꧁☬ 3.4 ☬꧂-Ter

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Tre picchi

Brontolando Irden scese l'ultima discesa a picco che li separava dal campo. Lo vedeva chiaramente in lontananza, ma non riusciva a capire perchè non vedesse braceri. Era sera tarda e già si aspettava di veder un fuoco alto. Certo, si aspettava anche la tirata d'orecchie dalle ragazze. Kover vicino a lui era silenzioso.
-"non vedo fuochi"- notó
-"ho visto anche io. Si saranno addormentate. Vedrai che una volta svegliate pregherai per farle star zitte"
Con un balzo scesero finalmente sulla piana e si avviarono verso il campo. Camminando sempre più vicino peró, si osservarono attorno e si guardarono sospettosi. Attorno a loro, tutto era silenzioso e niente sembrava essere stato mosso dall'ultima volta.
Irden si avvicinó a una rete lasciata a terra, sollevandola.
-" questa è una rete da caccia di Kela. Gliel'avevo lasciata io"
Era vuota, senza prede.
Kover si avvicinó alle braci, spente. Le smosse con un piede. Nessuna brace semi accesa sbucó dalla coltre di cenere davanti a lui.
-"spento da almeno un giorno, forse due"

Sollevarono entrambi di scatto le loro armi. Kover, col cuore a mille, quasi parve smettere di respirare. A passo calmo, felino, girarono attorno al campo senza individuare nulla di sospetto. Si avvicinarono al giaciglio coperto delle ragazze. Tutto continuava ed essere silenzioso. Troppo. Irden da una parte e Kover dall'altra, allungarono le mani per sollevare la tenda. Nelle loro menti già erano pronti a combattere. Di scatto la scoperchiarono.
Il nulla.
-" non ci sono"-
-" calmo Kover. Respira"
-"sono calmo"
-" non direi. I tuoi occhi hanno cambiato colore"
Ma Kover oramai non l'ascoltava piú. Tutti i suoi sensi erano puntati alla ricerca di Séla.

Villaggio al confine sud dei Tre Picchi.

Il gruppo restava seduto in quella che si poteva definire una minuscola taverna. Avevano bevuto, avevano mangiato, e l'indomani sarebbero partiti per una nuova tappa del loro viaggio. Adesso peró dovevano aspettare. I suoi tre amici si godettero un'altra pinta di birra, ridendo tra loro.
Un uomo piccolo e dal passo svelto, corse verso di lui e gli bisbiglió qualcosa. Quando i tre Generali notarono l'espressione sul suo volto si fecero seri. L'uomo scappó via esattamente come era arrivato.
-"problemi Trai?"
Chiese serio Xièn, guardandolo in cerca di risposte.
Trai sospiró e si mise a ruotare distrattamente una moneta sul tavolo.
-"il messaggero che aspettavamo è stato trovato morto ai piedi della montagna, la gola graffiata da artigli"
-"I Ter."- si limitò a dire Lang
-" Dovevani farci da ponte informativo sulla Principessa, che sia andato storto qualcosa?"
Provó a dedurre Xién, addocchiando di tanto in tanto la cameriera, che ricambiava.
-"concentrati"
-" sono sempre concentrato, anche quando non sembra"- gli rispose con un sorriso malizioso.
-" i Ter hanno la ragazza"- disse Lang
-"è arrivato lo stratega"
Lo prese in giro Piccolo Bao, bevendo avidamente.
-" spiega"- intimó Trai.
-" l'hanno trovata. Se la tengono. Uccidono il nostro informatore"
-"motivazioni?"
-"potere politico"
Xièn si spostó sulla sedia, aggiustandosi il capello.
-" Ovvio. ha un suo senso. Forse dovevamo aspettarcelo da dei mutaforma"
-"cosí pare"- Trai sembrava perso nella sua testa, in un ragionamento tutto suo.
-" fate i bagagli"
-" non dormiamo stanotte?"- chiese Piccolo Bao.
-" tranquillo. Ci fermeremo più avanti"
-" andiamo diretti lá? " domandó già in fibrillazione.
-" oh si"
E sorridendo Trai si avvió verso le stalle seguito dai suoi Generali. Era il momento di far visita ai Ter e valutare con i suoi occhi la bellezza di questa Principessa che faceva perdere, a quanto pare, la testa a tutti.

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