[Emma]
Devo dire che come primo giorno di lavoro è andato sicuramente di merda. Non solo rivedo Stefano ma lo rivedo avvinghiato ad una ragazza. Lo so che lui era arrabbiato con me, lo so che lui era geloso di Marco, ancora di più dopo quella sera che mi ha baciata, lo so che sono stata io a lasciarlo.. ma non l'ho fatto perché non l'amavo. Io lo amo, cazzo io lo amo ancora. L'ho lasciato solo perché mi sono sentita piccola rispetto ai miei grandi problemi. L'ho lasciato perché so, per quanto mi ha semrpe negato, quanto gli pesavano i miei problemi. So che ha sempre sperato nel vivere tranquillamente una vita con me.. ma io sono una montagna russa e non voglio farlo stare male. Ora però sono tornata, dopo un fottuto mese. L'ho visto sgretolarsi per me. L'ho visto spaccarsi le nocche contro un muro quando ha scoperto che Marco mi aveva baciata, l'ho visto nervoso quando ha scoperto che Marco anche se non volontariamente era infiltrato con riccardo, l'ho visto piangere quando stavo male io. Io lo amo, e non sopporto vederlo così, non sopporto vedere la persona che amo che si massacra o che soffre per me. Voglio che la persona che amo sia felice e forse, davvero, adesso lo è, senza me e senza i miei problemi.
Sono a casa, da sola con Nicco che gia dorme. Franci è da Marci e mi ha promesso che in questi giorni cerca di dirgli che aspettano un bambino. Sono tanto felice per loro, felice che la mia migliore amica sia incinta e felice che accanto a lei ha un uomo che sicuramente non scapperà scoperta questa notizia. Lo conosco Marcello, stanno insieme da 5 anni e sono innamorati persi, sono una cosa unica e sono bellissimi. Butto giù il nodo che ho alla gola e cerco di scacciare tutti i pensieri per riuscire a dormire ma non riesco. Le lacrime silenziose iniziano a scavare la mia faccia che io cerco di nasconderla nel mio cuscino. Lo faccio sempre, quando piango di notte, di soffocare il mio pianto, il mio dolore, nel mio cuscino. Mi fa male pensare alla felicità degli altri nonostante sia un sacco contenta per loro. Mi fa male sapere che non starò mai bene e mi fa male sapere che sono di nuovo sola, certo con un altro lavoro ma di nuovo sola. Non riesco a frenare le mie lacrime e faccio uscire un 'fanculo cazzo', tirando un pugno sul materasso. Da piccola ho sempre sognato l'amore vero, quello di mia mamma e papà, quello che vedi nei film che ci sono due persone che si incontrano e sono destinate per sempre. Ho sempre sognato un matrimonio classico, non tanto per la cerimonia in se ma per sentire la promessa che qualcuno mi amerà per sempre. Io sono destinata a stare da sola, ad affrontare le mie battaglie da sola. Mi siedo sul letto accendendo la luce sul comodino e asciugando i la faccia. Non riesco a dormire. Afferro il telefono e noto che sono gia le due. Nessun messaggio se non dai miei che mi chiedono come sto. Entro su instagram e vedo che Stefano ha messo una storia.. indugio un po ma poi l'apro. È un immagine nera con una canzone, è "Vorrei soltanto amarti" di Ultimo e ha scritto questa parte qua:
"E non c'è pace per noi due
Ognuno con le crisi sue
Tu che non sai mai cosa vuoi
Io che non voglio ma vorrei
E non c'è un modo per amarci
A cena insieme ma distanti
Le tue risposte sempre stanche
Le mie reazioni poco calme
Ma tu sei bella come il mondo
Quando la notte prende sonno
Io vorrei darti più di questo
Più di quel poco che è rimasto
Tu che indietreggi se io avanzo
E poi ritorni quando scappo
Siamo parole dette a caso
Da un pazzo che non gli dà peso
Io vorrei soltanto amarti"
Mi blocco un po' sulla storia e rifletto. Penso per un secondo che potrebbe essere per me ma non appena ripenso all'immagine di stamattina mi viene in mente tutto il contrario. Sbuffo e poi cerco di aggiungere una storia anche io, perché ho voglia, voglio vedere se la guarda, se in qualche modo capisco qualcosa. Mi scatto un selfie un po' mosso con la canotta del pigiama, perché stanotte fa caldo e mezza faccia. Aggiungo anche io una canzone di Ultimo, "Racconterò di te", inserendo un'altra strofa:
"Racconterò a mio figlio che i tuoi occhi sono grandi
Che hai colorato un senso tra i miei giorni più importanti
Che sei bella e non l'ho detto quando avevo l'occasione
Gli spiegherò che esistere è anche fare ciò che vuole
Racconterò a mio padre che la notte non dormivo
Mi giravo dentro al letto e ripensandolo piangevo
Strano quanto un canzone possa essere pesante
Strana la mia condizione che non cambia ad un istante".
Forse è una cosa un po' troppo azzardata però infondo cosa c'è di male? È solo una storia. Adesso basta Emma, dormi.

STAI LEGGENDO
Senza Averti Mai
FanficQuando tutto sta crollando, quando le aspettative sono poche e quando non ti resta veramente niente arriva il momento in cui con le tue uniche forze cerchi di rialzarti. Ma no, non lo fai per te, lo fai per chi hai messo al mondo: lo fai per tuo fig...