"Eccomi" annuncio a voce non troppo alta dopo aver chiuso la porta dietro di me. In casa, come previsto, tutti stavano ancora dormendo, quindi mi sono velocemente cambiata e ho avvertito Jamie che sarei uscita. Non è stato necessario spiegarle la situazione, il sonno deve averla spinta a promettermi che penserà lei a dirlo ai miei genitori, forse fingendo che io mi sia dimenticata di avvertirli riguardo i miei piani. So che posso fidarmi di lei e che non le dispiacerà se la lascio sola per stare con Zayn. Devo ammettere che mi sento un po' in colpa, nonostante lei mi abbia ripetuto più volte che non è affatto un problema.
Scendiamo le scale in assoluto silenzio, consapevoli che molti inquilini del palazzo siano desiderosi di dormire in pace nelle prime ore del sabato mattina. Zayn apre il portone all'ingresso e mi lascia passare per prima, successivamente mi raggiunge, con il sorriso sulle labbra.
Io ricambio quel piccolo gesto, guardandolo con occhi stanchi. Percepisco un leggero bruciore ad essi a causa del sonno, ma sto provando ad ignorarlo con tutta me stessa.
Zayn ha bisogno di me più del solito e, anche se certamente mi direbbe di tornare a dormire se gli spiegassi la situazione, io voglio esserci per lui.
Questo è solo un altro modo che ho a mia disposizione per dimostrargli che sono la persona giusta."Eve, mi dispiace non averti fatto dormire stanotte..." si scusa, dopo qualche altro secondo di silenzio, appena dopo aver cominciato a camminare verso il bar. "Sei stata la prima persona a cui ho pensato, ero certo che tu avresti saputo come farmi star meglio" mi spiega, con occhi dispiaciuti. È stanco anche lui, esausto. Non so cosa sia successo con Perrie, Zayn non mi ha voluto dire il motivo delle loro recenti discussioni, ma di qualunque cosa si tratti, deve averlo distrutto.
"Non scusarti, io avrei fatto lo stesso" lo rassicuro, con un altro sorriso appena accennato. Lo osservo mentre annuisce, poi, trattenendo quasi il respiro, mi faccio coraggio e gli prendo la mano. Lui non esita a incastrare le mie dita con le sue e io mi lascio sfuggire un impercettibile sospiro di sollievo.
I nostri passi contro il marciapiede risuonano nell'aria, nella quale sono pochi i rumori presenti. Qualche automobile compie il proprio percorso sulla strada alla nostra sinistra, mentre i negozi sono ancora chiusi.
Il cielo è ancora di un blu intenso, che tra poco meno di un'ora verrà rimpiazzato da un azzurro chiaro. Non mi capita spesso di poter guardare questo cambiamento senza alcuna distrazione."È la prima volta che parliamo fino all'alba" osservo, qualche minuto dopo di confortevole silenzio. "E che vedo il sole sorgere insieme a qualcuno, a dire la verità" aggiungo, con una punta di timidezza in più. Respingo inutilmente il rossore sulle mie guance, che, se sono fortunata, Zayn non noterà a causa della quasi assenza di luce.
"Potremmo farlo più spesso" mormora, dondolando leggermente le nostre mani. Mi giro nella sua direzione, lui ha la testa appena inclinata da un lato e mi guarda, forse in attesa di una reazione da parte mia.
"Ricordi le promesse che ci eravamo fatti? La pioggia e tutto il resto?" chiedo, questa volta portando il mio sguardo sull'asfalto sotto i nostri piedi. È più semplice non puntare i miei occhi nei suoi, riescono a distrarmi se li fisso troppo a lungo.
"Certo che le ricordo" replica lui, senza alcuna esitazione. Ne abbiamo parlato così tante volte, ma ancora non abbiamo avuto modo di farle diventare realtà. Non che a Londra non piova, è che ancora non abbiamo trovato il momento giusto, credo. Il destino non ha ancora deciso di far cadere le minuscole goccioline d'acqua mentre siamo insieme.
"E...?" gli domando nuovamente, una piccola risata si libera dalle mie labbra.
Lui alza gli occhi verso il cielo, portandomi istintivamente a fare la stessa cosa. La distesa blu sulla nostra città non è mai stata così limpida. Trattengo uno sbuffo. "Mi sa che il tempo non è a nostro favore" commenta Zayn, gli occhi stretti a due piccole fessure.
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Lovers by accident || Z.M.||
Fanfiction[COMPLETA] Every, diciottenne londinese, in una giornata di fine estate cerca disperatamente via sms la sua migliore amica Jamie, che è stata trascinata dai genitori dall'altra parte del paese per far visita a una vecchia zia. Ma cosa succederebbe s...