•Bagman e Crouch (2)

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《Harry non era mai andato in campeggio in vita sua; i Dursley non lo
avevano mai portato in vacanza, preferendo lasciarlo con la signora
Figg, un'anziana vicina. Comunque, lui e Hermione scoprirono dove
dovevano andare quasi tutti i pali e i picchetti, e anche se il
signor Weasley fu più d'intralcio che d'aiuto, perché divenne
decisamente sovreccitato quando fu il momento di usare il
martelletto, alla fine riuscirono a montare due malinconiche tende a
due posti.
Tutti quanti fecero un passo indietro per ammirare la loro opera.
Nessuno, guardando quelle tende, avrebbe detto che appartenevano a
dei maghi, pensò Harry, ma il guaio era che una volta arrivati Bill,
Charlie e Percy, sarebbero stati in dieci. Anche Hermione sembrava
aver colto il problema; scoccò uno sguardo interrogativo a Harry
mentre il signor Weasley si metteva a quattro zampe ed entrava nella
prima tenda.
'Staremo un po' stretti' gridò, 'ma credo che ce la faremo. Venite
a dare un'occhiata'.
Harry s'infilò carponi sotto il lembo della tenda e rimase a bocca
aperta. Era entrato in quello che sembrava un appartamento di tre
stanze un po' vecchiotto, completo di bagno e cucina. Cosa bizzarra,
era arredato esattamente allo stesso modo di quello della signora
Figg; c'erano foderine all'uncinetto sulle sedie scompagnate, e un
forte odore di gatto.
'Be', non dovremo starci molto' disse il signor Weasley,
asciugandosi la pelata con un fazzoletto e dando un'occhiata ai
quattro letti a castello stipati nella camera da letto. 'Me l'ha
prestata Perkins dell'ufficio. Non va quasi più in campeggio,
poveraccio, ha la lombaggine'. Prese il bollitore polveroso e ci
guardò dentro. 'Ci servirà dell'acqua...'》

《Sono tutte così?》chiese un ragazzino di Serpeverde. 《No》rispose il signor Weasley.

Harry cominciò a capire quanti maghi e quante streghe
dovevano esserci al mondo; non aveva mai pensato molto a quelli degli
altri paesi.
Gli altri campeggiatori si stavano svegliando. Le prime ad alzarsi
erano le famiglie con bambini; Harry non aveva mai visto prima maghi
e streghe così piccoli. Un bambinetto di non più di due anni era
accoccolato fuori da una gran tenda a forma di piramide, teneva in
mano una bacchetta e la puntava allegramente verso una lumaca
nell'erba, che si gonfiò piano piano fino a raggiungere la taglia di
una salsiccia. Mentre gli passavano davanti, sua madre uscì in fretta
dalla tenda.
'Quante volte te l'ho detto, Kevin? Non - toccare - la - bacchetta
- di - papà... bleah!'
Era scivolata sulla lumaca gigante, che esplose. La sua invettiva
li seguì nell'aria immobile, mescolata agli ululati del piccolo:
'Rotto lumaca! Rotto lumaca!'》

Molti esclamarono un 'awww'.

《'Ehm... sono i miei occhi, o tutto è diventato verde?' disse Ron.
Non erano solo gli occhi di Ron. Erano arrivati a un gruppo di
tende tutte coperte con una fitta coltre di trifoglio, e sembrava che
collinette di strana foggia fossero spuntate dal terreno. Sotto
quelle aperte si vedevano visi sorridenti. Poi, dietro di loro,
qualcuno li chiamò.
'Harry! Ron! Hermione!'
Era Seamus Finnigan, un compagno del quarto anno di Grifondoro. Era
seduto davanti alla sua tenda coperta di trifoglio, con una donna dai
capelli color sabbia che doveva essere sua madre, e col suo migliore
amico, Dean Thomas, anche lui di Grifondoro.
'Vi piacciono le decorazioni?' disse Seamus con un sorriso, quando
Harry, Ron e Hermione si avvicinarono per salutarlo. 'Il Ministero
non è molto contento'.
'Ah, perché non dovremmo portare i nostri colori?' disse la signora
Finnigan. 'Dovreste vedere che cos'hanno appeso i Bulgari alle loro
tende. Farete il tifo per l'Irlanda, vero?' aggiunse, guardando
Harry, Ron e Hermione con gli occhi sgranati.
Quando le ebbero assicurato che sì, certo, avrebbero tifato
Irlanda, si allontanarono, anche se, come disse Ron: 'Avremo mai
potuto dire il contrario?'
'Chissà che cos'hanno appeso i Bulgari alle loro tende' disse
Hermione.
'Andiamo a dare un'occhiata' disse Harry, indicando una vasta area
di tende su per il campo, dove la bandiera bulgara, rossa, verde e
bianca, svolazzava al vento leggero.》

The story of Harry Potter -The boy who lived-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora