Il sedile della metro è freddo e bagnato, lo sento anche attraverso i miei jeans già umidi. Chissà quante persone zuppe di pioggia si sono sedute qui prima di me per andare non so dove.
Abbasso il cappuccio impregnato d'acqua gelida via dalla testa e con una mano muovo il mio ciuffo all'indietro nel tentativo di renderlo anche solo accettabile. Asciugo le mani sulla felpa, ottenendo però l'effetto contrario, e mi rassegno ad aspettare che l'acqua evapori pian piano.Dopo cinque minuti sono asciutte, così sfilo il cellulare dalla tasca.
"Credo non la finirà mai di piovere" Annuisco ad Eve in risposta, ma subito dopo mi rendo conto che lei non può vedermi e mi affretto a risponderle.
"Lo credo anche io. Voglio un po' di sole :(" E soprattutto voglio poter ricominciare a uscire con i miei amici, aggiungo mentalmente. Ora sto tornando da casa di Harry, gli ho fatto ascoltare il mio secondo inedito. Mi fido molto dei suoi gusti in fatto di musica e volevo il suo parere prima di quello di chiunque altro, prima di quello del pubblico. Sono mesi ormai che gli propongo di iniziare una carriera da solista come me, perché ha veramente talento anche se si rifiuta di ammetterlo. Potrebbe partecipare anche lui a x-factor, e secondo me potrebbe anche vincere. Ha quella voce così particolare e un'aria spavalda che piacerebbe molto al pubblico, senza contare il senso dell'umorismo che fa impazzire tutti quelli che gli stanno intorno.
"Devo ammettere che un po' la pioggia mi piace però" Alzo gli occhi dal telefono e noto che una ragazza dai capelli rossi mi sta osservando. È davvero bella. Spero solo che non mi riconosca, non ora che sono in queste condizioni pessime. Quando posa il suo sguardo sul cellulare che stringe in mano, ringrazio che le mie preghiere silenziose siano state ascoltate.
"Solo quando posso restarmene sotto le coperte all'asciutto a guardarla attraverso il vetro" Le rispondo, sognando di stare sul mio divano, con un plaid caldo sulle gambe e una cioccolata bollente in mano.
Parlo con Every ormai da due settimane e mi sono abituato ad avere sempre i suoi messaggi che mi fanno compagnia a qualsiasi ora e ovunque io sia."Non hai mai ballato sotto la pioggia?" Mi chiede e sorrido per la domanda.
"Mai. Tu invece?" Sfioro velocemente i piccoli tasti sullo schermo e premo invio.
"Neanche io." Il display nero si illumina per rivelarmi la sua risposta. "però è una delle cose che voglio fare prima di morire" Mi fermo a pensare alla sua scelta di parole che mi ha abbastanza sopreso, prima di rispondere.
"Ti prometto che quando ci vedremo la prima volta, balleremo insieme sotto la pioggia" Le scrivo dopo un po', pensandolo davvero. Inizio a chiedermi quando potrò finalmente vederla. Dove la potrei portare? Al cinema no, non c'è tempo di parlare... a pranzo sì, ma in quale ristorante? Forse a quello dove ha festeggiato Niall l'anno scorso, fanno delle buonissime...
"Promesso?" La vibrazione mi fa leggermente sussultare.
"Promesso" Le assicuro, felice che abbia apprezzato.
"Ci conto, mh?" Mi chiede per esserne sicura. Alzo gli occhi dal messaggio e scuoto la testa lanciando timide occhiate alle persone intorno a me. Mi soffermo per un attimo sulla ragazza dai capelli rossi, ma quando lei si gira nella mia direzione sorridendo, non posso evitare di abbassare lo sguardo sulle mie converse nere.
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Capitolo scritto da TrixieThunder
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Lovers by accident || Z.M.||
Fanfiction[COMPLETA] Every, diciottenne londinese, in una giornata di fine estate cerca disperatamente via sms la sua migliore amica Jamie, che è stata trascinata dai genitori dall'altra parte del paese per far visita a una vecchia zia. Ma cosa succederebbe s...