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[Emma]

Stringo il mio uomo ormai quarantenne ma sempre superfigo, io invece ne ho 35.
Mi bacia e sorrido, siamo i soliti ventenni dentro. È mattina, sono passato due, tre giorni dalla litigata tra Nicco e Leo ma diciamo che ancora non hanno chiarito.
«Buongiorno amore» mi sussurra Ste tra le coccole. Oggi tocca lavorare anche a me, è una giornata super piena. Portiamo Chloe alle elementari, Leone a scuola e Nicco non so che intenzioni ha. Finché non si decide ci aiuta in casa oppure esce la mattina ma non so dove va. A volte porta suo fratello a scuola, va a salutare i professori, ma non credo che nella situazione in cui sono adesso andrà.
«Giorno amo» lo bacio e poi mi alzo «Sono preoccupata per Leo e Nicco» ammetto sistemandomi la mia vestaglia da notte.
«Ma tra i maschi è sempre così, sia amici che fratelli fidati» mi spiega Ste tranquillo.
«Si va bene però a me non piace che hanno questo rapporto, ho sempre voluto fossero uno la spalla dell'altro e ora anche con Chloe.» continuo io.
«Lo saranno fidati» mi calma lui.
«Vado a vederli un attimo» spiego e lui annuisce. Esco di camera e entro in quella di Leo. Sorrido quando lo vedo dormire ancora. Il mio piccolo adolescente. Mi avvicino sistemandogli le coperte e gli lascio un bacio sulla fronte e subito mugugna.
Gli sistemo i capelli leggermente arruffati.
«Mamma» biscica ancora ad occhi chiusi «Che vuoi?» ridacchio guardandolo.
«Niente adesso vado, volevo solo vederti» gli lascio un altro bacio e mi alzo mentre lui si risistema tra le coperte «Tra una mezz'oretta alzati e preparati che devi andare a scuola» dico per poi chiudere la porta. Faccio qualche passo avanti e apro la porta di Niccolò e sgrano gli occhi non appena lo vedo sopra una ragazza a fare sesso.
«Mamma!» si fermano imbarazzati e io chiudo subito la porta uscendo. Dio che vergogna.
«Scusate ragazzi» scappo via tornando in camera mia ancora bordeaux in faccia.
«Che hai combinato?» mi chiede Ste mentre si sta già preparando.
«Ho fatto una figuraccia» spiego «Niccolò sta facendo sesso con una, altre 7 del mattino e non so neanche chi sia» inizio a smattare e parlare a raffica «E io sono entrata così e mi è dispiaciuto averli interrotti» spiego «Però cavolo fa entrare ragazze in casa senza neanche dirmelo»
«Amore respira e calmati» Ste ridacchia «Comunque già attivo alle 7, hai capito Nicco, ha preso proprio da noi» dice lui e io divento ancora più rossa in volto.
«Scemo»

[...]

Siamo a fare colazione tutti insieme, finalmente ma quella ragazza non c'è più, credo che l'abbia fatta uscire prima Nicco.
Lui non è imbarazzato è tranquillo e non si fa molti problemi, non ha ansie né paranoie e su questo è molto simile a Ste.
«Mamma oggi può venire Eli a casa? Dobbiamo fare una ricerca, ci sono anche Davide e Tommaso» dice Leo.
«Si, certo, però rimetti a posto camera tua» sentenzio io e lui annuisce scrivendo qualcosa al telefono.
«Io oggi esco» aggiunge Nicco.
«E dove vai?» chiedo.
«Bo sento gli altri» continua lui.
«Nooo stai con me Nicco» Chloe scende dalla sua sedia e corre da Nicco che la prende e se la mette sulle gambe.
«Amore, un po' sto con te promesso, poi esco» la mia bimba bionda annuisce e lui la sbaciucchia tutta. Chloe ama i suoi fratelli e ne è innamorata, è una bimba fortunata ad avere loro.
«Mamma, papà oggi mi possono cambiare Leo e Nicco?» mi chiede mia figlia.
«Chlo' io devo correre a prendere il bus» dice Leo e lei fa il broncio.
«Ti accompagno io» indugia Nicco e sorrido.
«Dai su portate la piccola a prepararsi e poi andiamo tutti» dice Ste e fanno come dice. Ste mi aiuta a risistemare tutta la roba della colazione mentre i nostri figli si stanno preparando.
Lavo le tazzine e Ste mi stringe da dietro. Noi siamo davvero una cosa sola, da sempre. Mi volto verso di lui e lo bacio.
«È possibile che voi anche a quarant'anni siete così appiccicosi?» muguna Nicco entrando in cucina e prendendosi un bicchier d'acqua.
«Intanto io ne ho trentacinque» mugugno.
«E te ha detto mamma che stamani mattina facevi peggio di noi» dice ridendo Ste. Nicco lo guarda ridendo tra se e se.
«Chi era?» chiedo.
«Nessuno di importante» risponde lui preparandosi una sigaretta tra le labbra. Alzo gli occhi al cielo.
«Se scopro che queste fanciulle stanno male per te come te l'ho creato te lo taglio» sentenzio io e Ste ride mentre Nicco fa un'espressione di dolore.

Senza Averti Mai Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora