Nothing more 5 || amore incondizionato

Capitolo 77

Dylan

Vado alla ricerca di Chloe e quando la vedo, la abbraccio da dietro. Lei preme la sua schiena contro il mio petto e poi si gira verso di me. <<Com'è andata?>> domanda.
<<L'ho ringraziato>> rispondo.
Sgrana gli occhi e dice: <<Davvero?>>.
<<È incredibile lo so, ma l'ho fatto>>.
<<Sono contenta. Non l'hai trattato male
vero?>> chiede accertandosi. 
<<Non molto>> confesso.
<<Bene, meglio così. Adesso sei più tranquillo o no?>> domanda subito dopo.
<<Sì>> ammetto.
<<Bene, era questo il mio intento>> rivela.
<<Vieni qui>>, la trascino nelle mie braccia e le lascio un bacio sulla testa.
<<Voglio stare con te>> le sussurro.
Lei si stacca e strizza gli occhi in modo confuso.
<<Lo so amore, anche io>> dichiara.
<<Dico davvero Chloe, la mia vita non ha senso senza di te. Non andartene mai ti prego>> la scongiuro.
<<Dylan ma che cosa ti prende? No, non me ne vado. Te lo giuro>> mi rassicura.
<<Non dico che tu te ne vada di proposito>>.
<<E allora a che cosa ti riferisci?>> chiede.
<<Ho paura di perderti per sempre proprio come Oliver ha perso sua moglie>>, ci mette poco a capire che gli è morta visto la mia disperazione, e mi guarda con occhi dolci.
<<Dylan... Questo nessuno può prometterlo a nessuno. La vita è imprevedibile e non siamo noi a gestirla. Godiamoci solo il tempo che abbiamo e non pensiamo al resto. È giusto pensare al futuro ma non proprio a questo>>.
<<La vita è troppo breve per sprecarne anche solo un secondo e noi dobbiamo cercare di non farlo>> aggiunge infine.
<<Nessuno e ripeto nessuno ti amerà mai tanto quanto ti amo io, questo sappilo>> la informo. Lei mi sorride ma non dice nulla.
Si limita a lasciarmi un dolce bacio sulle labbra.
<<Non ho bisogno che nessun altro mi ami>>.
<<Ehm ehm>>, qualcuno alle spalle di Chloe ci interrompe e lei si gira.
<<Miranda!!>> urla sorpresa.
<<Oddio che ci fai qui>>, le salta al collo e l'amica ride. Se non ricordo male dovrebbe essere la sua migliore amica del liceo.
<<È stata tua madre ad invitarmi. Ci sono anche i miei genitori e mio cugino, se vuoi dopo possiamo andare da loro>> opta l'altra ragazza. Chloe le risponde con una risposta positiva, come sempre, e poco dopo Miranda posa lo sguardo su di me.
<<Prima della mia interruzione stavi parlando con lui vero?>> domanda la ragazza a Chloe.
<<Si>> risponde la mia ragazza.
<<Piacere Miranda, tu sei?>> dice presentandosi. Le stringo la mano e dico: <<Piacere Dylan>>.
<<È il mio ragazzo>> precisa Chloe.
La ragazza rimane sorpresa e dice: <<Quindi non stai più con Noah?>>.
<<No>> risponde ed io mi irrigidisco.
Odio ricordarmi che ci sia stato prima lui di me. E odio ancora di più pensare non esserci stato mai per lei, tanto quanto c'è stato Noah.
<<Oddio ma io non ne sapevo nulla. Le nostre mamme di tanto in tanto parlavano ma Catherine non ci ha detto nulla di questa cosa. Mi dispiace>> replica l'amica.
<<Si lo so, sono un po' riservata, tu mi conosci. Non mi piace quando le altre persone spifferano alle mie spalle o parlino di me, preferisco essere io a dire le cose in faccia alle persone, non lasciare che lo facciano dei terzi al posto mio>> spiega meglio lei.
<<Ho capito. Allora ti chiedo scusa>> dice girandosi nuovamente verso di me.
<<Non potevi saperlo, non preoccuparti>>.
<<È tanto che state insieme?>> domanda.
<<Si>> rispondo.
<<Bene sono contenta>> replica lei.
<<Abbiamo anche 3 figli insieme>> aggiunge.
<<Cosa?!!>> chiede lei esterrefatta.
<<Eh già>>.
<<Seriamente?>>.
<<Si>> confessa Chloe ridacchiando.
<<Oddio, non ci credo!!>> esclama.
<<Lo so, è un po' incredula come cosa>>.
