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Villagio dei Peftos

L'anziana e il capo Luant si giravano attorno, a capo chino, schiena curva. Il fisico minuto della donna sembrava scomparire di fronte a quello dell'uomo, che sembrava più abituato al combattimento.
Si scontrarono nuovamente, provocando le urla che incitavano ancora allo scontro. Gli artigli di lui graffiarono solo di striscio i vestiti della donna che agilmente continuó ad evitare tutti i suoi attacchi. L'uomo saltó in aria per poi atterrare con forza sulla donna che alzó il suo bastone ed ancorò i piedi a terra. Riuscí ad attutire il colpo.
Séla tremó da capo a piedi. Come era possibile avere quella forza cosí...cosí.. bestiale?
Il colpo peró ebbe il suo effetto e Séla vide l'anziana tremare leggermente sulle sue ginocchia, prima di allontanarlo con un colpo preciso all'addome a mano aperta.
Il Luant scivoló indietro, fermandosi artigliandosi al suolo. Quando sollevó lo sguardo verso la donna Séla riuscí a vedere l'impronta rossa ben precisa sul petto lasciata dall'anziana.
Erano entrambi molto forti, ma non potevano continuare a quel modo.
Perché combattere per una pietra? Cosa aveva di tanto speciale? Le sembrava assurdo. Eppure continuava a sembrarle stranamente familiare.

L'anziana tremó sulle sue gambe, per poggiarsi poi al bastone.

-" abbandona la sfida, Vecchia Peftos. Non hai più l'etá"

La provocó il Luant.

-" saró anche vecchia, ma posso ancora tenerti testa!"

La donna ruotó il bastone nelle sue mani facendosi avanti quasi correndo.
Lanció la punta del bastone verso il Luant, che saltó in aria. Si catapultó su di lei con gli artigli protesi in avanti. La donna lanció la pietra in aria cogliendo di sorpresa il Luant che si distrasse.
La donna colpí insieme i palmi delle mani.

-" TICHRA! "

La pietra in aria emanó un forte colore rosso quasi accecante. Il Luant cadde rotolando a terra, la donna fece altrettanto in avanti. Afferó la pietra e con l'altra mano il suo bastone conficcato al suolo e con forza spinse la pietra dentro di esso, incastonandola.

Il bastone della vecchia emanó quella stessa identica luca rossastra per poi mutare sotto gli occhi di tutti la sua forma. Si allungó e la punta di legno giá appuntita divenne affilata come una lama.
I due ripresero a combattere.

Séla finalmente ricordó. Aveva giá visto la stessa cosa! La stessa pietra era incastonata sulla spada di Tirahn! La usava per i combattimenti, era un canalizzatore di potere! un Amonicus! 

Séla si guardó disperata attorno. Doveva fermarli ad ogni costo o si sarebbero uccisi!
Con forza tiró la testa indietro colpendo il Peftos distratto che la teneva ferma, e si gettò nel cerchio dove stavano combattendo.
Sentí la voce di Irden e Kover gridare il suo nome ma li  ignoró.
I due si catapultarono l'uno verso l'altro, Séla si gettó nel mezzo.

-" adesso basta!"

Si voltó di scatto verso l'anziana e bloccó il colpo del bastone con le mani, sanguinando copiosamente. Si sentí spingere indietro verso il Luant, ma riuscí ad afferrare in tempo la pietra e la strappó dal legno. Il potere accumulato dall'Amonicus esplose in un boato.
Venne spinta indietro su di lui ed assieme rotolarono al suolo.
Le fiamme delle torce si spensero di colpo.

Le due tribù spaventate chiamarono a gran voce i propri capi a terra, troppo timorosi peró per oltrepassare il cerchio e per aiutarli.

Séla si sollevó da terra ,tremante, sulle braccia.
Di getto, sputó sangue al suolo.
Vide Kover e Irden con la coda dell'occhio cercare di passare ma i Peftos li bloccarono.
Il capo Luant accanto a lei grugní sollevandosi sulle ginocchia, tagli su tutto il corpo.
L'anziana rotoló su una fianco tenendosi la pancia.

-"stupida ragazzina, cosa credevi di fare!"

Le gridò da lontano.

