Mille passi con te ♥️

99.

Tremo all'idea di una reazione negativa. Simone prende la mia mano facendola intrecciare con la sua. Amavo il modo in cui riusciva a capirmi.
“ vi dobbiamo dire una cosa?” incomincia lui per prima. Annuisco con la testa e tutti e due ci guardano. Mamma lascia i piatti sul tavolo.
“ cosa è successo?” chiede mio padre allarmato. “ stai male emzi? Dobbiamo portarti al pronto soccorso?”
“ no papà”
Mamma sta in silenzio e Simone mi stringe ancora di più la mano. Ci fissa. Respiro. Allungo la mano verso la cartella clinica.
“Emma tu sei incinta vero?” mia madre dal nulla fa la domanda. Simone mi guarda preoccupato.
“ io...”
“Emma è così?” chiede ancora.
“Si Rosanna, Emma è incinta. Aspettiamo due bambini” dice Simone velocemente prima che io possa dire qualcosa. Mi tira per il fianco.
“ ecco si... Sono scappata al bagno per la nausea. Oggi ho fatto l'ecografia e oltre a scoprire che sono incinta. Ci hanno detto che sono due. ” prendo fiato “ io non so se voi siete pronti a diventare nonni! Se siete orgogliosi di me. Ma in questo periodo sentivo l'esigenza di qualcosa di nuovo. Dopo aver perso quel bambino per mesi non mi sono data pace. Non ci credevo neanche io e adesso che la vita mi sta ripagando sono felice.” mamma si avvicina per abbracciarmi.
“ l'ho capito dal primo momento che ti ho guardato negli occhi appena sono entrata. Li avevo uguali quando ho scoperto di te” mio padre in tutto questo guarda Simone. È serio. Ho paura che adesso possa scoppiare qualcosa che non dovrebbe. Hanno sempre voluto bene a Simone e sapete che probabilmente lui non accetta questa cosa mi spaventa. Non vorrei mai che stesse male uno dei due.
“Conrad io ti posso spiegare eh! ” dice Simone cercando di salvarsi dalla situazione. “ so che Emma è la tua bambina. Credo che sarei geloso anche io un giorno di mia figlia. Ma siamo fidanzati di nuovo insieme da un anno in tutto sono tre anni che stiamo insieme in pratica. ” sta per dire altro ma mio padre si produca a scacciare via una lacrima. Lui non piange mai.
“ papà... Io non volevo deluderti. ” dico ma lui scuote la testa. Mi avvicino lasciando tutti dietro di me.
“ tu non mi hai deluso Emma. Io sono fiero di averti come figlia” mi dice in inglese “ non mi aspettavo questa notizia. Già l'altra volta quando è successo quella cosa ero spiazzato. Adesso non so cosa dire... È che sta capitando tutto in fretta. ”
“ papà perdonami davvero! Io speravo voi foste felici di questa notizia. ”
“ amore ma noi siamo felici. Solo che non c'è lo aspettavamo ecco!” mi dice mamma aiutando mio padre che annuisce. Simone è rimasto in disparte. Appoggio l'ecografia sul tavolo. Mi guardano.
“ questi due puntini sono i vostri nipoti. Non sappiamo se sono due maschi o una coppia o due femmine. Sono incinta solo di poche settimane. L'ho scoperto solo ieri è oggi volevo essere sicura. ”
“ stai crescendo troppo in fretta Emma” sussurra mio padre che mi accarezza una guancia. Mi scivola una lacrima. Poi mi abbraccia. Sento il suo calore nella mia pelle. Poco dopo il portone si chiude. Mamma si volta.
“Emma, Simone è uscito ” mi dice. Annuisco. Chiedo il permesso di uscire. So bene che è solamente qua fuori. Si è sentito di troppo ed è uscito nel terrazzo.
Esco anche io raggiungendolo. Sta fumando. Gli prendo la sigaretta e gliela butto nel posacenere.
“ ora che sono incinta non voglio che fumi” gli dico.
“ non lo stavo facendo dentro!”
“ lo so ma ti fa male. Te lo dico sempre.” mi passa una mano sul viso sfiorandomi con il dito il naso. Chiudo gli occhi sentendo poi una mano sul fianco destro.
“Simo io ti amo ”
“ lo so. Ma mi sentivo tanto stretto la dentro. Non...” lo baciò per farlo stare zitto.
“ tu niente. Sei tu anche la mia famiglia adesso. Anzi tra pochi mesi ne avremmo una tutta nostra.”
“ sei sicura di volerla allora?”
“ non ho pensato neanche un attimo di non volerla” sorride e mi bacia di nuovo.
È ciò che sempre sognato.
L'uomo dei sogno con la famiglia dei sogni.