Mille passi con te ♥️

113.

Stiamo sistemando la camera delle gemelline. Sentiamo già di volerle tra noi. I genitori di Emma hanno detto che compreranno la valigia per portarli a spasso adesso che nasceranno. Poi compreremo un passeggino doppio. Nel frattempo che decidiamo la tinta e guardare cataloghi per lettini culle e fasciatoio oggi dovrebbero arrivare Luke ed Ema. Emma non vede l'ora di dirglielo. Non sta veramente più nella pelle in più la pancia ora si vede tantissimo.
“ ciao bella bionda”
“ ciao amore” mi dice mentre spinge con il piede uno scatolone piccolo.
“ che cos'è questo? ”
“ roba che ha mandato tua madre credo siano tutine. Non l'ho ancora aperto”
“ già iniziamo da adesso. Non è che dobbiamo poi cambiare casa perché loro ci mandano il mondo?” le chiedo. Lei ride.
“ no tranquillo. Sarà poco roba.”
“ tutte così dicono. ”
“ quella tintura rosa comunque non mi piace. Perché non la facciamo di nuovo bianca e poi compriamo un po' di robe femminili. ” mi dice la guardo. E forse non ha tutti torti.
“ che vuoi prendere? ”
“ non so degli adesivi staccabili ad esempio simo. Sarebbe molto bello. Perché non mi sembra corretto fare la tintura poi quando la lasciamo...”
“ ti ho capito amore” le lascio un bacio sulla guancia. “ hai detto a Luke e Ema la nuova via di casa. Non è che vanno al vecchio appartamento? ”
“ ho fatto tutti ieri sera mentre eravamo su FaceTime”
“ sei contenta?” annuisce appoggiando la sua mano sulla mia spalla. La prendo per i fianchi avvicinandola di più al mio corpo.
“ sono felice. È un periodo molto intenso simo. ”
“ è devi dormire di più” la rimprovero.
“ eh simo. È difficile!”
“ amore ci devi provare. So che è il periodo della gravidanza, la dottoressa c'è lo aveva detto però tu devi almeno riposare un po'”
“ sono così brutta? ”
“ sei bellissima invece. Solo che vorrei avessi più forze amore”
“ è ti ho capito a te!!” mi colpisce il petto. Capisco dopo che aveva appreso male la mia frase. Così rido.
“ non era inteso quello emma”
“ eh c'eri quasi però!”
“ ma smettila! Ti sentono.”
“ che sarà mai. Da quando sono incinta lo abbiamo fatto un sacco di volte. Non si sono ancora traumatizzate”
“ shhh” le metto una mano sulla bocca e lei alza gli occhi al cielo “ bambine amore non ascoltate la mamma. Noi ci amiamo tanto”
“Simo per favore!” ride. Gli accarezzò la pancia è ormai da un mese le sentivo muoversi e tirare calci precisi.
“ belle le mie cucciole”
“ povera me sto rovinata”
“ quello sono io. Pensa se escono come te. Io le chiudo in casa fino ai 50 anni Emma!”
“ sei sempre il solito esagerato simo” la bacio e usciamo dalla stanza. Dobbiamo assolutamente iniziare a preparare la stanza per gli amici di Emma che arriveranno presto.

*Spazio autrice: ragazze so che corto, ma non mi sento bene oggi. Credo mi stia salendo la febbre. Non volevo lasciarvi senza. Grazie a tutte. Spero di essere più informa domani. 😭 Buonanotte 😘*