Lovers by accident || Z.M.||

Zayn

Premo il dito sul campanello per suonare in casa del mio migliore amico. Quando la porta si apre trovo davanti a me il viso familiare della madre di Niall.

"Zayn." Mi sorride, stringendo in mano un cucchiaio di legno, appena sporco di sugo. Dall'appartamento esce un buon profumo, sono sicuro di averlo già sentito durante una delle serate passate qui con il biondo. Questa era la mia seconda casa. "Niall non mi aveva detto che saresti venuto qui." Mormora, mantenendo il suo sorriso sulle labbra.

"Oh, ehm... in effetti non lo avevo avvertito. Lui è in casa?" Sorrido anch'io, imbarazzato, aspettandomi di veder spuntare il mio migliore amico dalla porta di camera sua. Con sorpresa lo vedo invece sbucare alle mie spalle, con accanto Jamie.
Aggrotto le sopracciglia, confuso. Non avevo idea che Niall la frequentasse.
Non me ne aveva parlato. Mi chiedo se ci sia qualcosa tra loro due, a parte l'amicizia. Se così fosse, perché non ne so ancora nulla?
In quest'ultimo periodo le nostre conversazioni sono state perlopiù incentrate su me ed Eve, ripensandoci, ma questo di certo non gli impediva di raccontarmi quello che gli stava succedendo.

Noto con piacere, però, che Niall sembra più allegro del solito. Mi convinco a non dire nulla.

"Mi cercavi?" Mi chiede lui ridendo. Io annuisco semplicemente, cercando di inquadrare meglio la situazione.
Nel frattempo sua madre dice qualcosa sul cibo che sta bruciando in cucina, prende velocemente una busta dalle mani di Niall e torna in casa.

"Sì, volevo solo..." Scuoto il capo, decidendo di non terminare la frase.
Ero venuto qui nel tentativo di smettere di pensare troppo e di distrarmi, data la situazione con Eve.
Niall è la persona che mi sta più accanto ora come ora, e so che posso sempre contare su di lui. Sarebbe lo stesso con Harry, se non stesse passando quello che sta passando.
"Nulla di importante, sei impegnato." Per questa volta metto me stesso al secondo posto e scelgo a malincuore di lasciar perdere, vedendo il mio migliore amico così spensierato.

"Posso lasciarvi soli se..." Interviene Jamie. "Beh, Zayn, so cosa stai passando e io e Niall possiamo vederci un altro giorno se hai bisogno di lui." Conclude, rivolgendomi un sorriso. La fisso per un istante, in silenzio, e realizzo che è esattamente quello che Eve farebbe o direbbe.
Sono simili.
Every c'è sempre stata per me, in ogni tipo di situazione, pur lasciandomi i miei spazi quando ne avevo bisogno.
Mi manca ogni giorno di più, vorrei soltanto riaverla nella mia vita, anche semplicemente come amica.
Onestamente non penso di poterle chiedere qualcosa del genere, sarebbe troppo, ma non posso rassegnarmi.
Non posso e non voglio.

"Credo..." Mi schiarisco la voce, cercando le parole giuste. Guardo imbarazzato un punto del portone alle loro spalle e tento di fare un sorriso, probabilmente fallendo. "Forse ho bisogno di entrambi." Affermo, mordendo il mio labbro inferiore.
Niall ci invita a entrare con un sorriso, appena più profondo quando lo rivolge a Jamie, cogliendo subito le mie intenzioni.
Seguiamo il biondo fino alla sua camera, che è completamente diversa da come la ricordavo. Deve aver fatto dei lavori dall'ultima volta che sono venuto. Adesso il colore prevalente è un bel rosso bordeaux, che si ritrova nelle tende, nel tappeto e persino nel copriletto. A questi sono accostati dei mobili di mogano, perfettamente amalgamati nell'insieme. Mi piace.
Dopo qualche commento riguardo il nuovo arredamento, io e Jamie ci sediamo sul letto, mentre Niall si posiziona sulla sedia della scrivania come è solito fare. Mi fissa in silenzio, alzando un sopracciglio quando si accorge della mia esitazione.

"Allora, Malik?" Mi accorgo improvvisamente di essere seriamente in imbarazzo, cerco di riordinare i pensieri, ma è difficile.
Non ho mai parlato davvero con Jamie, non per qualcosa di così personale. Devo sciogliermi.
Prendo un profondo respiro, punto lo sguardo a terra e inizio con il cuore del problema.