Zayn

3K 150 86
                                    

Fisso a lungo la mia immagine riflessa nello specchio del bagno e non posso fare a meno di notare la luce che risiede nei miei occhi, sembro quasi un'altra persona. Un piccolo sorriso involontario si disegna sulle mie labbra, ampliandosi ogni secondo di più, mentre ripenso all'appuntamento con Eve.
Sono stato così bene con lei e, anche se non è una novità, mi sono sentito a mio agio tutto il tempo. Sono sempre più convinto che stare con lei mi renda felice, felice davvero. E una persona molto importante per me, una volta, mi disse che la felicità si può trovare nelle piccole cose, e che non abbiamo bisogno di grandi gesti per capire che qualcuno ci ama. Ecco, io penso che siano state proprio delle piccole cose a farmi innamorare di lei.
Non sto parlando della sua straordinaria bellezza o dei suoi modi gentili, o meglio, anche, ma mi riferisco alle nostre chiamate notturne, alle risate fino a non avere più fiato, ai nostri sguardi complici.
Mi sono innamorato dei suoi sorrisi spontanei, quelli nascosti a fatica, del suo esserci sempre per me.
Già la sola consapevolezza che Every crede in me, che mi sostiene, che mi sta accanto, mi spinge a migliorarmi ogni giorno.
E ora ditemi, esiste cosa migliore dell'avere qualcuno al proprio fianco che ti rende migliore ogni giorno che passa?

Ieri le ore sono volate perché, con lei, il tempo non esiste. Vola in un attimo.
Non c'è una singola cosa che cambierei, neanche il piccolo, grande 'inconveniente' finale. Una risata appena accennata risuona nel bagno, a quel pensiero.
Dire che sono stato bene è poco.

Chiudo gli occhi, concentrandomi per un ultimo momento sul ricordo del nostro primo appuntamento, e passo una mano tra i miei capelli per sistemarli.
Niall dovrebbe essere qui a momenti, mi ha detto di volersi prendere un giorno di riposo dagli studi, un giorno da trascorrere con me, come qualche tempo fa facevamo spesso.
Ripenso a ciò con un briciolo di malinconia, ma questo non mi rende triste. La mia vita mi piace decisamente di più adesso.

Guardo l'orologio e decido di apparecchiare la tavola. Non mi sono mai sentito meglio di così, almeno, non che io ricordi. Eve mi ha completamente svuotato la mente, neanche con Perrie mi sentivo così bene. Per carità, a quella ragazza voglio ancora molto bene, ha rappresentato una parte molto importante della mia vita, e non posso certo negare di averla amata molto. Ma Eve è Eve, e ora come ora sento di non aver mai amato nessuno come amo lei.
Sarà presto da dire, ma non posso farne a meno; è ciò che provo, e non potrei essere più felice di così.

Fra un pensiero e l'altro, non mi accorgo nemmeno di aver finito di apparecchiare la tavola. È il suono del campanello che mi riporta alla realtà; scuoto velocemente la testa e lascio l'ultima forchetta al suo posto, prima di dirigermi velocemente verso la porta, in modo da evitare che il biondo attenda più del dovuto.
Quando apro la porta lui è lì, che mi sorride ampiamente.

"Hey amico!" Esclama dopo essere entrato, si toglie gli occhiali da sole poggiandoli sul ripiano accanto alla porta, poi si gira a guardarmi contento.

"Dai andiamo, il pranzo è quasi pronto" Dico, allungando un braccio indicandogli la strada da percorrere per raggiungere la cucina, nonostante che lui sia già stato in questa casa innumerevoli volte.

Finiamo di mangiare circa una mezz'ora più tardi; non abbiamo parlato molto, ma so che ora che ci siamo seduti sul divano, la televisione spenta, e un silenzio surreale nella stanza, non posso più evitare le domande del biondo.

"Allora? Non mi racconti nulla?" Appunto. Niall tiene lo sguardo fisso su di me e mi spinge a parlare con il suo classico sguardo impaziente.

"Non ti racconto nulla? A cosa ti stai riferendo?" Cerco di nascondere un sorriso a stento. So perfettamente a cosa si riferisce il mio migliore amico, ma decido di fingere il contrario.
Anche se non se la berrà mai, non ho intenzione di accontentarlo subito.

Lovers by accident || Z.M.||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora