Mille passi con te ♥️

40.

“Emma ” la chiamo mentre la sento canticchiare sotto la doccia. Abbiamo appena finito di cenare e ha detto che voleva fare un giro per Milano. Non stavo capendo come potesse aver cambiato idea all'improvviso.
“ dimmi amore”
“ dove vuoi andare?”
“ non lo so” mi appoggio alla porta. Nel box si intravede lei nuda mentre si lava.
“ mi dici come mai hai cambiato idea? Te lo volevo chiedere prima ma sei fuggita.”
“ ho capito che è inutile chiuderci”
“ ah sì?” ero curioso davvero dei suoi pensieri.
“ si. Poi mi sono detta che così non posso vivere perennemente nella paura. ”
“ è questo che hai detto oggi alle ragazze che volevi me nella tua vita?” si affaccia tutta bagnata e devo mantenere la calma per non saltarle addosso.
“ Simo io ti voglio con me. Ho paura comunque del gossip ma non posso continuare a obbligare l'altra persona a nascondermi. Ti ho visto in aereoporto non eri tu. Eri limitato quando avresti voluto abbracciarmi. Io non voglio una persona fredda. Quindi adesso esci mi cambio e usciamo. ”
“ ah esci? Così mi dici?” annuisce ridendo. Mi avvicino per baciarla e il box si apre.
“ muoviti o ti salto addosso lo giuro”
“ abbiamo già dato prima non credi?”
“ credo di no... Non ne ho mai abbastanza..” sussurro mentre la vedo che mi accarezza il petto nudo.
“ allora ci penseremo dopo...”
“ Emma non giocare!” ride e mi allontana. Si copre interrompendo la visione celestiale.
“ vatti a cambiare” mi ordina chiara. La spingo sulla mattonella e ride forte mentre io le mordo la guancia. “ aia. Facciamo tardi Simone!”
“ non usciamo amore”
“ non esiste ora che ho cambiato idea non vuoi uscire?” ingoio la saliva.
“ non importa sto così bene con te” le dico fissandola.
“ non fare pigro adesso. Su! Passiamo da Luca!”
“ aaaaah ecco dove volevi andare a parare”
“ non è vero. Te lo sto proponendo adesso. ”
“ lui non lo hai ancora chiamato?” scuote la testa. La bacio.
“ esco altrimenti non rispondo di me. Muoviti sul serio che ho bisogno di una doccia fredda!” affermò chiudendo la porta e mando un messaggio a Vismara « Luca ci sei stasera a casa tua. Sto con Emma vuole vederti?”
« con Emma? Ma come? Che è successo? »
« storia lunga più te spiego.»
« passa sto con marina»
« ok arriviamo. Dai il tempo alla principessa di prepararsi.»
« va bene nespola al sugo. » rido ancora per questo nomignolo dai tempi di amici. Appoggio il telefono e mi mangio un pezzo di pane. Aspetto Emma che finisce di prepararsi.
“amore sono pronta!” la vedo uscire dal bagno. I boccoli biondi li cadono sulle spalle. Ha un jeans e una maglione largo. Le scarpe da tennis.
“ sei bellissima ” le dico.
“ tu ancora così stai?”
“ io te li avevo detto che avevo bisogno di una doccia fredda tu non mi ascolti”
“ Simone! - mi rimprovera - non dicevo quello. Dicevo che non ti sei ancora vestito”
“ volo a cambiarmi. Luca ci aspetta. È con Marina”
“ ok va bene. Gli hai già detto tutto” scuoto la testa. La bacio e salgo al pieno di sopra. Mi cambio velocemente. Sistemo il piumone che era caduto dal letto prendo le chiavi dal comodino e torno giù da lei.
“ domani devi lavorare?” scuote la testa. Le bacio una guancia.
“ Ti va se andiamo qualche ora in spa. Io e te?”
“ la stessa del tuo compleanno?” annuisco senza problemi.
“se ti va si”
“ certo che mi va” apro il cassetto vicino al mobile, tiro fuori il braccialetto d'oro credo sia arrivato il momento di metterlo.
“ ma non lo avevo rotto?” mi chiede appena lo vede.
“ l'ho fatto aggiustare” sorride come una bambina. Si precipita ad agganciarmelo “ sai che adesso lo vedranno si chiederanno perché l'ho rimesso?”
“ si. Ma non mi importa. Qualora dovessimo fare spiegazioni stavolta lo facciamo insieme, senza creare danni come le volte precedenti”
“ va bene capo! Ora andiamo. Ma Kurt?”
“ dorme tranquillo. Ha detto che domani visto che non lavoro si fa un giro in Italia e poi tanto devo tornare a Malta scende con me”
“ di già?”
“ amore si devo prendere le ultime cose. Poi resto qua un mese. ”
“ sicura?” mi abbraccia e mi bacia subito dopo.
“ si. Salgo da sola però stavolta. ”
“ ok amore. Allora andiamo da Luca adesso" annuisce e esce di casa prima lei e poi io. Mi sembra davvero tutto così surreale.