-"io...Cosa c-credevi di fare tu... Sei folle.."

Le disse prima che un' altra boccata di sangue in bocca la costringesse a fermarsi.
Il Luant le si avvicinó lentamente allungando la mano verso la pietra. Séla la strinse al petto.

-" tu sei pazzo quanto lei..Morire per usare un potere del genere! ..Siete dei folli"

-" non sono affari che ti riguardano"

La rimproveró severo.

-"non mi importa! Non vi lasceró morire per un Amonicus!"

-" dammi quella pietra. Te lo chiederó per l'ultima volta"

-" altrimenti?!"- Tremando Séla si mise sulle ginocchia, i capelli a coprirle il volto-"non ho paura. Dovrai strapparmela dalle mani"

Séla lo guardó con furia, sentendosi strana. I simboli sul suo corpo cominciarono a brillare di una luce rossa sempre più intensa, diversa dal suo solito brillare notturno. Sulla sua fronte il simbolo le brució quasi la pelle.
Il Luant sgranó gli occhi scattando indietro.
Si sentiva... forte. Il sangue le ribolliva nelle vene.
Era come se.. come se avesse tutto il potere di questo mondo. Come se ogni suo desiderio fosse realizzabile.
Un sorriso sbieco le comparve in viso, mentre teneva stretta la pietra.
Forse poteva fare tutto. Tutto ció che voleva. Era quello il potere?
Forse allora, poteva tornare indietro? Poteva salvare i suoi genitori? Capire cosa davvero era accaduto in suo assenza? .. Rupe...Tirahn...

-"lascia la pietra ragazzina! Ti consumerá senza un oggetto al quale attaccarsi! "

Ma la sua mano bruciava attorno a quella pietra.  Se l'avesse lasciata.. se...

-"Séla!"

Kover e Irden sembravano spaventati quanto il Luant.

Chiuse gli occhi stringendo fino a farsi male. Non era lei, era la pietra, era quel potere incontrollabile..gridando la lasció.
Si lasció cadere indietro, riprendendo aria come se avesse smesso di respirare per svariati minuti, a pieni polmoni, tossendo. La pietra al suolo ruotó su sé stessa per alcune volte, ed alla fine,si spense.
I suoi simboli tornarono a brillare della loro luce usuale, per poi spengersi a sua volta.

Rotoló a terra su un fianco, senza energia. Tremava dalla testa ai piedi, accaldata in un primo momento e poi infreddolita. Si guardò il palmo della mano, dove vi trovò impressa la forma della pietra.  Continuava a bruciare, anche se meno di prima.
Il sangue ancora le saliva alla gola.

Si sentí sollevare di peso, e senza energie guardó chi la stava aiutando.
Si sorprese a trovarsi tra le braccia del capo Luant.
Lo guardó con sguardo stanco, e poi, lentamente, chiuse gli occhi.

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CAPO LUANT POV

La ragazza perse conoscenza tra le sue braccia abbandonandosi di peso.
Era stata una sciocca ad assorbire il potere della pietra. Non si sarebbe dovuta intromettere.

-" adesso basta, capo Peftos... e niente conseguenze per l'intromissione"

In seguito a quelle parole la tribù si precipitó dall'anziana per aiutarla. Kover e Irden corsero da Séla.

-"ha solo perso conoscenza, ma é meglio farla controllare da uno dei nostri guaritori"

Li avvisó. Si voltó verso la gabbia dove sentiva l'odore del Serpente.

-"portate giù anche l'altro prigioniero. Cureremo anche lui"

-"lei"-Lo corresse Irden-"é una donna"

Il capo Luant si limitó ad annuire.

-"non puoi venire qui e fare come vuoi Capo Luant! Non ne hai il diritto! Dobbiamo ancora combattere per l'Amonicus!  "

Gridó l'anziana sostenuta di peso dagli altri.

-"sei una stupida testarda. Se sei ancora viva devi ringraziare questa ragazza. Comunque, a questo punto, entrambi non abbiamo più nessun diritto su questa pietra"

Posò il suo sguardo sulla ragazza, ed infine si voltó e se ne andó, seguito dalla sua tribú e dai prigionieri dei Peftos.

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