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-" forza,andiamo"

Le guardie la presero da sotto le braccia di forza e la trascinarono fuori. La prima cosa che vide, fu la corda.
Era come una presenza silenziosa ma potente. Venne trascinata a forza sotto il cappio mentre tutti i prigionieri venivano obbligati in ginocchio.

-"questo" cominció a gridare a tutti una guardia -" é ció che accade a chi osa opporsi a noi. Il vostro ruolo qui, é solo lavorare dopottutto no"- disse spalancando le braccia come se fosse la cosa piú ovvia tra tutte -" cos'altro potreste volere di più?!"

Le guardie risero tra di loro mentre i prigionieri si guardarono tra di loro, a capo chino.
Séla si guardó attorno, tremando visibilmente, ma tentando comunque di darsi un contegno.
Quella scena le dava il voltastomaco ed anche nella sua situazione riusciva comunque a non tollerarla. Era sbagliato sotto vari punti di vista.
Come si poteva ignorare tutto questo?

Proprio mentre pensava a questo, il Vjzir fece il suo ingresso pomposo tra i poveri, camminando scansando la veste,quasi quella gente fosse meno che niente, come se avessero potuto contaminarlo in qualche modo.
La rabbia che Séla provò non era quantificabile, e nemmeno quando lui si sedette e le sorrise sornione abbassó lo sguardo. Al Vjzir quell'ultimo atto di ribellione non piacque. Fece un cenno annoiato con la mano alla guardia, che spinse Séla alcuni passi indietro e con forza abbassó il cappio.
Le venne obbligatamente fatto passare dalla testa per poi stringerlo al collo. Séla si dimenó per quanto le era concesso dalle mani ancora legate e dai piedi indeboliti dalle corde troppo strette, senza risultati.

Guardó tra i prigionieri che la osservavano alcuni scuotendo la testa,altri senza staccarle gli occhi di dosso. Alla fine riuscí a vedere Irden e gli altri. Sospiró e gli sorrise.
Potevano porre fine a lei,ma non al desiderio di fuga e vendetta che sapeva bene animare l'animo di quella gente. Forse la sua fine non sarebbe stata vana sotto questo aspetto.

Ma aveva paura. Eccome se ne aveva.

La corda venne tesa e Séla deglutí spaventata. Chiuse gli occhi.

-" addio Indigena"

Udí un grido...
E sentí il vuoto sotto di sé.

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KELA POV

La corda si tese e la botola sotto la Principessa si aprí. Irden e Kover si alzarono di scatto gettandosi addosso alle guardie. Lei tiró fuori una pietra affilata e si mise a correre verso di lei. I prigionieri si ribellarono sotto un un unico grido, con i loro strumenti alla mano.
Si fece strada tra i rivoltosi,notando soddisfatta lo sguardo sorpreso delle guardie. Tanti prigionieri purtroppo stavano perdendo la vita.
Si gettò verso Séla col fiato alla gola tenendola su come meglio poteva con un braccio mentre la sentiva respirare a fatica, e tranció di netto la fune. Entrambe caddero nel vuoto della botola aperta. Le grida attorno a loro quasi coprivano il tossire insistente di Séla. Kela si apprestó a liberarle mani e piedi e disperatamente la vide portarsi le mani alla gola. Una guardia venne verso di loro spada sguainata,ma il suo collo venne attraversato da una punteruolo. Cadde a terra.
Kover corse verso di loro sollevando Séla di peso tra le sue braccia.
Irden li raggiunse.

-" diamo fuoco a questo posto!" Gridó il Vakto agli altri progionieri.

Ognuno si avvicinó ad una torcia e si misero a bruciare tutte le impalcature in legno. Lo sciabolare della spade fendeva l'aria, colpendo con precisione i corpi dei prigionieri. Kover posó la Principessa al suolo e Séla si poggió contro la porta di una stanza.
I prigionieri si erano ribellati e stavano combattendo, ma da soli non potevano farcela. Guardó Séla e le due donne parvero capirsi immediatamente.

Séla POV

Kover era sicuramente più forte di molti di loro. Gli toccó il braccio e l'uomo si abbassó per ascoltarla.

-"andate ad aiutarli" disse con voce rauca

Irden e Kover si guardarono velocemente, prima che l'uomo sospirasse.

-" sei sicura? Possiamo andarcene adesso"

Lei si limitó ad annuire, non riusciva a parlare per il dolore alla gola. Non poteva andarsene e lasciare che quel posto restasse in piedi, non lo avrebbe permesso.
Kover e Irden parvero comprendere le sue intenzioni e si limitarono ad annuire a loro volta.

-" trovate un riparo,non allontanatevi troppo"

Gli dissero prima di correre nella mischia mentre Kela rimase con lei. La Nidua la trascinó via con sé,  e Séla glielo lasció fare, camminando tra i combattenti,lungo la parete.

I prigionieri erano molti, e nonostante vi fossero guardie armate stavano combattendo come meglio potevano; di sicuro non era una battaglia alla pari. Séla ammirava il coraggio di quegli uomini e di quelle donne che si scaraventavano contro i nemici. Stavano combattendo per una giusta causa, la libertá, ma a quale costo?.

Una guardia comparve dal nulla fendendo colpi e Séla e Kela si ritrovarono ad arretrare. Séla intravide una spada a terra di una guardia morta.

Si gettó su di essa e la sollevó alta davanti a sé.

La guardia le sorrise meschina.

-" cosa vorresti fare con quella,ragazzina?"

Giá, cosa aveva intenzione di fare adesso?




Buonasera a tutti quanti!!!!

Spero che stiate trascorrendo un ottimo sabato sera, sia che siate a casa sia che abbiate deciso di uscire! Vi auguro un bellissimo fine settimana!

Ho appena realizzato che, per chi non mi conosce ancora, non mi sono mai presentata in questo libro ( lo so, lo so, non vi interessa molto probabilmente, ma l'educazione prima di tutto no? 😊)

Allora, ehm ehm, ciao a tutti, io sono Belle e sono qui su whatpadd da,mmm credo 4 anni?! Amo leggere, scrivere ma soprattutto amo mischiare storie fantasy e amore, perché diciamocelo, spesso e volentieri vanno bene a braccetto, e perché sono una inguaribile romantica ❤️

Questa non é la mia prima storia, ma sono comunque emozionata come se lo fosse. Ogni capitolo che scrivo lascio un pezzetto di me, e spero sempre che vi piaccia, cosa che non giudico dal numero di letture. Non mi baso su quello, ma sul creare una bellissima famiglia qui su whatpadd dove tutti possiamo discutere delle storie e leggerle e commentarle assieme.
Spero che questa storia e perché no, altre che ho scritto vi possano interessare, e che ci/vi aiutino a trovare un sorriso in più in un bacio, un tuffo al cuore in un colpo di scena, un grido di gioia in un lieto fine.

Vi auguro una buona lettura, e grazie per essere qui con me e con tutti gli altri lettori. Benvenuti in famiglia 😊🙇🏻‍♀️📕

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