■La camera dei segreti (2)

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《Ora non avevano scelta: dovevano andare in infermeria e dire a Madama
Chips che avevano il permesso della McGranitt di far visita a Hermione.
Anche se con una certa riluttanza, Madama Chips li fece entrare.
«In realtà non ha senso parlare a una persona pietrificata» disse, e quan-
do i due ragazzi si furono seduti accanto a Hermione, dovettero ammettere
che aveva ragione. Era chiaro che la ragazza non aveva il minimo sentore
che qualcuno fosse venuto a trovarla e che se avessero detto al comodino
di non preoccuparsi sarebbe stata la stessa cosa.
«Chissà se ha visto chi l'ha aggredita?» chiese Ron fissando tristemente
il volto rigido della ragazza. «Perché se si è avvicinato a tutti di soppiatto,
nessuno saprà mai...»
Ma Harry non fissava il viso di Hermione. Era più interessato a osserva-
re la sua mano destra, che giaceva inerte e serrata sopra le coperte. Chi-
nandosi per vedere meglio, scorse un pezzetto di carta appallottolato nel
pugno.
Si accertò che Madama Chips non fosse nei paraggi e lo indicò a Ron.
«Cerca di sfilarglielo di mano» sussurrò lui, spostando la sedia in modo da chiudere la visuale a madama Chips.
Non fu facile. La mano di Hermione era talmente serrata attorno a quel
bigliettino che a un certo punto Harry temette di strapparlo. Mentre Ron
montava la guardia Harry tirò e spinse finché, dopo parecchi minuti di ten-
sione, riuscì a estrado.
Era una pagina strappata da un vecchio volume della biblioteca. Eccita-
to, Harry la lisciò e Ron si avvicinò per leggere a sua volta.
Dei molti, spaventosi animali e mostri che popolano la nostra terra,
nessuno è più insolito e micidiale del Basilisco, noto anche come il Re dei
Serpenti. Questo serpente, che può raggiungere dimensioni gigantesche e
che vive molte centinaia di anni, nasce da un uovo di gallina covato da un
rospo. Esso uccide in modo portentoso: oltre alle zanne, che contengono
un potente veleno, anche lo sguardo del Basilisco provoca morte istanta-
nea. I ragni fuggono davanti al Basilisco, perché è il loro nemico mortale
e il Basilisco fugge solo quando ode il canto del gallo, che gli è fatale.》

《Alla fine anche da pietrificata, Hermione salva la situazione》disse Lily sorridendole. 《Grazie Lily》rispose avendo preso confidenza con la madre del suo amico.

《In calce c'era scritta una sola parola, con una calligrafia che Harry rico-
nobbe per quella di Hermione: Tubazioni.
Fu come se gli si fosse accesa una lampadina nel cervello.
«Ron» ansimò, «ecco quello che cercavamo. Questa è la risposta. Il mo-
stro nella Camera è un Basilisco... un serpente gigante. Ecco perché senti-
vo quella voce dappertutto e nessun altro poteva udirla. È perché io capi-
sco il Serpentese».
Poi alzò lo sguardo verso gli altri letti.
«Il Basilisco uccide le persone con lo sguardo. Ma nessuno era morto...
perché nessuno l'ha guardato dritto negli occhi. Colin lo ha visto attraverso
l'obbiettivo della macchina fotografica. Lo sguardo del Basilisco gli ha
bruciato la pellicola, ma Colin è rimasto soltanto pietrificato. Justin... Ju-
stin deve aver visto il Basilisco attraverso Nick-Quasi-Senza-Testa! Nick
ne è stato investito in pieno, ma non poteva mica morire di nuovo... e ac-
canto a Hermione e all'altra ragazza, il Prefetto dei Corvonero, è stato tro-
vato uno specchio. Hermione aveva capito che il mostro era un Basilisco.
Sono pronto a scommettere che ha avvertito la prima persona che ha in-
contrato di non girare un angolo senza prima averci guardato dietro con
uno specchio! Così quella ragazza ha tirato fuori lo specchietto... e...»
Ron se ne stava lì a bocca aperta.
«E Mrs Purr?» sussurrò eccitato. Harry rimase a lungo soprappensiero, cercando di figurarsi la scena della
notte di Halloween.
«L'acqua...» disse lentamente. «L'acqua che veniva giù dal gabinetto di
Mirtilla Malcontenta. Scommetto che Mrs Purr ha visto soltanto il rifles-
so...»
Rilesse con foga la pagina che aveva in mano. Più la guardava, più capi-
va.
«Il canto del gallo gli è fatale» lesse ad alta voce. «I galli di Hagrid sono
stati uccisi! Una volta aperta la Camera, l'Erede di Serpeverde non ne vo-
leva vedere neanche uno intorno al castello! I ragni fuggono davanti a lui!
Torna tutto!»
«Ma come ha fatto il Basilisco ad arrivare fin qui?» chiese Ron. «Un or-
rendo serpente gigante... Qualcuno avrebbe potuto vederlo...»
Ma Harry indicò la parola che Hermione aveva scarabocchiato in fondo
alla pagina.
«Tubazioni» disse. «Tubazioni... Ron, ha usato l'impianto idraulico. La
sua voce io l'ho sentita dentro i muri...»
Tutt'a un tratto, Ron afferrò Harry per un braccio.
«L'ingresso alla Camera dei Segreti!» disse con voce roca. «E se fosse in
un gabinetto? Se fosse nel...»
«...nel gabinetto di Mirtilla Malcontenta» completò Harry》

The story of Harry Potter -The boy who lived-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora