Capitolo 37

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Chloe

Dopo 3 mesi.

L'ottavo mese è ormai iniziato da ben tre settimane, tra qualche giorno è natale e il mio piccolo ha già compiuto un anno di vita.
Due giorni fa ho compiuto ventun anni, è strano sentirselo dire ma è proprio così.
Sei giorni fa invece abbiamo festeggiato il primo compleanno di Tobìa ma non è andata come avrei voluto. In fondo avrei preferito che Dylan fossi qui con noi ma non è stato così.
È riuscito a liberarsi solo la sera e per fortuna, grazie alla video chiamata a che abbiamo fatto su FaceTime, è riuscito a vedere suo figlio compiere un anno.
Lo stesso giorno ho fatto gli auguri a Lea, è davvero tanto che non ci vediamo e prima di quel giorno lì era anche da tanto che non ci sentivamo. Ormai il rapporto non è più quello di una volta, lei continua a stare con Carol e sembrano molto felici insieme.
Lea mi ha aggiornato sulla loro vita e mi ha confessato che anche Carol è riuscita a trovare lavoro, infatti l'anno prossimo se tutto va bene dovrebbero andare a convivere. Mi fa davvero piacere sentirle così, sono contenta per loro e mi hanno promesso che non appena si libereranno mi verranno a trovare.
<<Chloe vuoi un altro cuscino?>> chiede mia madre porgendomene un'altro.
<<No grazie sto bene così>> ammetto.
<<D'accordo. Vado un attimo a servire il tè nelle tazzine e poi torno qui>> dichiara.
<<Va bene>>, le sorrido e poi torna in cucina.
Mentre aspetto il ritorno di mia madre lasciate che vi aggiorni su quanto accaduto in questi mesi. Questa volta Dylan è stato di parola, infatti mi ha chiamato ogni giorno e parlavamo ore al telefono. Inizialmente è stato molto difficile riabituarsi al fuso orario ma ormai ci siamo talmente abituati che non è più un problema per noi. 
Per chi è interessato a sapere delle bambine posso solo dirvi che per fortuna la gravidanza sta andando nel migliore dei modi. Sono stata un mese e mezzo bloccata a letto, mi alzavo solamente per andare in bagno e poi tornavo subito a letto. È stato un periodo davvero difficile ma grazie al supporto della mia famiglia, di Dylan, di Steffy e Katie ma soprattutto di Tobìa, sono riuscita a superarlo.
Anche Richard e Rachel mi sono stati molto vicini, ovviamente per quanto sia stato possibile vista la distanza. Quasi tutti i giorni anche loro mi chiamavano e si preoccupavano della mia salute. Anche James mi ha scritto, ma ho dovuto rispondergli in modo freddo. Non voglio discutere con lui per questo.  
<<Ecco a te>>, mia madre mi porge la tazza di tè e una volta afferrata inizio a soffiarci sopra.
<<A che cosa pensi amore?>> chiede mia madre posando la sua tazza di tè nel tavolino difronte a noi.
<<A nulla mamma tranquilla>> mento.
<<Non l'hai ancora sentito Dylan vero?>>.
<<Dovrebbe chiamarmi stasera>> confesso.
<<Che mi dici di lui? Come si sta trovando a Parigi?>> chiede interessandosi.
<<Per adesso sta andando bene, il lavoro c'è ed è molto impegnato>> ammetto.
<<E invece te che mi dici?>> domanda alzando un sopracciglio.
<<Cosa dovrei dirti mamma?>>.
<<Stai bene?>> chiede preoccupata.
<<L'idea di avere l'uomo che amo a più di 10 km di distanza, con un sacco di donne intorno e a maggior ragione con la propria manager che lo corteggia diciamo che non mi tranquillizza ma in complesso devo sforzarmi a stare bene, sia per me stessa sia per i miei figli>> rispondo e piano piano inizio a bere il tè caldo. La stessa cosa fa mia madre ma subito si brucia il labbro inferiore. 
<<Dannazione che dolore>>, posa la tazza sul tavolino e si tocca il labbro dolorante.
Scoppio a ridere e poco dopo lei fa lo stesso.
<<Tornando a noi Chloe... Una cosa che ho capito in tutti questi anni che state insieme è che Dylan ti ama davvero tanto. Ero la prima all'inizio a dirti che non mi sembrava un ragazzo affidabile, che era un piccolo teppista pronto a scatenare il peggio di te ma in realtà dietro di lui esiste davvero una la luce. So che sembra strano sentire queste parole, in particolare se sono io a dirle, ma sei tanto fortunata Chloe e sono sicura che per nulla al mondo rovinerà il vostro rapporto facendo una cazzate>> spiega.
<<Io mi fido ciecamente di lui, non ho paura che mi tradisca perché so quanto mi ama e quanto tieni a me. L'unica persona di cui non mi fido è Wendy>> confesso continuando a bere. Mia madre riprova bere ma si scotta di nuovo e allora decide di aspettare ancora un po'. Ingoia la saliva e poi ritorna a guardarmi. 
<<Capisco che tutta questa situazione non ti faccia bene e che ti crei un sacco di paranoie e film mentali strani, ma quando una persona ti ama ha occhi solo per te>> mi ricorda.
<<Lo so mamma, lo so>>.
<<E lui eccome se li ha>>, mi sorride e ascoltando le sue parole io non posso far altro che ricambiare e fare lo stesso.
<<Sai che cosa mi ha detto?>>.
<<Cosa?>> domanda curiosa.
<<Questa cosa me l'ha detta prima di partire e non te l'ho detta in questi mesi perché non sapevo se ti faceva piacere ma visto che la reputo una cosa positiva e non negativa non vedo perché dovrei tenertela nascosta>> inizio a dire. Mia madre si mette comoda e mi invita a parlare con un gesto di mano.
<<Mi ha confessato che quando ti ha conosciuto sperava di rivedere in te un po' sua madre, sperava di ricevere dell'affetto materno, quell'affetto che purtroppo gli è stato negato per più di dieci anni della sua vita>> dichiaro.
Mia madre rimane di stucco e dopo un po' dice: <<Davvero?.>>
<<Si>> confesso.
<<Oddio adesso mi sto sentendo una merda. Io l'ho sempre trattato male sin dall'inizio ma a questo non ci avevo mai pensato>> ammette.
<<Non ce l'ha con te mamma, anzi è contento che il vostro rapporto sia migliorato molto>>.
<<Lo sono anche io, credimi Chloe lo sono tanto. Da quando ho perso il bambino riesco a vederlo in modo diverso Dylan, come un figlio maggiore anche se sappiamo tutti che in fondo non lo è>> spiega.
<<Certo, ma sono sicura che gli farebbe molto piacere sapere queste cose>> dico sincera.
<<Tu dici?>> chiede.
Annuisco e continuo a bere il mio tè caldo.
<<Bene allora saprò cosa fare>>, prende in mano la tazza ed inizia a berlo pure lei.
Improvvisamente mi squilla il telefono e mia madre me lo porge.
<<Vado in cucina, ti lascio parlare da sola con lui>> afferma lei.
La ringrazio e poi rispondo alla chiamata.

Nothing more 5 || amore incondizionato Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora