Alla fine Simone ha cucinato una pasta al sugo buonissima avrei fatto realmente il bis se c'è ne fosse stata. Abbiamo guardato la TV insieme e poi una volta in mansarda abbiamo fatto l'amore. Signora Pina aveva ragione mi devo vivere di più ciò che voglio io.
Mi alzo dal letto mentre lui ancora nudo dorme sotto il piumone. Mi infilo una sua maglietta e scendo al piano di sotto, decido di preparare la colazione ogni volta era lui a farlo per me. Tante volte mi alzavo dal letto e trovavo la colazione pronta. Prendo un vassoio dal mobiletto accanto al muro e appoggio tutto ciò che che a Simone piaceva di più. Era un mangione di prima mattina e adoravo guardarlo mangiare. Prima di portare il tutto a letto ci scrivo un cuore sul foglio e salgo. Lo trovo appoggiato con la testa sul mio cuscino e mi viene da sorridere. Metto la colazione sul comodino e mi rendo conto che il suo telefono lampeggia. Segno di messaggi. Tocco il tasto di accensione: due messaggi di Filippo, uno di Alex, uno di Sara. Mi tranquillizzo e lascio stare.
“amore” lo chiamo mentre si sistema nel letto. Gli accarezzò una guancia e mi tira sopra di lui. “ ehi piano!” gli dico.
“ ma dove stavi? Mi sono svegliato 5 min fa e non stavi a letto ” mi dice soffiando sul collo mentre poi lo bacia.
“ giù a preparare la colazione”
“ wow!” esclama facendomi ridere.
“ non prendermi un giro”
“ mai”
“ Simone lo stai già facendo finiscila!” mi stringe e sorrido.
“stanotte è stato bellissimo. ”
“Simo dai mi imbarazzo lo sai ” gli dico mentre mi nascondo di più. Mi costringe invece a guardarlo. Sento le guance avvampare sempre di più.
“ perché ti imbarazzi? È una cosa bella!”
“ è sempre successo lo sai. Non è la prima volta. È poi non mi piace parlare tanto di...”
“ quanto siamo bravi a letto insieme?” sputa la domanda così facendomi ridacchiare.
“ si. ”
“ stiamo parlando di noi amore ” mi bacia a stampo ma voglio di più così approfondisco. Le sue mani finiscono ad alzare la maglietta e toccarmi sedere nudo.
“ mi vuoi morto veramente amore”
“ mi sono svegliata e sono rimasta così. Stavo più comoda non avevo voglia di cercare le mutande”
“ sono un uomo morto”
“ se non ti sbrighi a mangiare sicuramente. Perché abbiamo il treno con Filippo e alex tra meno di un ora” salta fuori dal letto mentre correre verso giù per andare al bagno. Mi viene da ridere.
“Simooooo”
“ siamo in ritardo. La doccia la faccio da solo non provocare che finisce male” mi urla. Mi levo la maglietta una volta averlo raggiunto di sotto ed entro dentro con lui.
“ sei dura di capoccia?” mi avvento su di lui e mi guarda poco dopo. “amore facciamo veramente tardi!”
“ tanto Filippo è abituato no. È la radio sta a mezzogiorno. Sono solo le 8. Abbiamo un po' di ...” continuo con il dito a scendere sempre più sotto. Lo vedo mandare in dietro la schiena e sospirare.
“Emzi stai giocando sporco”
“ quanto te piace che gioco sporco?”
“ se non facessimo tardi saresti già appiccicata alle mattonelle” cerca di mantenere l'autocontrollo. Mi alzo sulle punte apro l'acqua e poi lo bacio. Gli mordo le labbra super piene. Le bacerei ogni minuto del giorno. Ci insaponiamo. Simone mi fa appoggiare al box e mi guarda negli occhi.
“ fammi tua” gli sussurro. Non ci pensa due volte lascia perdere tutte le cose. Mi prenderò la responsabilità del ritardo.Roma
“oddiooooo” Sara ci salta addosso facendoci quasi cadere per terra.
“ Saaa piano!” le dico. È talmente felice che non molla ne me e ne Emma. Ci guarda e poi torna ad abbracciarci.
“ ehi abbiamo capito che sei felici ci fai almeno entrare. Devo stare in radio con Ira tra poco” annuisce e entramo in casa.
“ mammaaaaaaa!”urla. Emma si mette una mano in fronte e ride.
“ eccomi” mia madre arriva e si blocca sulla porta del corridoio. Ci guarda e inizia a tossire. Mi precipitò da lei.
“ oh tutto bene?”
“ si. Ma voi ...”
“ noi... Ci stiamo frequentando di nuovo seriamente” dico “ vogliamo fare le cose con calma.”
“ non sapete quanto sono felice”
“ anche noi siamo felici” risponde Emma sorridendo a mia madre.
“ Emma mi devi raccontare tutto!”
“ si ora non esagerare però! Tu te allarghi troppo!” affermò. Mamma se la ride e Emma pure. Sara mette il broncio e vado da lei.
“ sei sempre solito che non vuole raccontarmi nulla. Per fortuna che c'è lei”
“ voi donne siete pericolose” Emma inizia a ridere.
“ questa faceva ridere simo davvero! Non ci credi manco tu a ciò che dici. ” mi dice spingendomi un po' “ Sa lascialo perdere tanto poi parliamo!”
“ vedi almeno mia cognata mi vuole bene. Te sei sempre monello con me ”
“ certo certo” guardo l'ora sul telefono. Mi rendo conto che devo andare. Prendo il viso di Emma la bacio.
“ ci vediamo dopo donne. Non combinate casini in mia assenza” dico. La mia ragazza sorride come un ebete per il bacio, non ero solito a farlo ma mi andava. E non devo nascondermi dalla mia famiglia.
“ a dopo pupo” mi dice. Tornerei indietro a baciarla ancora ma l'orario non me lo permette. Saluto tutti ed esco.
STAI LEGGENDO
Mille passi con te ♥️
Fanfiction•Ci vuole coraggio per innamorarsi, ma ci vuole ancora più coraggio per tornare indietro e riparare quello che si è rotto. •