America, inizio del Novecento.
Mentre trascorre la sua infanzia presso un orfanotrofio, Candy White viene adottata da una ricca famiglia. Ma il suo ruolo tra le pareti domestiche è quello di compagna di giochi per i pestiferi figli dei padroni di c...
Nella gif Terence Granchester, interpretato da Felix Mallard. (Immaginatelo con gli occhi blu lol)
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«Facciamo una bella galoppata?» porto fuori il mio cavallo dalla scuderia.
Dopo una decina di minuti che sono in sella qualcuno mi si para davanti, così fermo il cavallo. «Ma sei impazzita? È pericoloso fermarsi davanti ad un cavallo in corsa, Iriza.»
«Terence, devo parlarti di una cosa.» comincia a dire lei.
Il cavallo nitrisce. «Un'altra volta, adesso ha voglia di correre come vedi.» indico il mio cavallo.
«Tu la conosci bene, non è vero Terence?» sorride.
«Chi?» chiedo confuso.
Non ho molta voglia di stare a parlare con lei sinceramente, dopo il modo in cui ha trattato Candy l'ultima volta.
«Candy naturalmente.» esclama ovvia.
Alzo un sopracciglio. «E con questo?»
«Ora mi ascolti eh?» sorride compiaciuta.
Sorrido a mia volta con aria ironica. «Ma non sei tu che hai voglia di parlare?»
Mi ignora e continua il suo discorso senza senso. «Candy una volta era la stalliera della mia famiglia, lei è abile ad ingraziarsi gli altri.»
Aggrotto le sopracciglia, non sopporto che parli male di lei. «E con ciò?»
«È stata molto brava ad entrare nelle grazie dello zio William e farsi adottare dalla famiglia Andrew.» continua incrociando le braccia al petto, sempre con quel sorrisetto perverso.
Smuove i boccoli scuri e alza il mento, come se mi stesse sfidando a contraddirla.
Mi metto comodo sul mio cavallo per ascoltare ancora le sue cazzate, e stiro un sorrisetto.
«Uno non sta mai tranquillo con lei vicino, e se osi contraddirla lei ti prende a schiaffi. Una volta ha ferito anche mio fratello.» mi fissa. «E se tu continui a farti vedere insieme a quella poco di buono, infangherai il nome dei Granchester.»
«Ti ringrazio per i tuoi consigli, signorina.» faccio il finto gentile. Lei annuisce compiaciuta. «Ah, dato che siamo in argomento, vai da Candy e parlale male anche di me.» le faccio l'occhiolino.
Il sorriso sparisce dalla sua faccia. «Eh?!»
«Sì, dille che Terence fuma, che beve molto, che non ci pensa due volte a fare a pugni, che calpesta continuamente le regole che tutti gli altri rispettano.» dico tranquillo. «Insomma, un vero delinquente. Che si trova in questa scuola solo perché il padre è benvoluto per le sue donazioni.»
