Guardo andare via Ginny, con Dek e Alice.
Sempre più persone della comunità stanno arrivando per vedere i "forestieri".
Gli uomini si sono affiancati al padre di Alice e Damian. Le donne e i bambini invece, stanno a distanza aspettando di vedere che cosa succederà.
Siamo tutti tesi.
«Appena mia figlia tornerà, ve ne andrete immediatamente» afferma il padre di Alice serio.
«Certo, tutti e cinque.» ribatte Len strafottente.
«Mi dispiace, ma mia figlia e la sua amica resteranno qui» risponde imperativo.
Io e Len ci guardiamo confusi e, prima di poter parlare, mister coglione ci precede.
«Alice rimarrà molto più volentieri avendo la sua amica vicino a lei e poi, il nostro Quinn, la prenderà come moglie, dopo che lei avrà imparato il nostro credo» continua Damian facendo un passo avanti.
Un altro ragazzo gli si affianca.
È quasi alto come me. Ha i capelli castani chiari, mentre gli occhi sono marroni. Ben piazzato. Pelle abbronzata e mani di quelle grandi e callose. Si vede che lavora nei campi tutti i giorni.
E scoppio a ridere.
Ma di una risata di scherno e malefica.Sciolgo le catene alla prigione dov'è ingabbiata quella parte di me, troppo violenta e brutale.
Il mio veleno, nero e denso come il petrolio, inizia a circolarmi immediatamente nelle vene.
La solita sensazione di rabbia, odio, durezza, ferocia, aggressività e vendetta mi esplode dentro.Con la coda dell'occhio vedo Len tirare le labbra in un ghigno malefico e serrare i pugni.
Continuando a ridere, avanzo fino a trovarmi a un metro di distanza da loro.
«Fammi indovinare. Tu saresti Quinn?» dico duro e freddo, facendo improvvisamente sparire tutto il divertimento dal mio viso.
Rimane la mia anima nera a fissare quell'uomo privo di identità.
«Esatto. Tu sei?» domanda con voce bassa e roca, mentre si scrocchia le dita, come volesse intimorirmi.
Illuso.
«Molto piacere. Io sono il marito di Ginevra» ringhio furibondo, tirandogli immediatamente un colpo secco, con la mano a taglio, alla giugulare.
In due secondi l'uomo grande quanto me, è a terra incosciente.
Tutti guardano Quinn inerme.
«Se qualcuno prova anche solo a sfiorare mia moglie, può considerarsi morto» dico trapassando Damian da parte a parte.
Se prima pensavano di avere qualche possibilità di batterci, ora è completamente vaporizzata. Nei loro occhi, si fa largo la paura.
Due uomini prendono Quinn e lo portami via.
Sorrido malefico, mentre il mio veleno pompa nelle vene il marcio.
«Ryan!»
Appena sento Ginny chiamarmi, mi volto e tirando un sospiro di sollievo, le vado incontro velocemente.
Poco dietro di lei, Dek e Alice si tengono per mano.
Guardo mio fratello, e lo vedo sorridere alla ragazza al suo fianco.
Ginny, accelera il passo appena incrocia i miei occhi. I suoi, brillano dalla felicità.
Ma poco dopo, rallenta l'andatura e il suo sguardo si sposta alla mia destra, velandosi di marrone.
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La parte peggiore di me - The Keller series 1
ChickLit*COMPLETA* Ginny ha 19 anni ed è al suo primo anno alla UCLA. Tutto si aspettava da questa esperienza, tranne di trovare anche lui... il suo tormento da quando ha 8 anni... Ryan Keller. Con i suoi occhi azzurri, ma duri e freddi più del ghiaccio è...