Every

3.4K 195 91
                                    

Guardo da entrambe le parti prima di attraversare la strada, percorrendo l'asfalto contrassegnato da grosse linee bianche. Mi stringo nel cappotto per attenuare il freddo invernale che sento sulla pelle ed entro nel piccolo supermercato vicino casa.

Mi sono offerta di svolgere alcune commissioni per mia madre questo pomeriggio, lei sembrava molto stanca oggi e io mi sento quasi in colpa per averla fatta preoccupare ieri notte, quando non sono rientrata all'orario che avevamo stabilito.

Per mia fortuna, Zayn le piace e non mi ha messa in punizione come avrebbe fatto fino a qualche anno fa, quando ancora mi credeva troppo piccola per passare del tempo da sola con un ragazzo.

Con Zayn, però, sembra che le cose siano velocemente cambiate. Lui non ha potuto fare a meno di affascinare la mia famiglia sin dal primo incontro, specialmente Jax. Il mio fratellino si è inspiegabilmente legato a lui, mi chiede quando Zayn tornerà a trovarci e se potrà passare del tempo con lui.

Io non posso che essere felice di questo e a volte mi domando se tutto ciò non sia un segno del destino.
Non so quando sia successo, ma ho iniziato a credere a quest'ultimo e a cogliere i piccoli indizi con i quali mi sorprende.

Forse è il destino a volere che Zayn sia così ben accetto nella mia famiglia, alla quale non ho mai presentato molti dei miei amici. Forse è stato questo stesso a volere che io ieri mi addormentassi sulla sua spalla e che passassi la notte con lui.

In fondo, io e Zayn possiamo solo dire grazie a tutte quelle coincidenze che ci hanno portati fino a qui. Se non fosse stato per loro, sarei potuta essere solo una semplice fan per lui. Lo avrei conosciuto per caso, guardando un suo video musicale in televisione o leggendo una sua intervista su un giornale e non avrei mai saputo quale meravigliosa persona fosse.

Sorrido mentre penso a tutto questo, come sempre più spesso mi capita. Mi sento fortunata ad essere chi sono. Ad aver conosciuto Zayn e ad avergli permesso di entrare a far parte della mia vita.
Credo che in qualunque modo vadano le cose tra di noi, qualunque cosa accada, non mi pentirò mai di averlo fatto.

Raccolgo nella cesta che tengo in mano tutti i prodotti scritti sulla lista della spesa di mia madre, aggiungendo di mia iniziativa un pacchetto di orsetti gommosi per Jax, e controllo velocemente di aver preso tutto. Ho ancora una tappa da fare prima di poter tonare a casa e perciò è meglio che mi sbrighi.

È solo quando arrivo all'ultima parola scarabocchiata sul foglio di carta che mi accorgo che il cellulare nella mia tasca sta squillando. Lo sfilo da essa mentre mi dirigo verso la cassa e mi affretto a scorrere l'indice sulla cornetta verde non appena leggo il nome di Zayn sul display.

"Hey" mormoro, prima di mettermi in fila dietro a due ragazze di circa la mia età. Stanno posizionando sul nastro di plastica nera delle bibite e alcuni snack, mentre chiacchierano a voce non troppo alta tra di loro.

"Piccola, come stai?" mi chiede Zayn dall'altra parte. Sento le guance diventarmi più calde al suono di quel nomignolo, dopo tutto questo tempo non ci ho ancora fatto l'abitudine.

"Bene. Sei arrivato?" gli domando a mia volta, impaziente. Stringo il telefono con la mano destra e con quella sinistra sistemo la spesa sulla cassa. La ragazza di turno ad essa mi rivolge un sorriso stanco, che io ricambio nel modo più gentile che mi riesca.

"Sì, Perrie sta già provando" dice lui. Io stringo le labbra in una linea sottile, restando per un attimo in silenzio. Infilo le mani nella borsa che porto su una spalla ed estraggo la banconota che mia madre mi ha dato prima di uscire. La porgo alla cassiera, la quale mi da il resto in monetine.

"Mi manchi, sai?" sussurro appena, nel tentativo di cambiare discorso. Sistemo i prodotti in una busta e con un cenno della mano saluto la ragazza alla cassa, poi mi faccio strada verso l'uscita.

Lovers by accident || Z.M.||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora