Lovers by accident || Z.M.||

Zayn

Dopo alcuni minuti di insulti mentali per Louis, decido di prendere il telefono per scrivere a Eve, ma un suo messaggio mi precede.

"Chiamami appena puoi, per favore".

Nella casella dei messaggi c'è ancora quello di Harry che non avevo letto.
"Appena puoi chiamami, è importante"
Chi dovrei chiamare prima?
Harry ha detto che è importante e di solito per lui nulla ha importanza, così do a lui la precedenza.

"Ce l'hai fatta, amico" dopo un'infinità di tempo, risponde.

"Com'è andato l'appun-"

"Niall è stato in ospedale e tu non ci sei stato per lui." Mi interrompe. Cosa?

"Che diamine è successo?" faccio fatica a parlare.

"Un'auto." Risponde calmo. Come fa a restare calmo?

"Quando? E come sta adesso? Dov'è?"

"Ti ricordi quando non rispondeva al telefono? Beh, è successo poco prima. Ora è a casa con sua madre, sta molto meglio ma non vuole vedere o sentire nessuno. Non ce l'ha con te, se te lo stessi chiedendo, ma io sì" il suo tono è freddo come mai.

"Potevi chiamarmi, dopo un po' avrei risposto anche se avevo da fare" provo a giustificarmi, ma ha ragione.

"Non ho avuto tempo da perdere appresso a un telefono".

"S-scusami.." non so cosa dire. Mi sento così in colpa.

Ti scuserai con lui quando ne avrai la possibilità" sospira. "Ah, anche se la mia serata romantica è andata a puttane, lei mi ha promesso che usciremo un'altra volta e sarà tutto perfetto, le piaccio." Mi assicura.

"Menoma-"

"Ora vado, in bocca al lupo per l'intervista." La sua voce viene presto sostituita dal 'tu-tu'della chiamata interrotta. Ci mancava solo questa.

Senza perdere altro tempo compongo il numero di Eve sulla tastiera e aspetto con impazienza che mi risponda. Nemmeno due squilli.

"Hey Eve" provo ad assumere un tono calmo e disinvolto ma fallisco miseramente.

"Cosa vi siete detti?" .

"Lui... ha detto delle cose." Serro la mascella quasi facendomi male. Ripenso alla mia conversazione con quell'idiota e la rabbia torna a ribollire dentro di me. Ho voglia di rompere qualcosa e non è per niente da Zayn, non so cosa mia stia succedendo, oggi non ho nemmeno mangiato.

"Quali cose?" insiste, ma vorrei non dovergliele dire.

"Cose su voi due." Stringo la mano libera in un pugno, rabbrividendo al solo pensiero.

"Zayn, va tutto bene?" no, cazzo.

"Sì" dico senza pensare. "Anzi no, per niente Every." Perchè mentirle?

"Racconta".

"Voi due..." inizio, appena in un sussurro "insomma avete..." non riesco a terminare la frase che la sua voce si affretta a negare.

"Cosa?" sembra quasi sconvolta. "no! oddio, certo che no" a quelle parole sembra dissolversi un peso dal mio petto, sapere che lui non l'ha toccata...

"Gli hai detto che lo amavi." Dico freddo. Questa cosa mi fa terribilmente male, eppure non ha senso. Io e lei non siamo niente, non posso provare nulla per una persona che nemmeno ho mai visto, giusto?

"Io... Non gliel'ho mai detto..." nega ancora. "non l'ho mai detto a nessuno" dice, la voce che trema.

"Mai?" devo esserne sicuro.