.
<<¿Quién es?>> Mi chiede Martin. Gli mostro il cellulare e sia lui che il riccio di fianco serrano la mascella.
<<Rispondi, nel caso, ci pensiamo noi.>> Dice Ty.
Annuisco e accetto la chiamata.

<<Pronto?>> Mormoro, esitante.
<<Holly! Finalmente ti ho trovata, Dylan mi ha dato il tuo numero!>> Trilla la voce di Roxanne.
Sorrido.
<<Roxy! Come stai?>> Chiedo, mentre i due ragazzoni si rilassano –anche se Martin non ha la più pallida idea di chi sia– e continuano ad afferrare prodotti dai vari scaffali.

<<Beh, diciamo bene. Volevo chiederti se volevate passare, non so, questo pomeriggio. Dylan ha promesso di venire a trovare me, mamma, Dexter e Aaron.>> Esclama.
Riesco a vedere il suo sorriso da qui.

<<Aaron?>> Chiedo, aggrottando la fronte.
<<Il mio ragazzo!>> Esclama. Ridacchio.
Si, Dylan mi aveva parlato di un nuovo tizio che sua sorella aveva conosciuto. Credo che non gli vada molto a genio, ma, del resto, a lui non piace mai nessuno.

<<Beh, si. Per me va bene, se Dylan ha già promesso di sì.>> Rispondo alla sua prima domanda.
Lei esulta, per poi salutarmi e attaccare la chiamata.

Sospiro, infilando il cellulare nella tasca della felpa di Dylan.
<<Vai dai suoceri?>> Sghignazza Tyler.
Alzo gli occhi al cielo. <<Ah, sta zitto.>> Mormoro, ridacchiando.

<<Tu conosci Roxy?>> Chiedo, dopo che questa domanda mi perseguita da tempo.
Lui annuisce.
<<Da quanto?>> Chiedo. <<Da quando è nata.>> Scrolla le spalle.
Sgrano gli occhi. <<Davvero?>>
Lui sorride, annuendo, mentre afferra un pacco di biscotti al cioccolato e lo posa accanto a me nel carrello.
<<Siamo parenti.>> Ridacchia.

Sgrano gli occhi. <<Tu e Dylan siete fratelli?!>> Quasi urlo.
<<No!>> Ride. <<Siamo cugini.>> Alza le spalle.

La mia mascella quasi cade sul carrello, prima di passare lo sguardo su Martin. <<Tu lo sapevi?>> Chiedo.
Lui sorride, divertito, annuendo.
<<Lo sapevamo tutti, niña.>> Mi informa.
<<Ah.>>
Alzo gli occhi al cielo.
Cos'altro dovrei scoprire, per caso, senza che Dylan mi dica nulla?

<<Tranquilla, non è un'informazione importante. Dylan è piuttosto riservato in fatto di famiglia.>> Mi rassicura Martin.
<<Ma se conosci Roxanne, allora sai più di quanto chiunque possa anche solo lontanamente immaginare.>> Mi fa l'occhiolino Tyler.

𝐋𝐈𝐅𝐄𝐋𝐈𝐍𝐄. (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora