Chloe
Ho la testa confusa e non so più che cosa pensare. Mia madre ha quasi quarant'anni, ne dimostra molti di meno ma non penso che stia cercando o che abbia cercato di provare a fare nuovamente un'altro figlio.
Non sto capendo che cosa volesse dire con quella frase. Io non ho mai avuto fratelli e nemmeno sorelle, ho due sorellastre ma non credo proprio che si stia riferendo a loro perciò non capisco di cosa stia parlando.
<<Mamma se è uno scherzo ti prego di finirla qui>>.
Lei alza lo sguardo su di me e si allontana di qualche passo.
<<Come puoi dirmi una cosa del genere. Secondo te posso scherzare su una cosa così importante? Sull'importanza di perdere un figlio..>> urla.
La porta alle mie spalle si spalanca e quando mi giro vedo mio padre tutto rosso in viso.
<<Ragazze smettetela, vi si sta sentendo dal piano inferiore. Non potete parlare con tranquillità invece di urlare?>> chiede chiudendo la porta alle sue spalle.
<<Tua figlia ha insinuato che io le stia facendo uno scherzo quando invece ho perso un figlio>> sbotta mia madre.
<<Sei incinta?>> chiedo.
<<Ero incinta Chloe, lo ero>> risponde.
<<Ma adesso non c'è rimasto più niente>> aggiunge rabbiosa.
Subito sento una fitta al petto e gli occhi mi si riempiano di lacrime.
Mamma incinta?
Mia madre incinta?
Ho capito bene o è solo un brutto incubo?
Brutto per modo di dire perché sarebbe una cosa bellissima se solo non lo avesse perso.
Guardo mio padre che si affianca a lei e dalla sua faccia deduco di aver detto una delle cazzate più grandi della mia vita.
<<Mamma io...>> cerco di dire ma mi blocca alzando una mano verso di me.
<<No, non dire nulla. Me ne vado>> afferma uscendo dalla porta. La seguo e urlo ripetutamente il suo nome. Mio padre fa lo stesso e più volte la ferma afferrandole il braccio ma lei, essendo determinata, non sembra voler ascoltare nessuno.
<<Mamma aspett...>>, la porta si chiude e mio padre si affretta a prendere la giacca.
<<Papà vengo con te>> affermo.
<<No amore stai qui, tua madre è scossa e non ragiona in questi casi. Nessuno l'ha mai vista così ed è bene che ci penso io a lei>> spiega.
Quando il mio ragazzo esce spaventato e confuso dalla cucina, mio padre dice: <<Dylan pensaci tu a Chloe, ok?>>.
<<Come sempre signor Smith>> replica il mio splendido ragazzo.
<<Adesso vado ragazzi. Mi raccomando Chloe, stai tranquilla. Lascia passare qualche giorno e vedrai che tutto si sistemerà>> mi tranquillizza mio padre.
<<Tienimi aggiornata sulla mamma>>.
<<Lo farò, ci sentiamo domani ragazzi>> afferma prima ancora di chiudere la porta alle sue spalle.
Sospiro e mi prendo la testa tra le mani.
Dylan mi afferra per i fianchi ed io mi giro nella sua direzione.
<<Ei>> dice costringendomi a guardarlo.
<<Guardami>> aggiunge.
Alzo lo sguardo su di lui e lo guardo.
<<Andrà tutto bene ok? Ho saputo quello che è successo e mi dispiace tanto amore. Non avrei mai immaginato che questa serata potesse concludersi così ma cerchiamo di vedere il lato positivo di ogni cosa>> mi ricorda.
<<È strano sentirlo dire da te visto che sei sempre pessimista>> lo informo.
<<Lo so, ma mi stai insegnando anche questo a quanto pare>> dice sorridendomi.
<<Come facevi a saperlo?>> chiedo confusa.
<<Lo ha annunciato tuo padre a tavola prima ancora di salire al piano superare da voi>>.
<<Anche tuo padre lo sapeva?>> domando.
Annuisce e poi mi guardo intorno.
<<E dove sono ora?>>.
<<Sono andai via>> risponde.
<<Cosa? Perché!!??>>.
<<Be'... La cena era finita, quello che dovevamo dire l'abbiamo detto e quando la situazione si è aggravata a tal punto da vedere alzare dalla sedia tuo padre per venire al piano superiore da voi, hanno preferito tornarsene a casa, ma non preoccuparti va bene? Mio padre ti ringrazia ed entrambi mi hanno detto di salutarti e di stare tranquilla>> spiega.
<<Mi dispiace tanto... Non doveva andare a finire così la serata e non mi sarei mai immaginata una cosa simile>> confesso.
<<Lo so, vieni qui...>>, mi abbraccia e mi stringe forte a se.
<<Come ti senti?>> chiede staccandosi.
<<Confusa, tanto confusa e triste. Forse non l'ho mai dato a vedere ma ho sempre desiderato avere un fratello o una sorella. Da piccola quasi tutti i miei amici avevano qualcuno al proprio fianco mentre io avevo solamente Miranda e Noah, non che non mi bastassero ma avrei tanto voluto avere una seconda presenza in casa oltre a mia madre ovviamente>> ammetto.
<<Che cosa ti ha detto di preciso?>> chiede.
<<Nulla di che... Continuava ripetere sempre la solita frase, che le dispiaceva e che avevo perso mio fratello. Non è riuscita a dirmi altro, solo questo e per il momento so di dovermelo far bastare. Potessi correrei da lei...>>, mi giro verso la porta e la indico, poi continuo a parlare aggiungendo: <<Aprirei quella porta, salirei in macchina e andrei a casa di mio padre solo per avere delle spiegazioni ma ho visto quanto dolore sta provando in questo momento, ho visto la paura di essere giudicata e l'odio verso se stessa. Ho bisogno delle spiegazioni ma purtroppo so di non poterne avere al momento, spero solo che riesca a darmele il prima possibile perché questa storia non mi fa stare tranquilla e io ho bisogno di stare tranquilla, per la gravidanza e per la mia salute mentale e fisica>>.
<<Dalle del tempo va bene? Sono sicuro che tua madre capirà e so che in fondo anche lei riuscirà a superare un momento così delicato. È forte, è una delle donne più forti che abbia mai conosciuto perciò non si abbatterà per questo. È una cosa terribile e credo che non ci sia cosa peggiore al mondo quando c'è di mezzo un figlio, ma passerà vedrai ed io ti starò vicino, a qualsiasi costo>> mi rassicura.
<<Grazie>>, mi sporgo in avanti e lo bacio.
<<Posso stare un po' da sola per piacere?>> chiedo dolcemente.
<<Sì, io torno in cucina da Tobìa e nel mentre vedo di pulire i piatti e tutto il resto. Tu riposati mi raccomando>> mi avverte.
Annuisco e subito dopo se ne va lasciandomi da sola in salotto proprio come gli avevo chiesto. Mi scoppia la testa, è piena di domande mentre il cuore è pieno di dolore.
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Nothing more 5 || amore incondizionato
Literatura FemininaCOMPLETA. ⚠️⚠️ A BREVE IN REVISIONE ⚠️⚠️ Questo è il sequel di "Nothing more 4 || strade opposte" e ULTIMO LIBRO della serie Nothing More. È consigliabile leggere prima gli altri quattro libri e da ultimo questo per capire meglio tutta la storia. ...