“Simone ciaooo” Luke si butta su di me mentre fa entrare ema facendola ridere. Emma stava al bagno per una sciacquata al viso.
“ ciao Luke. Ciao ema. ” gli saluto ridendo divertito. Erano appena arrivati ed erano riusciti già a strapparmi una risata.
“ dove la tua ragazza? L'hai venduta?”
“ no Luke. Ancora non l'ho venduta”
“ bravo bravo. ”
“ dov'è?”
“ simo ma sono arrivati?” urla dal corridoio.
“ sì è se non ti muovi se ne stanno riandando”
“ smettila di prendermi in giro” eccola che arriva in vestito per casa normale. Da quando era incinta voleva stare comoda. In realtà quando stavamo soli usava una vestaglia che, scusate, cosa ve lo dico a fare.. lascia tutto spazio all'immaginazione.
“ che cazzooo?”
“Emma ma...” i suoi amici si bloccano con le mani sulla bocca. La fissano. Lei sorride felice.
“ sono incinta. Lo so non vi ho detto niente ma non mi sembrava giusto dirvelo per telefono”
“ oddio santo Emma!” Luke abbraccia la sua amica guardandola poi ancora una volta. “sei... Mamma mia.. splendida! Bellissima!”
“ esagerato”
“ di quanto sei Emma?” chiede ema baciandole una guancia una volta avvicinata.
“ sono entrata da poco al sesto mese. Aspetto due bambine”
“ no. Troppe notizie. ” Luke di mette una mano sul cuore e respira profondamente.
“ oh manco Simone stava per morire. Ti prego Luke! Respira”
“ grazie per averlo paragonato a me amore”
“ scemo pure tu!”
“ ma come cazzo avete fatto? Vi ho lasciato che non trovavate casa. Tu che non volevi stare troppo tempo qua. E adesso...”
“ adesso sono cambiate tante cose. Casa nuova. Vita Nuova. Fidanzato troppo buono e gemelle in arrivo” dice Emma facendomi sorridere. I suoi amici erano veramente scioccati dalla notizia. Non ci credevano per niente.
“ posso?” chiede ema prima di mettere la mano sulla pancia. Emma annuisce e cosi fa.
“ ma sono delle trottole”
“bambine lei è la zia ema. Sono felici di conoscerti.”
“ mamma Emma” dice Luke “ non suona male”
“ nemmeno papà Simone” dico io attirando l'attenzione.
“ la mamma e sempre la mamma. ”
“ ma senza papà la mamma non avrebbe le gemelle dentro di lei”
“ non ti gonfiare l'ego che non hai” mi dice ema ridendo. Ci sediamo poi sul divano. Parliamo del più e del meno. Sembra che il tempo non sia mai cambiato. Mostriamo a loro la casa e facciamo mettere le cose dentro la stanza. Che abbiamo sistemato a dovere tutto.
“ che bella casa ragazzi”
“ manca solo la stanza delle bambine. E come avete visto abbiamo una stanza vuota..”
“ per quando farete l'altro figlio?” chiede Luke interrompendo Emma che si strozza quasi.
“ Luke manco so nate queste vuoi già il successivo. Io direi con calma magari poi chiudo i battenti chi lo sa ”
“ quali battenti? Qui ci vuole il maschio. Questo con tre femmine ci si esaurisce Emma. Pensaci!” fa la melodramatrica ema facendomi letteralmente ridere.
“ ci penso. Questo pancione pesa più di me stessa. Un altro per il momento non è nei miei piani. Poi si vedrà. Naturalmente dobbiamo goderci ogni cosa. Sono già agitata. Figurati se penso a un terzo. Mi butto di sotto”
“ ma smettila va!” le dico io “ che ci sto a fare io qui?” le chiede accarezzandole una guancia.
“ hai ragione amore. ”
“ sta già ricoglionito così pensa quando arriveranno queste. Amori di zio scappate quando siete grandi. Papà è troppo geloso”
“ amori no. Lo zio scherza. Luke non dire ste cose che ti ascoltano” Emma si batte la mano sulla fronte e di guarda con Ema. Come per dire che eravamo già fuori di capoccia da adesso.

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Mille passi con te ♥️
Fanfiction•Ci vuole coraggio per innamorarsi, ma ci vuole ancora più coraggio per tornare indietro e riparare quello che si è rotto. •