<<Certo che è proprio vero... Ti accorgi che il tempo è passato quando la tua migliore amica di una vita si fidanza, si sposa e fa tre figli>> sghignazza Miranda.
Chloe diventa tutta rossa e subito dice: <<Oh no no no, non siamo sposati>>.
<<Ah no?>> chiede lei alzando un sopracciglio. Io scuoto la testa e la stessa cosa fa Chloe. Non mi guarda.
So a cosa sta pensando.
<<Allora scusatemi di nuovo>> ripete.
<<Non preoccuparti, stavolta non hai detto nulla di male>> le confesso.
Chloe posa lo sguardo su di me.
Io le sorrido in modo diverso, non come le altre volte e lei si imbarazza ancora di più.
<<Bene... Credo che per oggi, oltre ad aver fatto già abbastanza figure di merda, ho parlato fin troppo. Ah e comunque... Richard mi ha detto che dopo c'è una sorpresa per i vostri genitori. Che ne dite di andare in terrazza?>> chiede lei.
<<Conosci Richard?>> domando ignorando di conseguenza la sua domanda.
<<Facevamo dei corsi di recitazione insieme fino a qualche anno fa>> annuncia.
<<Scusa? Puoi ripetere?>> chiedo incredulo.
<<Ehm si? Dicevo che appunto facevamo dei corsi di recitazione. Non mi ricordo precisamente se ha abbandonato 5 o 6 anni fa però è già da un po' di tempo che non studia più recitazione>> ripete Miranda.
Richard? Richard è un attore!?
<<Questa mi è nuova>>.
<<Già... Sapevo che facevi dei corsi. Adesso come sta andando?>> chiede Chloe a Miranda.
<<Ormai ho finito da due anni l'Accademia e ho già partecipato a qualche film. Nessun ruolo principale ma comunque è già un passo avanti per me>> spiega la ragazza bruna.
<<Mi fa piacere>> replica la donna al mio fianco. Continuo a pensare a Richard.
A lui come attore. Ora che ci penso ce lo vedo, ma non mi aveva mai parlato di questa sua passione né tanto meno ne ero a conoscenza.
<<Ha frequentato per tanto tempo questi corsi?>> chiedo curiosando nelle faccende del mio migliore amico. So che non dovrei farlo ma è pazzesca questa storia!!
<<Si, sin da quando era bambino>> mi comunica. Ma senti un po' lì!! E chi l'avrebbe mai detto che il mio migliore amico si fosse impegnato, anche solo qualche anno, a fare qualcosa di così impegnativo come l'attore.
Devo ammettere che è un lavoro stupendo e forse uno come lui ce l'avrebbe fatta.
Chiunque può farcela e non parlo di un fatto di bravura o meno, solo che conoscevo un ragazzo della mia scuola, al tempo del liceo, che voleva diventare un attore ma che purtroppo ha dovuto abbandonare questo sogno per via della famiglia. Lui era una persona troppo attaccata alla famiglia, soprattutto alla madre e non riusciva a stare settimane o mesi lontani da lei.
<<Ho capito>>.
<<Comunque si, io direi di andare in terrazza. Tra poco dovrebbe iniziare lo spettacolo>>.
Assecondo Chloe e poi raggiungiamo la terrazza dove già troviamo alcuni invitati.
<<Noah!>> urla Miranda.
<<Bene eccoci>> impreco a bassa voce.
<<Stai tranquillo>> sussurra Chloe.
<<Non lo sopporto>> le confesso.
<<Lo so, ma pensa che tra meno di due ore torniamo a casa. Da soli>>.
<<Perché da soli?>> domando.
<<I bambini vogliono dormire da mia madre visto che domani mattina dovrà partire. Gli ho chiesto se l'avrebbero disturbata e ovviamente ha detto di no. L'idea è stata di Tobìa ma quelle altre due gli sono andate dietro e non preoccuparti perché prima di domani mattina ce li porteranno>> spiega.
<<Bene ottimo>> replico infine.
<<Tu cerca di stare rilassato, lo sai pure tu che anche lui non è più un pericolo per noi>>.
<<Lo so>> la tranquillizzo.
È vero ragazzi, lo so, ma mi crea ancora disagio averlo intorno. Ho sempre paura che Chloe si ricordi un giorno di quanto è maraviglioso Noah e la paura che me la possa portare via è davvero tanta, troppa.