Osservo Harry allontanarsi lentamente da noi e prendo un respiro profondo, per scacciare il fastidioso senso di gelosia che si era creato in me. Sono quasi sicuro che stesse per baciarla e, anche se forse non dovrebbe importarmi, non avrei potuto accettarlo.
"Mi dispiace per prima, devi scusare Perrie, è fatta così..." cerco frettolosamente di scacciare i miei pensieri confusi e mi concentro sulla ragazza ora di fronte a me.
"Non c'è problema, davvero" accenna un sorriso timido, scuotendo appena la testa. È davvero bellissima stasera. In effetti lo è sempre.
"Vieni qui" sussurro, aprendo le braccia per poi stringerle attorno alla sua vita. Lei porta le sue a chiudersi dietro la mia schiena, accarezzandola piano. Ignoro il sorriso fin troppo ampio del mio migliore amico e lascio un veloce bacio sulla guancia a Eve, mormorando un semplice "auguri" al suo orecchio.
"Ho interrotto qualcosa?" la voce acuta di Perrie interrompe il nostro abbraccio, portandoci ad allontanarci l'uno dall'altra un po' in imbarazzo.
"Sì!" esclama Niall, estremamente inopportuno, soffocando le risate in un ennesimo bicchiere di spumante. Scuoto la testa trattenendo un sorriso e alzo lo sguardo verso Perrie, non sapendo bene cosa dire.
"Ci stavamo solo scambiando gli auguri" interviene Eve con un alzata di spalle, facendo un paio di passi indietro. Punta gli occhi nei miei, una leggera insicurezza traspare da essi e posso capire che questa situazione la sta mettendo a disagio. Non voglio che si senta così. Inizio a chiedermi se sia stata una buona idea quella di averle entrambe nello stesso posto, e la risposta è decisamente no.
"Certo" la bionda alza gli occhi al cielo, passando la lingua tra le sue labbra accuratamente coperte di rossetto.
"Perrie, potrei rubarti un minuto?" chiede Niall, portando i loro occhi a incontrarsi. La ragazza acconsente senza molte proteste e i due si allontanano appena di qualche metro.
Sento il mio migliore amico parlare impacciatamente di un regalo che vorrebbe fare a una tipa di cui è cotto. Dice di non avere idea di cosa comprare e chiede un parere a Perrie, fingendosi interessato poi alle sue parole. Non posso fare a meno di nascondere il mio viso tra le mani, consapevole che in realtà non c'è nessuna ragazza, e ringraziarlo mentalmente per aver interrotto quel fin troppo imbarazzante momento.
Eve accenna una risata, indicando Perrie con un cenno del capo come per farmi andare da lei. Esito appena sui suoi occhi, per chiederle conferma, e lei annuisce un paio di volte, versando dell'acqua nel suo bicchiere ormai vuoto.
L'ora successiva trascorre tranquillamente, accompagnata da giochi che ho sempre considerato infantili ma che non posso rifiutare anche il primo dell'anno. Sono tutti più o meno sbronzi e sembra si stiano anche divertendo, va bene così. Quando arriva il momento di birra - pong, vengo costretto a mandare giù quasi mezzo litro di alcol, un bicchierino dietro l'altro, finché la mia squadra non fa centro in ogni bicchiere.
Sento la testa incominciare a girare, così decido di allontanarmi e lasciarmi cadere sul divano, seguito dalla mia ragazza."Mi vuoi spiegare perché ogni volta che ti lascio da solo ti ritrovo insieme a quella Every?" so che si riferisce a prima, ma sinceramente in questo momento non ho né la voglia né le forze di discutere ancora.
"Perché siamo amici" rispondo con semplicità. E perché lei mi è stata accanto quando tu non c'eri, aggiungo mentalmente.
"Non sono sicura che lei la pensi allo stesso modo." risponde, tagliente.
"Ma ora basta parlare di lei" continua, iniziando subito dopo a lamentarsi di quanto le sue amiche siano cambiate in questi mesi, ma io non la sto più ascoltando. I miei occhi sono fissi su Eve, impegnata a parlare con Harry. Sembra si stia divertendo.
Sembra si stiano divertendo entrambi.
Molto.
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Lovers by accident || Z.M.||
Fanfiction[COMPLETA] Every, diciottenne londinese, in una giornata di fine estate cerca disperatamente via sms la sua migliore amica Jamie, che è stata trascinata dai genitori dall'altra parte del paese per far visita a una vecchia zia. Ma cosa succederebbe s...