34.

1.1K 45 8
                                    

Simone si fionda in cucina per l'ora di pranzo da sua madre. Sara lo prende in giro come fa sempre. Finisco di scrivere il messaggio a Luke dicendogli che domani sarei tornata a malta di avvisare i miei perché ero a Roma. Non volevo spiegare più di tanto. Mamma già sapeva che mi stavo avvicinando a Simone di nuovo e sapeva che per me era difficile.
Lo vedo arrivare verso di me. Appoggia una mano sul bracciolo del divano e con l'altra alza il mio viso per lasciarmi un bacio.
“ ciao pupellina”
“ ciao amore”
“ come è andata qui? ”
“ io sono stata bene. Tu invece in radio? Sei pronto al lancio?”
“ ho un pochino di ansia ma sono sicuro che se spingiamo possiamo fare qualcosa. Flaco è contento. ”
“ sono contenta per voi. Io domani vado a malta. Sto due giorni giù. Poi torno”
“Emma prendi il tempo che vuoi. Non voglio assolutamente che ti annulli per me!"
“ io voglio stare più tempo con te amore” si abbassa per baciarmi di nuovo. “ altrimenti non serve a nulla tornare insieme” sorride e mi accarezza una guancia. Si siede vicino a me appoggiando la sua mano sulla mia coscia.
“ mamma ha deciso oggi pasta alla carbonara e fettine ”
“ mhm ho una certa fame”
“ pure io amo. La colazione era molto abbondante ma con tutte le corse di oggi”
“ pensa quando prima facevamo l'amore anche dopo pranzo ” ridacchia “ sei solo fuori allenamento”
“ vedi poi il fuori allenamento” mi fa l'occhiolino inizio a ridere. Mi allungo e gli mordo un po' la guancia.
“ sei carnivora in questi giorni? Ciclo?” lo spintono un po'. È scemo quando fa così.
“ smettila cretino!” mi allungo un po' per baciarlo. Sua madre ci interrompe dando dei colpi di tosse. Sento imbarazzo addosso. Sara si era spostata appena Simone mi aveva raggiunto.
“ scusate eh! Ma è pronto il pranzo!”
“ tranquilla Maria. ” mi alzo mentre sua madre sparisce, Simone mi ferma “ dimmi” non parla di avvicina è mi bacia.
“ questo me lo dovevi”
“ potevo dartelo anche dopo ”
“ io invece lo volevo adesso. Dopo ne voglio un altro” mi bacia “ e poi un altro” mi ribacia.
“ e poi tua madre ci picchia perché a tavola non arriviamo” mi prende sulla sua schiena e mi porta in cucina.
“ eccoci qui” dice Simone mi mette giù e mi siedo accanto a Sara che ci sorride.
“ finalmente vi vedo felici che bello!” batte le mani come una bambina. Suo fratello scuote la testa come se fosse disperato.

...

La sera
Sono le undici siamo usciti per prendere qualcosa da bere. Adesso stiamo in giro per Roma mano nella mano. Mi era mancato veramente tanto tutto questo. Averla vicino. Avere il cuore a posto. Sentire di stare bene con lei e con nessun altra.
“Simo posso chiederti una cosa?” annuisco senza problemi. “ hai mai pensato di metterti con un'altra ragazza ?”
“ no. In questi non mi sono di certo fatto prete. Noi ragazzi siamo dei bastardi lo sai. Ma nessuna è riuscita mai a prendere di nuovo il mio cuore. ”
“ quindi nessuna è mai stata importante dopo di me?” scuoto la testa.
“ Emma io ho sempre cercato di starti lontano per non farti del male. Nei live spesso i nostri umori non erano dei migliori ma siamo riusciti a cavarcela. Quando ho deciso di sparire era solo per il fatto che la decisione da parte mia traballava. Ogni giorno che passava per quanto fosse successa quella cosa ti volevo, ti amavo e non potevo fare niente. ”
“ se me lo avresti detto prima forse non staremo così lo sai”
“ non era giusto Emma. Allontanandomi età l'unico modo per cercare almeno di trovare un modo per andare avanti.”
“ simo ma è successo il contrario” mi dice alzando un po' la voce. Si blocca sul marciapiede. “ lo so. Ma io speravo non fosse così. Speravo che avrebbe fatto meno male. ”
“ e per te?” chiedo. Mi guarda negli occhi adesso.
“ nemmeno una scopata mi ha fatto cambiare i miei sentimenti. Mi mancavi a tutte le ore e sembrava impossibile uscirne. ”
“ voglio restare l'unico per te” sussurro. Si avvicina e mi accarezza una guancia. Mi bacia.
“ per me sei unico simo. Davvero. ” l'abbraccio. Mi accorgo che un po' di gente ci guarda.
“ cammina verso destra senza spostare la faccia”
“ che succede?”
“ ci sono delle ragazze in fondo che ci guardano. Non so se ci hanno riconosciuto. Nel dubbio fai come ti ho detto.”
“ d'accordo” sta ferma e camminiamo verso in vincolo. Resta due secondi sulla mia spalla e poi mi guarda.
“ sai che non possiamo nasconderci in eterno?”
“ dammi solo un po' di tempo simo” annuisco e la bacio appoggiandola al muro.

*Spazio autrice: ciao bimbe, questo mi sa che sarà l'unico capitolo della giornata. Oggi pomeriggio lavoro e stasera sto al concerto di Laura Pausini e Biagio. Quindi non credo di riuscire a finire di scrivere il 35. ♥️ Un bacio a tutte quante. ”

Mille passi con te ♥️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora