Dylan
<<Io, Dylan Walker, accolgo te, Chloe Johnson, come mia sposa.
Prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita>> dico guardandola dritta negli occhi.
<<Io, Chloe Johnson, accolgo te, Dylan Walker, come mio sposo.
Prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita>> ripete lei sorridendomi.
<<Adesso è il momento degli anelli>> dice l'uomo al mio fianco. Io e Chloe ci giriamo verso nostro figlio, Tobìa, che nel mentre sta camminando lungo il tappeto bianco.
Ce li porge e poi la cerimonia continua.
Il sindaco si gira verso di me e mi porge l'anello che dovrò inserire al dito di Chloe.
<<Chloe, ricevi questo anello, segno del mio amore e della mia fedeltà>> le dico mentre inserisco la fede nell'anulare della mano sinistra. Lei nel mentre sorride e mi guarda.
<<Dylan, ricevi questo anello, segno del mio amore e della mia fedeltà>> ripete lei facendo lo stesso. Guardo il mio anello e incredulo poso lo sguardo sulla mia splendida sposa.
<<Ora che è ufficiale, vi dichiaro marito e moglie. Lo sposo adesso può baciare la sposa>> dice infine l'uomo che ci ha unito per sempre. Sorrido a Chloe e poco dopo le nostre labbra si uniscono in un bacio significativo.
Dopo qualche secondo ci stacchiamo e ci giriamo verso gli invitati.
Adesso c'è la parte che più odio.
Quel maledetto riso che si infila da tutte le parti, dannazione. Prendo la mano di Chloe e faccio incastrare perfettamente le nostre dita.
Scendiamo un gradino e già mi arriva una manciata di riso in testa.
<<Viva gli sposi>> sento gridare alla mia destra. Tutti si aggregano con un urlo di gioia e poi ci fermiamo alla fine del tappeto per guardare tutti i nostri amici.
Chloe sorride a sua madre ed io non riesco a smettere di guardarla.
È bellissima.
Voi non avete idea della forte emozione che ho provato quando l'ho vista arrivare verso di me, insieme al padre, con quello splendido sorriso.
Per non parlare del vestito. È una principessa.
Ho cercato in tutti i modi di trattenere l'emozione, ma non ce l'ho fatta quando mi ha dato la mano e mi ha guardato con quei due occhi color mare.
Il tramonto inizia a farsi avanti e, mentre mi avvio verso la macchina che ci condurrà lì dove si terrà la cena, la prendo in braccio.
<<Ci vediamo dopo>> urla lei facendosi sentire dagli altri. Adagio la mia splendida moglie dentro l'auto e poi partiamo verso la location da noi scelta.
Durante il viaggio, appoggia la testa sulla mia spalla ed io le lascio un casto bacio sulla fronte.
La amo da morire.
È la donna perfetta per me e per i miei figli, non potevo chiedere di meglio sinceramente.
Scesi dalla macchina, chiudo la portiera e senza perdere tempo entriamo dentro la villa.
Essendo bel tempo, l'allestimento è in giardino ma l'interno della villa ce lo hanno affittato per qualche ora in modo da poterci fare delle foto.
<<Mettetevi pure lì>> dice il fotografo seguendoci.
Mi appoggio al muro con la schiena e con un piede, Chloe mi avvolge le braccia intorno al collo e socchiude la bocca sopra le mie labbra.
<<Fermi così, siete bellissimi>> afferma lui scattando qualche foto.
<<Adesso mettetevi lì>> ordina indicando la parete beige delle scale.
Salgo un gradino e la mia donna mi segue.
<<Chloe alza una gambe e tu Dylan afferragli la coscia. Poi guardatemi entrambi>>.
Ci mettiamo in posa e guardiamo l'obiettivo.
Prima ancora di scattare la foto, qualcuno chiama il fotografo e lui si allontana per qualche secondo.
Noi continuiamo a stare in quella posizione per non rovinare la posa, ma devo ammettere che non sono per niente a mio agio.
La sua gamba è all'altezza del mio cazzo.
E insomma.. sapete come siamo noi uomini in queste situazioni no? L'adrenalina sale e sapere di non poter fare nulla ci manda in bestie. O perlomeno, a me senz'altro.
Chloe posa lo sguardo su di me e poi dice: <<Stai bene?>>.
<<Stai zitta guarda>>.
<<Perché?>> ridacchia facendo strusciare la gamba sul mio pacco.
<<Ti rendi conto che mi sta salendo una voglia matta di scoparti nella suite al terzo piano?>>.
<<Dylan!!>> strilla lei.
<<Zitto, ci potrebbero sentire>> aggiunge.
<<Vedrai che cosa accadrà se questo qui non si muove a fare altre foto. E ti posso assicurare che li si che mi sentirà>> la avverto.
Lei ridacchia di nuovo e struscia nuovamente il ginocchio lì. Porca puttana.
<<Tu lo fai apposta>>.
<<Forse>>, si morde l'interno della guancia e posa lo sguardo verso l'alto.
<<Sei fortunata perché non posso fare lo stesso visto che hai un abito più lungo di non so cosa, ma ti posso assicurare che stasera te la faccio pagare>> sussurro accattivante sulla sua bocca. Schiude le labbra, sedotta dalle mie parole, e una scintilla le attraversa gli occhi.
<<Ecco, scusatemi>>.
<<Adesso guardatevi intensamente e rimanete così>> ci ordina. Guardo mia moglie e lei fa lo stesso. Ancora non ci credo di aver sposato la donna migliore del mondo, per me perlomeno. Non mi interessa sapere se ce ne sono altre migliori di lei, io so che nel mio mondo è lei quella migliore. Non ho bisogno di certezze, non ho bisogno che nessuno mi dica il contrario. So quello che voglio, so quello che ho e so che è sufficiente per me.
<<Ti amo>> le confesso baciandola.
Di scatto le faccio fare il casquè, mantenendo sempre la sua gambe vicino al mio bacino.
<<Sei un grande Dylan>> sento dire dal fotografo. Poco dopo mi stacco dalla donna che amo e la guardo negli occhi.
Istintivamente un sorriso spontaneo si irradia nel mio volto e a lei la fa sorridere.
È ufficiale ormai.
La amerò finché non tirerò il mio ultimo respiro.
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Nothing more 5 || amore incondizionato
ChickLitCOMPLETA. ⚠️⚠️ A BREVE IN REVISIONE ⚠️⚠️ Questo è il sequel di "Nothing more 4 || strade opposte" e ULTIMO LIBRO della serie Nothing More. È consigliabile leggere prima gli altri quattro libri e da ultimo questo per capire meglio tutta la storia. ...