Mille passi con te ♥️

6.

Filippo è a casa mia seduto per terra mentre beve la birra. Ha ordinato il sushi per tutti e due. È appena arrivato l'ho visto, ho iniziato a saltellare come una bambina. Mi ha detto subito: lo sapevo che avrei fatto centro con la cena perché tanto tu mi avresti cucinato la solita pasta al burro. Ho iniziato a ridere perché era la verità.
Lo vedo appoggiare il telefono sul tavolino in vetro al centro del salotto.
“ so che non dovrei ma volevo farti sentire il duetto che stiamo creando con Simo”
“ davvero fili?”
“ sei la mia migliore amica Emma”
“ oggi mi ha messo Like al post su Instagram. Non so cosa sta succedendo e forse non voglio nemmeno saperlo ma è tutto così strano”
“Emma io ho parlato con Simone” sbarro gli occhi. Mi alzo di colpo. Non volevo questo. Lui non doveva sapere che cosa stava accadendo intorno a me. Avevo pregato per mesi a tutti di non fare sapere nulla. Nemmeno Sara poteva.
“ fili perché hai detto di me a Simone. Non gli importa più niente di me” dissi velocemente.
“ no Emma stai sbagliando! Simone ha aperto argomento mentre eravamo in studio perché mi ha detto che era lo stesso dove avevate registrato insieme. ”
“ non ti credo” mi ferma per un polso.
“Emma sto dicendo la verità. Simone ti vuole bene. Ti pensa. ”
“ la differenza è abissale Filippo. Io amo Simone. Non mi sono più messa con nessuno perché dopo quello che era successo con Federico, mi sono sentita una merda! Capisci? Lui invece sicuramente avrà avuto delle scopate come tutti voi ragazzi. ”
“Emma calmati per favore!”
“ come posso farlo? Vedi lui mi vuole bene e per lui non ci sarebbe nulla di male vederci, io invece no, a me prendono le palpitazioni solo a nominarlo. Pensa se dovessi vederlo”
“ pensi davvero che a Simone non importi niente di te? È che tu gli sia davvero indifferente?”
“ si Filippo altrimenti non mi avrebbe risposto freddo al compleanno”
“Emma sai cosa avrebbe voluto simone?” scuoto la testa “ che tu fossi lì quel giorno. Eravamo tutti insieme ma l'unica cosa che avrebbe voluto non era quel mistero messaggio di compleanno; avrebbe voluto che ti fossi lì esattamente come un anno fa”
Sento gli occhi bruciare, il cuore andare velocemente senza fermarsi mai come se avessi corso tratti per strada, la pancia si contorceva e lascio andare la tensione che si era creata su di me.
“Emma scusa. Io non volevo essere crudo così. Ma evidentemente nessuno ti ha mai detto realmente ciò che passava Simone. Di certo non sono delle storie a far vedere realmente come era una persona. È Sara da sorella avrà preferito evitare di farti stare ancora più male. ”
“ Filippo se lo sapevo sarei salita. Non mi sarebbe importato nulla. Se me lo avesse detto io...”
“ tu saresti corsa lo so Emma. Ma lui ha pensato che sarebbe stato come farsi del male. Avrebbe voluto essere presente anche al tuo compleanno. Non ha fatto altro che pensarti mentre stavi con i tuoi amici e parenti. ” mi sposto i capelli in una coda e guardo Filippo che mi stava rivelando delle cose importanti. “ vuoi davvero evitare di vederlo Emma? Avresti l'occasione di capire realmente se provate insieme la stessa cosa!”
“ non lo so fili. Io non ci capisco più niente. Non mi aspettavo tutto questo. ”
“pensaci Emmina. Hai ancora tempo. Domani torni a casa?” annuisco tornando a sedermi sul divano.
“ i miei mi aspettano anche se vorrei andare a Roma per sapere di Maria. Non è mio diritto in questo momento.”
“ Emma ogni cosa che vuoi fare è un tuo diritto. Io sono sicuro che Maria sarebbe felice come Simone e Sara”
“ ma non il momento adatto per fare apparizioni così a cazzo e poi fili... Se mi vedesse lì così dal nulla cosa dovrei dirgli? Che mi hai spiferato di sua madre? Magari neanche vuole” gli dico.
“ ti fai sempre troppo domande Emma. Dovresti agire di più spesso e volentieri” ogni volta che l'ho fatto mi sono ritrovata a combattere con il cuore spezzato. No non ho il coraggio di vederlo.

Flashback
“ dai mi dice che ti ha detto Simone! Sei troppo felice” kurt era salito con Emma in Italia perché Luke aveva un impegno importante e non poteva assolutamente salire. Così suo fratello ha accettato dopo varie preghiere. Emma saliva da sola solamente a Milano molte volte. Per gli eventi ultimamente aveva paura di dormire da sola. Faceva degli incubi e non prendeva più sonno.
Erano finite le prove da poco e Simone aveva riso per tutto il tempo perché Emma senza guardare era inciampata sulla cassa con il rischio di cadere. Lui la prendeva in giro.
“ Kurt niente. Ha solo riso di me quello stronzo!” disse ridacchiando anche lei.
“ lho visto che stavi cadendo ma dopo che ti ha aiutato hai sorriso come una scema.”
“ mi ha solo detto: « ti salvo io oh mia principessa» gli ho sorriso per questo perché mi stava prendendo in giro”
“ che carino! ”
“ Kurt ” si guardarono “ lo è sempre stato. Adesso sembra però un po' eccessivo fare ste cose. Gli ho sorriso perché eravamo davanti a tutti...”
“Emma guarda che vi conosco. Non sono nato ieri. Si vede che vi amate. Pensi che io mi beva il fatto che siete amici, che eri davanti a milioni di persone e non lo hai ucciso solo per quello? ” Emma sbuffava suo fratello ci aveva preso di nuovo. Entro in camera e prese la roba per cambiarsi dalla valigia.
“ finirà tutto a merda Kurt! Dopotutto questi eventi finirà come deve finire”
“ Emma siete voi che lo volete” Emma scosse la testa in segni di negazione. Lei non voleva questo. Non era nemmeno d'accordo che si lasciassero, ma Simone era riuscito a convincerla del contrario perché era giusto così.
“ io non voglio questo!”
“ allora lotta perché così non si va da nessuna parte”
“ cosa devo lottare? Lui non mi ama più. ” Kurt sgranò gli occhi guardando sua sorella aveva appena detto una cazzata colossale e lei lo sapeva bene. Così non disse nulla, prese in mano il telefono buttandosi nel letto. Emma vedendo così alzo gli occhi al cielo e si chiuse in bagno.
Perché era difficile andare Avanti così?